Non credo di sbagliare se dico che ognuno di noi è coinvolto in più comunità, ha un lavoro, porta avanti lo sviluppo e la divulgazione del proprio progetto anche fuori da Kublai nonché altre faccende private, e che non ha potuto, non puo’ e non potrà mai condividere, partecipare e scambiare le proprie esperienze nel più puro spirito kublaiano.
Mi sia concesso di aggiungere – per i gentili moderatori/animatori in particolare - che non si partecipa alla vita di una comunità perché si ha per forza un problema, e che chi manifesta perplessità e s’interroga non è necessariamente un pivello colpito da un’improvvisa crisi esistenziale: c’è una mole enorme di esperienze vere di vita e di lavoro qui dentro che “sfrutterei” sicuramente se ne avessi la possibilità.
Sarebbe molto divertente anche per i membri della comunità poter assistere ad un Kublai Award dedicato alla partecipazione, all’operato e alla fede dei moderatori/animatori di Kublai – potendoli distinguere tutti, che sanno cosi bene seguirci, orientarci e dispenderci consigli e suggerimenti per comportarci bene in seno alla comunità e migliorare i nostri progetti.
Con questo, posso assicurarvi che non penso minimamente al premio, e ne approfitto per dire a tutti un sentito “in bocca al lupo”, che i vostri progetti possano avere il giusto successo nei rispettivi campi e migliorare la vita della gente. Non ne ho visto uno che non faccia onore all’ingegno italiano.