Il patrimonio artistico e culturale, ce lo sentiamo dire in continuazione, potrebbe rappresentare una delle leve più importanti per far ripartire l'economia e l'occupazione in Italia. Come fare a farlo e con quali soldi è il
refrain a corredo. Nel nostro piccolo, in Kublai, siamo sempre molto attenti ad incentivare quelle idee che puntano a valorizzare le bellezze artistiche per creare sviluppo locale. Lo abbiamo fatto anche di recente, con gli ultimi
help desk, dedicati a capire come dar corpo a progetti quali
Porta Cumana,
s.m.a.r.t Augusta, Il Bel Paese.
Per questo ci piace proporvi un concorso che, siamo certi, potrà riscuotere molta partecipazione anche tra i nostri progettisti. Il concorso si chiama
ARS. Arte che realizza occupazione sociale e a lanciarlo è la
Fondazione Italiana Accenture, che mette sul piatto
1 milione di euro.
L'obiettivo è quello di stimolare tra giovani, studenti, appassionati di arte e di cultura, startupper, talenti della rete, ma anche centri di ricerca, associazioni, cooperative sociali e fondazioni, la produzione di idee progettuali finalizzate a creare servizi e prodotti innovativi utilizzando il patrimonio di
architettura, pittura e scultura, del nostro paese.
In pratica i progetti dovranno puntare ad incrementare i visitatori del patrimonio artistico scelto; rendere accessibili e visitabili siti e opere che oggi non lo sono; espandere i servizi culturali rivolti ai visitatori anche attraverso il web; potenziare l’integrazione del patrimonio artistico con il marketing territoriale.
Oltre al primo premio da un milione di euro che sosterrà la realizzazione vera e propria del progetto, saranno attibuiti
dal 2° al 5° posto premi rispettivamente da
7.000, 5.000, 3.000 e 2.000 euro, con possibilità di ricevere il supporto della Fondazione Italiana Accenture per la realizzazione del business plan della propria idea.
A decretare i vincitori sarà una giuria in una prima fase tutta on line e a seguire composta da esperti e addetti ai lavori.
Per partecipare è sufficiente
registrarsi alla community della Fondazione Italiana Accenture e compilare
l’apposito form.
L’importante, lo sottolienamo di nuovo, è che le vostre idee riguardino beni architettonici, pittorici e scultorei, nel dettaglio lo leggiamo sul bando, verranno considerati solo progetti inerenti: il built heritage (ovvero sia monumenti e le reti di monumenti, palazzi, borghi ecc.)
; le collezioni (di quadri e sculture)
; le singole opere di proprietà pubblica o privata dichiarati di interesse storico dal Ministero dei Beni Culturali e presenti sul territorio nazionale in forma singola o aggregata (musei, raccolte, centri storici, ecc.).
La call è aperta fino al 25 marzo 2013.
Info e
regolamento su:
www.ideatre60.it
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