allora ti spiego alcune criticità insite nel progetto
gli “artigiani-artisti” sono piu proponsi ad essere i secondi che non i primi
quindi è difficile fare un progetto societario se non in forma cooperativa ma con diversi compromessi (abbiamo infatti elaborato una proposta valida e soddisfacente per entrambe le parti)
è invece piu facile fare un’associazione (o meglio unirli sotto un’associazione) che li spaventa meno
conoscendo le dinamiche delle società e cmq delle imprese (burocrazia, contabilità, studi di settore ecc) penso che oggi sia poco consigliabile mettersi in proprio per un Artigiano del settore artistico (da solo intendo) proprio perche devi avere tempo per creare inventare parlare con la gente ecc e non puoi correre per uffici

cosi abbiamo pensato di dividere il progetto in due rami
l’associazione il Castello dell’Arte gestisce i laboratori e la promozione dell’artigianto artistico come valore culturale
la cooperativa (che stiamo creando anche per altri settori) gestirà la commercializzazione e la diffusione dei prodotti avendo la possibilità di prendere anche borse lavoro, contratti particolari ecc per cui inserire
- Artigiano creativo
- Designer
- personale di produzione (magari anche svantaggiato)
quindi penso che dovremmo ragionare su questi due fronti
- bandi per la formazione
- internazionalizzazione della produzione artigianale (promozione web e mercati esteri)

che ne pensi?

grazie