Il Bando intende promuovere la transizione verso un’economia circolare e una crescita sostenibile attraverso iniziative imprenditoriali innovative rivolte a giovani e startuppers.
Al via la seconda edizione del bando “Start to be Circular” dedicato a startup impegnate in progetti incentrati sull’economia circolare. Secondo la definizione della Ellen MacArthur Foundation, è “un’economia pensata per potersi rigenerare da sola dove i flussi di materiali sono di due tipi: quelli biologici, in grado di essere reintegrati nella biosfera, e quelli tecnici, destinati ad essere rivalorizzati senza entrare nella biosfera». L’economia circolare è pertanto un sistema dove gli scarti di qualcuno diventano sempre una risorsa per qualcun’altro.
Al bando possono partecipare le aziende che hanno nell’oggetto sociale i valori e gli obiettivi dell’avviso e/o che presentino un progetto rilevante da un punto di vista sociale. Nello specifico è rivolo a:
- Startup già iscritte al Registro delle Imprese
- Team di persone fisiche che intendono costituire entro 4 mesi dalla data di conclusione del Bando una startup in Italia, anche se residenti all’estero o di nazionalità straniera
A titolo esemplificativo riportiamo alcuni degli ambiti di attività del bando: riciclo, riuso, upcycling, ecologia industriale, ciclo dei materiali, risparmio energetico, approvvigionamento di materie prime e design sostenibile.
I progetti presentati dovranno essere innovativi dal punto di vista del prodotto o del processo e sostenibili economicamente con un business plan già redatto.
E’ inoltre indispensabile, che l’idea presentata abbia le potenzialità per essere esportata all’estero e quindi con caratteristiche che ne permettano la scalabilità.
L’iniziativa è promossa da Fondazione Bracco, Fondazione Giuseppina Mai e Banca Prossima, con il supporto del Comune di Milano, l’incubatore Speed MI Up, Federchimica e Fondazione Italiana Accenture.
Verranno premiate tre idee, alle prime due classificate andrà un premio di 5.000 euro ciascuno, mentre a tutti e tre i vincitori sarà garantito un percorso d’incubazione presso Speed MI Up, l’incubatore dell’Università Bocconi, di Camera di Commercio di Milano e del Comune di Milano.
Inoltre Fondazione Bracco e Banca Prossima, (Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata), hanno costituito un fondo che permette l’erogazione di finanziamenti alle start up vincitrici fino a 90.000 euro. In questo caso i contributi verranno erogati ad assoluta discrezionalità delle due banche.
La scadenza è fissata per il 3 novembre 2017.
Per partecipare potete partire da QUI.
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