Ciao Alessio,
creare un ning delle Arti è stato un passo molto grosso e forse avventato da parte mia che sono più artista che organizzatore. A me piaceva molto l’idea di creare un “interfaccia settoriale” tra professionisti (artisti e fruitori) dove s’intendeva sopprattutto dare spazio e oppurtinità ai primi per offrire la loro opera presso i secondi. Sappiamo bene com’è difficile emergere nel mondo dell’arte anche se si posseggono i requisiti adatti. Il problema è che talvolta i canali non sono ben collegati tra loro e Kublai o un ning più dedicato potrebbe secondo la mia idea, offrire al creativo un finestra più immediata dove farsi trovare per le sue qualità e caratteristiche. Per l’apertura al pubblico normale, i così detti “art lover” o collezionisti, ci sono molti siti ai quali ci si può iscrivere mettendo in bella mostra i propri lavori per renderli commercializzabili. Ma preferirei ad esempio, dare una continuità economica all’opera di un’artista offrendogli un incontro con dei galleristi o manager d’arte (se esiste come figura professionale) interessati alle sue opere, piuttosto che direttamente al singolo cliente.
Sarebbe una cosa buona e giusta (come suggerisci tu) poter offrire una struttura virtuale che crei un appoggio per queste interconnessioni (second life) e allo stesso tempo creare una struttura fisica locale che possa dare supporto agli artisti (con organizzazioni di mostre, estemporanee, work session…) e da qui offrire il piano di sviluppo in stile kublai.
Tuttavia mi sento abbastanza “crudo” per poter affrontare tutto da solo…Chiedo quindi l’appoggio di gente molto più esperta di me per affrontare questioni burocratiche e commerciali.
L’ultima domanda: intendo col termine “animatore” i professionisti che producono animazioni (cortometraggi o lungometraggi) sia bidimensionali che 3d. Quindi forse andrebbe aggiunto “grafico animatore”.