La Sicilia lancia il suo Piano Giovani. 100 milioni di euro per far ripartire l’Isola.
Pubblicato da Paola
bandiera sicilia
11
03
2014

In attesa di svelarvi i risultati della nostra call Sicilia e Sardegna (dovremmo farcela per venerdì) ripingiamo una notizia molto importante per tutti gli under 35.

Stiamo parlando del Piano Giovani, un progetto di misure straordinario che la Regione Sicilia mette in campo per creare lavoro per gli under 35 e favorire la nascita start up giovanili. Il Piano è stato messo a punto dall'assessorato regionale all'Istruzione e Formazione professione e prevede un plafond di 100 milioni di euro, con 5 interventi prioritari rivolti ai ragazzi di età compresa tra 18 e 35 anni. Per ora si tratta di un piano, in attesa che nei prossimi mesi, speriamo pochi, arrivano i bandi e quindi la possibilità di accedervi.

GIOVANI PROFESSIONISTI -TIROCINIO OBBLIGATORIO
Questa misura consentirà l’inserimento negli studi professionali di giovani professionisti laureati per i quali è obbligatorio svolgere un periodo di pratica. Con un fondo di 12 milioni, la Regione provvederà a una indennità di 300 euro al mese purché il professionista titolare dello studio, un avvocato, un commercialista, un ingegnere, partecipi con altri 100 euro mensili. Altri 18 milioni sono invece destinati ai giovani laureati per l’avvio di studi professionali.

TIROCINIO
La seconda priorità stanzia 19 milioni e 200 mila euro e si rivolge a giovani che hanno meno di 35 anni per tirocini o periodi di formazione nelle imprese. Si calcola in questo modo si potranno prevedere fondi per circa duemila tirocinanti.

APPRENDISTI IN AZIENDA
Altri tre milioni sono previsti dalla terza priorità per rafforzare l’apprendistato di giovani tra i 18 e i 29 anni di età presso aziende o università. Le aziende potranno incassare 6 mila euro per ogni giovane assunto con contratto a tempo indeterminato a tempo pieno (diventano 7 mila in caso di lavoratore disabile). Disponibili 4 mila euro per ogni giovane assunto con contratto a tempo indeterminato parziale (4.700 in caso di lavoratore disabile). Ed ancora 3.500 euro per ogni giovane assunto con contratto a tempo indeterminato parziale, ovvero 4.100 in caso di disabile. Infine, 5 mila a impresa per ogni giovane assunto con contratto a tempo determinato della durata di almeno 24 mesi (5.900 in caso di disabile).

LOTTA ALLA DISPERSIONE
Due milioni  di euro serviranno per contrastare la dispersione scolastica. E’ la quarta priorità di un progetto rivolto ai giovani tra i 15 e i 25 anni in possesso di un titolo di istruzione secondaria di primo grado e che intendono acquisirne uno di secondo grado o una qualifica professionale.

LE STARTUP DI IMPRESA
Infine, ed è probabilmente la misura più interessante per la nostra Community, la quinta e ultima priorità è indirizzata ai giovani tra i 18 e i 35 anni per le startup di impresa. Le risorse sono 31 milioni di euro e ogni nuova impresa riceverà da un minimo di 20 mila a un massimo di 60 mila euro.  La misura è rivolta ai giovani che vorranno avviare un'attività in specifici settori. In particolare, utilizzando i beni confiscati alla mafia. “Verrà data priorità – fa sapere la Regione a idee di impresa finalizzate al recupero dei beni confiscati alla mafia e/o beni del demanio regionale nei settori del turismo, agroalimentare, caseario, raccolta e riciclaggio rifiuti di apparecchiature elettroniche  e che abbiano ad oggetto attività di sostegno ed accompagnamento ai soggetti disabili”.

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