Ciao Linnea
hai fatto un ottimo lavoro con la presentazione e l’idea è davvero interessante. Ho una esperienza specifica in merito quindi cercherò di riportarti le mie impressioni.
Dato che il progetto è complesso, cercherò di affrontare alcuni argomenti per volta.
Gli Obiettivi:
a mio avviso andrebbero semplificati. Sono tanti.
Il punto 1 sembra rispondere alle esigenze di una indagine piuttosto che di un feedback rapido da parte del paziente (vedi il modello ebay dei feedback). il termine “capire” a chi si riferisce? al cliente principale di questo servizio? e chi è? il sistema sanitario? un centro studi? il ministero della sanità?
Ci sono siti web che hanno modelli di sviluppo e crescita dei contenuti basati su un mix di UGC (opinioni) degli utenti e supporto redazionale (ciao.it e dooyoo.it)
Punto 2: è sostanzialmente parte integrante del punto 1
Punto 3: è una conseguenza, un effetto, non un obiettivo. Un obiettivo è: generare dinamiche di miglioramento dei servizi sanitari
punto 4: è abbastanza utopistico nel senso che se si parla di procedure per affrontare una patologia entriamo in un ambito nazionale o internazionale di standardizzazione, quindi salvo cari sperimentali, tutti hanno lo stesso know-how di base.
Se si parla di soluzioni organizzative, esse sono abbastanza sconosciute ai pazienti o utenti dato che vedono solo la punta dell’iceberg. Stesso dicasi per i sistemi informativi che sono diversi in tutta Italia (in UK lo stanno centralizzando, da noi è frammentato e non federato)
Punto 5: secondo me questo è il vero valore aggiunto del progetto cioè dare un sistema di informazione dal basso, democratico e indipendente a disposizione di tutti. In questo modo il paziente può scegliersi la struttura migliore con il feedback migliore. Parte del Punto 1 è sintetizzato meglio nel punto 5.
Detto questo, secondo me gli obiettivi veri sono 2 o 3:
- creare un sistema on line strutturato per raccogliere le opinioni degli utenti (misto tra ciao.it e ebay)
- diffondere una cultura di efficienza dei servizi sanitari tale da spingere il sistema verso il miglioramento
mi fermerei qui.
Poi ti servirà definire degli obiettivi “interni”, cioè relativi alla organizzazione e al progetto.
In ultimo (scusa la lunghezza) a me il nome non fa impazzire: il nome inglese deriva da una formula molto utilizzata in sanità: “second opinion”, quindi “patient opinion” è davvero molto orecchiabile e memorizzabile.
Il nome di dominio del sito, che poi diventa anche il tuo brand, è davvero fondamentale.
Kublai è disponibile anche per fare brainstorming su SL se vuoi.
A presto