Ciao Alberto, ciascun Comune partecipante mette: spazio dove poter svolgere gli incontri, qualcheduno un pulmino per ragazzi (siamo nelle zone di montagna), distribuzione dei volantini ad indirizzo e/o presso le scuole, esenzione pagamento per l’affissione dello striscione sopra la strada, pubblicità varia dentro territorio, spazi per le mostre durante l’evento, suolo pubblico gratuito per la esposizione finale, aiuto a ragazzi durante le ricerche presso gli archivi, uso delle fotocopiatrici. Non so se ho dimenticato qualcosa. e poi – questa maledetta lettera di adesione del comune a patrocinio mi dovrebbe aiutare a convincere gli sponsor per darci o materiale o soldi per i ragazzi, visto che anche “quelli di sopra” hanno giudicato il progetto come una valida proposta.