Oscar Green 2013 e Agristartup. Largo ai premi e alle imprese “verdi”
Pubblicato da Paola
08
01
2013
L'agribusiness rappresenta oggi il 9% del valore complessivo degli scambi commerciali con l'estero realizzati dall'Italia e solo l'agricoltura vanta oggi circa 1.400.000 occupati (fonte Istat). Tanto di questo merito va all'impegno, e al talento di quei nuovi  imprenditori che hanno saputo costruire progetti di impresa innovativi e sostenibili. Per certi versi, l'agribusiness,  è uno dei settori che meglio intreccia processi di integrazione lungo la filiera (produzione-trasformazione-commercializzazione di cibo) con percorsi di diversificazione e/o interazione con altri settori (turismo – artigianato –commercio – servizi alle persone, all’ambiente ed al territorio) e strategie di innovazione (prodotto – processo – relazioni con il territorio). Dall'agriturismo didattico ai mercati di campagna amica, dagli orti urbani all'esportazione innovativa del territorio, sono tante le esperienze frutto delle idee ma soprattutto dell’entusiasmo di molti imprenditori italiani. A testimoniarle, ormai da anni,  è il Premio Oscar Green, promosso dai Giovani della Coldiretti con l'obiettivo di portare l’attenzione  verso le esperienze vincenti di giovani imprenditori nel campo agricolo. Il premio, che quest'anno è arrivato alla sua settima edizione è dedicato all’innovazione in agricoltura e si articola in  6 categorie diverse che evidenziano l’idea di sviluppo economico a cui dovrebbe tendere il nostro Paese secondo Coldiretti Giovani Impresa: -    Stile e cultura d’impresa.  Per premiare la capacità dell’imprenditore di interagire con altri settori dell’economia. -   Esportare il territorio.  Per premiare la capacità dell’impresa di esportare insieme al suo prodotto lo straordinario bagaglio paesaggistico e culturale dei territori italiani. -     In filiera. Per premiare un’impresa agricola che passa da mera produttrice di commodity a produttrice di cibo. -   Campagna amica. Per premiare la capacità delle imprese agricole di accorciare la filiere e portare il cibo direttamente sulle tavole degli italiani senza intermediazioni. -  Non solo agricoltura.  Per premiare l’agricoltura che si prende cura della società con la produzione di servizi per il benessere dell’ambiente e delle persone.  - Ideando – per premiare l’idea che ha fatto nascere un’impresa (che ha massimo un anno di vita) evidenziando l’importanza strategica che i giovani hanno per il nostro Paese che dovrebbe trattarli non come un problema da risolvere all’interno dell’economia nazionale ma come un’opportunità da cogliere per uno sviluppo economico vero e sostenibile. Le imprese agricole che intendono concorrere all'aggiudicazione dell'Oscar Green devono compilare  ed inviare tramite il sito del concorso la  domanda di partecipazione, entro e non oltre il 15 marzo 2013. Sempre con scadenza 15 marzo vi segnalo   un altro premio "verde". In questo caso a promuoverlo è Agriventure, la società del Gruppo Intesa Sanpaolo specializzata nell’offrire consulenza alle imprese che operano nel settore dell’agribusiness, che lancia la seconda edizione AGRIstart Up, il concorso ha l'obiettivo di promuovere la nascita di imprese giovani e innovative nel settore dell’agricoltura e delle filiere agroalimentari. Le 20 idee migliori sulla base dell’innovazione, dell’applicazione di conoscenze e di soluzioni organizzative originali, avranno la possibilità di partecipare a un corso di formazione gratuito per la redazione del piano d’impresa, con un tutor a disposizione. Tra i 20 progetti presentati si designeranno i 3 vincitori che si aggiudicheranno premi in denaro: € 15.000 al 1° classificato, € 10.000 al 2° classificato e € 5.000 al 3° classificato. Possono partecipare al concorso studenti e diplomati di Istituti Tecnici Agrari italiani e studenti o laureati degli Atenei italiani o in possesso di titolo equipollente. Qui il regolamento e  qui la modulistica per partecipare.

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