• Francesco ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di E_BAGGAGEE_BAGGAGE il 23/6/2010

    Approfitto nel frattempo per ringraziare tutti della partecipazione e rispondo a Marco:

    Il servizio è ipotizzato per le singole compagnie aeree, per il fatto che un dialogo più diretto con i passeggeri può saltare molti canali, cosa che in alcuni casi fa proprio la forza del servizio (ad es. nel momento in cui un utente può pagare on-line una valigia in eccedenza, la compagnia può applicargli uno sconto immediato pari ne più ne meno alla provvigione delle agenzie esterne aeroportuali a cui attualmente i passeggeri sono costretti a rivolgersi una volta riscontrato il problema al check-in)..

    L’aspetto privacy è sicuramente da tener presente.
    Di base il servizio è stato ovviamente pensato affinchè ci siano forti incentivi ad utilizzarlo, in termini di convenienza e “premi” (sempre con l’attenzione ad un giusto bilanciamento tra convenienza utente/ convenienza compagnia aerea), senza che nulla sia obbligatorio,
    La soluzione più banale sarebbe chiedere i dovuti consensi,
    la cosa da tener presente è che la circolazione dei dati rimane interna ai soli passeggeri del singolo volo..

    L’aspetto collaborativo tra le persone è pensato perchè possa camminare sulle sue gambe: il giro dei crediti ( usati come ricompensa per le prestazioni collaborative fisiche tra gli utenti) a livello gestionale impegna solo un passaggio automatico nel sistema informativo da un account utente all’altro, agli atti pratici alla compagnia aerea non cambia nulla dare la ricompensa, prevista dalle millemiglia relative a tali crediti, all’uno o all’altro utente.

    Sicuramente una nota di perplessità rimane sul come garantire un corretto e onesto scambio tra le persone, quello che ci stiamo chiedendo è se il fatto che una community “protetta” (a cui partecipano solo i passeggeri di uno stesso volo) sia una condizione sufficiente a dare questa garanzia.. su questo quesito saremmo felicissimi di accogliere pareri :)