Ciao Maria, intanto mi fa piacere che hai avuto modo di conoscere il nostro progetto, seppur attraverso una breve presentazione, abbiamo puntato a presentare i punti salienti di un’iniziativa che da un po’ ci sta a cuore. Trovo che la situazione dei beni culturali qui a Pozzuoli sia paradossale, in quanto ci sono una così grande quantità di beni, la maggior parte dei quali nn e’ fruibile, per motivi a mio avviso risolvibili. In questi giorni ho avuto modo di parlare con funzionari del comune di Pozzuoli, i quali mi hanno riferito che un progetto di riqualificazione e’ già in essere, ma il nostro potrebbe essere inseritovi tranquillamente, magari proponendoci anche noi come guide volontarie, o comunque persone disposte a lavorare nell ambito degli eventi che intendiamo proporre. Questi avranno cadenza mensile, dispiegandosi tra mattino e pomeriggio sera, rispettivamente al rione Terra e nell’ Anfiteatro Flavio, e ti dico già con certezza che riguarderanno le tradizioni popolari, enogastronomiche della città, nonché eventi musicali da poter organizzare in Anfiteatro, il quale, come si Sa, gode di ottima acustica. In questi giorni dovrei avere un incontro con un funzionario della biblioteca di Pozzuoli, che come ente ha in progetto di organizzare eventi che riguardino gli antichi mestieri della città, e penso potrebbe anche nascere una sorta di collaborazione, proprio perché congruo rispetto al nostro obiettivo. Per il momento comunque non riesco a dirti di più, in quanto questi sono i primi passi che abbiamo mosso in questa direzione. Io spero solo che l iniziativa di qualche giovane studentessa possa essere da input positivo per la rinascita di una città che a tutti gli effetti e’ stata dimenticata e azzarderei abbandonata al degrado, e questo punteremo a soddisfarlo cercando di coinvolgere un target in primis formato dalla cittadinanza locale, che a quanto posso testare tutti i giorni, come me, ama la sua terra. Un saluto