Ciao Mariano, finalmente hai creato il gruppo progettuale, in questo modo possiamo darti dei feedback sul servizio e chissà magari davvero iniziare a buttare giù su carta quel modello di “crowdventure di prossimità” basato su reti amicali, che ricalcherebbe il modello di raccolta fondi che avviene ad esempio in cerimonie quali il matrimonio in cui amici e parenti raccolgono fondi per un regalo, bene visto che i matrimoni sono in calo e visto che l’accesso al credito diventa difficile, un sistema di crowdventure di prossimità ben concegnato come sottodominio delle attività in prestiamoci io lo vedo bene.
Se l’ho sparata grossa è per colpa del sole che picchia forte!!!