• Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Rifiuto Con AffettoRifiuto Con Affetto il 18/6/2010

    Maria, mi è venuta in mente una cosa e te la butto li mentre lavori al questionario insieme ad Angelita.

    Visto che il costo del cassonetto non è altissimo ma neanche basso (a molte associazioni può pesare), mi è venuto in mente che chi ne posiziona uno, non ha un ritorno concreto.
    Mi spiego: chi lascia e prende oggetti percepisce immediatamente il valore del suo gesto, voi incassate la cifra che costa il cassonetto, ma chi la posiziona ha al massimo un ritorno di immagine che ho l’impressione essere molto basso.

    Allora perché non integrare nel cassonetto un box dove raccogliere fondi? Chi usufruisce del cassonetto credo che vorrà molto volentieri lasciare qualche moneta per sostenere l’iniziativa.
    In questo modo chi compra il cassonetto avrà modo di recuperare l’investimento.
    Se poi riusciste a fare un accordo con una finanziaria, con un tasso agevolato, per dilazionare l’investimento, finisce che il cassonetto possa essere comprato a costo zero.

    Avere un box chiuso a chiave per raccogliere fondi ha un doppio effetto: si recuperano i soldi investiti e si responsabilizza l’organizzazione nel verificare sistematicamente le condizioni del cassonetto.

    Il cassonetto può così diventare un servizio utile anche per chi lo adotta e che sarebbe invogliato a comprare.
    Con questo valore percepito, sarebbe facile chiedere i soldi in più per coprire i costi della modifica del cassonetto.

    Intanto ti apro una discussione a parte per il questionario, altrimenti iniziano ad incrociarsi troppe discussioni su questa pagina.