• Walter ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di ex.st.re.maex.st.re.ma il 26/4/2010

    Risposta articolata e dettagliata, che “buca il web” Federico.

    In particolare condivido molto l’approccio di un outsourcing che generi valore e sia valore aggiunto per il committente e non un costo da tagliare esternalizzando.
    Questo valore si crea con ricerca, creatività, metodo, passione, caratteristiche che non mancano appunto alla vostra società.

    Per quanto riguarda la replicabilità, certamente sono consapevole che portare in porto qui… è sicuramente un investimento in risorse molto grande per una piccola impresa come la vostra, che tra l’altro credeva a un progetto affine a quanto ho capito, per cui ne è subito divenuta partner.

    Ritengo ad ogni modo che realizzato l’effort principale per Porto Qui, si possa individuare un set di progetti, eventualmente aggregabili, che abbiano un’affinità di caratteristiche con PQ, in particolare alla geolocalizzazione, relazione fornitori-servizio-utenti finali, che possa conservare (ipotizzo) il 60-70% dell’effort per PQ, ed eventualmente possano anche essere una risorsa ed un valore aggiunto per PQ.
    Su tutti mi vengono in mente i diversi progetti di Gruppi di Acquisto Solidali e affini affacciatisi su Kublai, ma è solo per fare un esempio.

    Naturalmente la condizione è che questi a fronte di un processo consulenziale emergente prima dalla community di Kublai, attraverso i suoi utenti, lo staff e i suoi coach, ed eventualmente di società come voi che possano in quel caso organizzare uno studio di prefattibilità, alla luce di framework già realizzati, del valore aggiunto che questi possa apportare al progetto core e soprattutto in presenza di possibili fonti di finanziamento, pubblico e/o privato possa riproporsi un connubio di valore.