#7 – Come prepare un pitch efficace

Il quarto webinar, sempre a opera di Riccardo Maiolini, è dedicato alla stesura di un pitch efficace. Il pitch è una forma comunicativa con cui si racconta un progetto di business o si presenta un bene o un servizio da vendere.

Fondamentale per la realizzazione di pitch efficace è la gestione del tempo e conseguentemente la sequenza logica dei concetti da esporre a potenziali clienti o investitori.

Di seguito, un elenco di punti per aiutarvi a realizzare la scaletta del vostro pitch:

  1. introduzione: nei primi 10 secondi è determinante catturare l’attenzione dei nostri interlocutori;
  2. problema: bisogna poi evidenziare un problema a cui riteniamo di avere una soluzione. Il racconto del problema deve essere intenso in modo da generare empatia in chi ci ascolta;
  3. soluzione: a questo punto si deve esporre la soluzione al problema fornita dal nostro bene o servizio rendendo il più possibile “tangibile” il rapporto problema/soluzione;
  4. analisi di mercato: bisogna dimostrare che il mercato in cui operiamo (o andremo a operare) è in crescita e presenta margini di guadagno;
  5. business model: all’interno del pitch è anche importante descrivere il proprio business model, mostrando come la nostra idea di impresa può generare profitto;
  6. proprietà intellettuale / tecnologia: a questo punto bisogna illustrare ai nostri interlocutori per quale idea il nostro progetto si differenzia dalle altre;
  7. competitor: è necessario analizzare la concorrenza attraverso una serie di mappe di posizionamento strategico;
  8. piano di marketing: è il momento in cui descrivere come si intende attrarre clienti;
  9. team: in un buon pitch è importante descrivere la propria “squadra” e in caso appellarsi agli interlocutori per cercare le figure professionali mancanti;
  10. fabbisogno economico finanziario: l’ultimo step è attrarre potenziali investitori, andando a esplicitare la cifra di cui abbiamo bisogno per incrementare o far partire la nostra idea di business.

Per vedere il webinar, clicca qui: 

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