Nome
Amedeo
Cognome
Masci
Sesso
Maschio
Comune
Viterbo
Chi sono
Sono un tecnico elettronico, lavoro presso l' ENEA. In passato mi sono occupato di progettazione e realizzazione di sistemi automatici per il controllo della qualità degli elementi di combustibile nucleare. Nel 1990 ho iniziato ad occuparmi di microscopia elettronica a scansione nell'ambito dello sviluppo e test di materiali per i reattori nucleari a fusione e di sistemi di produzione di energia a basso impatto ambientale. Sono stato direttore sportivo di una squadra di ciclismo e da molti anni sono giudice della Federazione di Atletica Leggera. Mi piace vivere e praticare sport nella natura, pesca, mountain bike e trekking.
Interessi
tecnologia, scienza, altro
La mia idea
Obiettivo del progetto contenuto nel documento che si trova allegato, perché troppo grande (8 pagine pdf) è quello di procedere alla progressiva riconversione dell’ economia italiana sfruttando come risorsa primaria il patrimonio artistico, ambientale e la produzione agroalimentare nazionale. Lo sviluppo del turismo vede come elementi qualificanti, tutte quelle attività economiche e non, svolte da soggetti pubblici, privati, o non lucrativi, i quali concorrono in un sistema organizzato a qualificare la proposta turistica italiana. I soggetti operano nelle diverse aree, ambientale, artistico, sportivo, agricolo. In particolare si punta ad utilizzare i ritorni economici derivanti dalla messa in produzione del patrimonio artistico passivo per creare un circolo virtuoso sia in termini economici che occupazionale. Nelle pagine che seguono, vengono svolte alcune valutazioni relative al mercato del lavoro e le possibili ripercussioni sociopolitiche. Successivamente viene esposta l’ipotesi dell’alternativa di sviluppo con i relativi settori di ricaduta. A prescindere dall’attuazione su scala nazionale, ad esclusione della parte concernente lo sfruttamento del patrimonio artistico dormiente, il concetto di sinergia di sistema è facilmente separatamente applicabile sia in ambito regionale che nel contesto dei singoli comuni. Questa possibilità di applicazione capillare associato alla praticamente equa distribuzione sul territorio delle risorse, sono altri punti di forza del progetto.
Perché mi sono iscritto/a a Kublai
Ho un'idea, sostenere un progetto, altro
Cosa mi aspetto da Kublai?
Non riesco a concepire che il nostro paese con il 70% del patrimonio artistico mondiale, le bellezze naturali, la produzione agroalimentare e la tradizione gastronomica che lo caratterizzano possa essere in crisi e la disoccupazione giovanile alle stelle. Il progetto vuole essere un punto di partenza per una visione diversa dell'economia italiana. Da kublai mi aspetto una valutazione attenta ed imparziale, orientata ad evidenziarne eventuali punti deboli ed eventualmente, vedere se vi sono soggetti sia istituzionali (ministeri, comuni etc) che privati come quelli menzionati nel documento che possano essere interessati a dare seguito ad una iniziativa del genere.