[stefano consiglioPartecipante]

devo uscire, ecco il documento aggiornato con un pò di integrazioni e limature, l’editing è quello che è …..
Buona serata a tutti e buona lettura

Allegati:

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[caterina cristina fiorentinoMembro]

caro stefano, magrassi mi ha detto (molto tempo fa-ma non me ne sono occupata, sic!) che avevate voglia di avere un marchio/logotìpo. è ancora così? se volete Frame può fare un mini-concorso interno al gruppo, per regalarvi 2 o tre proposte. cate

[caterina cristina fiorentinoMembro]

stefano, ho letto, anzi sto leggendo, ad istinto dico:

il tempo reale della cronaca è potente! da lì, con un po’ di calma angeli può diventare ancora più forte dichiarando vantaggi per la città, oltre che quelli già esplicitati.
pensando alla cronaca, vengono fuori i miei ingrippi sullle mappe, e allora hai ragione quando dici che non ti ha mai convinto il fatto che il sito è l’ultima cosa, perché attraverso le possibilità degli strumenti, possono venire fuori altri valori.

comunque hai mentito: non si legge in 15 minuti perché il progetto mette in moto pensieri e idee, MI PIACE MOLTO.

[caterina cristina fiorentinoMembro]

visto dal preventivo che ci sono i costi del logo, … sono arrivata troppo tardi con la mia proposta, allora …

[stefano consiglioPartecipante]

Le vostre idee sono bene accette; vedo cosa combina il mio Angelo (non ci crederai ma il creativo di Meetweb si chiama così) e vediamo. In prima battuta però (dopo il primo incontro e dopo aver visto ieri sera la prima release del sito provvisorio) mi sembra che sia molto in gamba!

[enzaMembro]

La città prescelta per l’avvio del progetto è Napoli. Questa città è stata scelta non soltanto perché i promotori sono nati e risiedono in questa città (avremmo potuto scegliere Sorrento, piuttosto che Ischia) ma perché riteniamo che sia una città simbolo nota in tutto il mondo per le sue contraddizioni. Riteniamo che possa essere il giusto laboratorio per il nostro progetto.

leggendo il documento,e principalmente questa parte, mi è venuto un dubbio atroce…io non sono di napoli ma di pompei e stavo pensando a qualcosa in relazione alla mia città.quando,infatti,ho compilato la scheda dell’angelo ho specificato che mi sarebbe piaciuto poter mostrare,accanto al classico itinerario,e cioè gli scavi,qualcosa che mettesse in luce l’intera città.inoltre sarebbe stato importante informare i viaggiatori,per esempio,che esistono anche gli scavi di ercolano e molti altri siti in zona che vengono spesso dimenticati.sicome poi da pompei non ci vuole molto per arrivare a sorrento o sulla costiera,avevo pensato che con l’aiuto di qualche altro angelo(che ho pure già individuato),si poteva immaginare,per i più mondani o amanti della natura,un percorso che riguardasse anche quella zona.
ora però leggendo il documento mi sono venuti una miriade di dubbi.forse infatti almeno in questa prima fase,da quello che ho capito,sarebbe meglio concentrarsi solo su napoli e dato che neanche io la conosco poi così bene non saprei come poter esser d’aiuto.

[AlbertoPartecipante]

Stefano e tutti, a me il documento è piaciuto molto. Roba come “Angeli” è esattamente quella che mi auguravo che Kublai riuscisse a intercettare: idee chiare, piedi per terra, grande potenziale trasformativo a partire dalle piccole cose. La cosa che mi piace di più è la formidabile scalabilità del progetto: Angeli di Napoli ha senso anche come iniziativa standalone, se poi si danno le condizioni la si trasforma nella casa madre per un progetto su scala più vasta.

Non sono in grado di fare un editing vero, ovviamente. Alcune osservazioni sparse, ma sono dettagli:

* il titolo AxV è molto meno forte di Angeli di Napoli, anche se capisco il desiderio di allargare ad altre città. Secondo me (e molti) il grande successo di 40xVenezia è anche conseguenza del richiamo di Venezia nel nome. Le città hanno brand forti, si sa…
* nei “vantaggi per il viaggiatore” metterei la possibilità di socializzare, che è il motore più evidente della community di couchsurfing.com
* è rimasto il caffè con le virgolette

Complimenti.

[stefano consiglioPartecipante]

Cara Enza
non credo che i tuoi dubbi siano fondati. Penso che ci sono tantissime persone che vengono a Napoli anche per vedere Pompei e la Costiera. Se io fossi un viaggiatore molto interessato all’archelogia e visitassi il sito di angeli di napoli probabilmente potrei essere molto attratto dal fatto di entrare in contatto con un angelo che conosce bene quelle zone. Partire da Napoli significa prendersi cura di chi viene a Napoli per motivi di viaggio e molti di quelli che vengono poi visitano Pompei, Ercolano, Sorrento, Positano, Pozzuoli, il Vesuvio, ecc. ecc.
Quindi non esitare …..

[stefano consiglioPartecipante]

Carissimo
grazie per i tuoi complimenti da tutti noi! Le vostre sollecitazioni e il vostro incoraggiamento è stato un grande carburante per il nostro progetto, ve lo assicuriamo.
Veniamo alle tue sollecitazioni:
1. il nome: angeli per viaggiatori è una necessità in vista della scalabilità e anche in vista dell’internazionalizzazione del progetto. Stiamo valutando però di mantenere il nome “ANGELI DI NAPOLI” per l’associazione che andremo a costituire;
2. per ciò che concerne il secondo punto accogliamo e integriamo;
3. corro a cancellare le virgolette :))))
A presto
Stefano

[Stefania TrottaMembro]

Anche io la penso come Alberto, “AxV” è l’unica cosa del documento che non mi suona tanto bene… per curiosità ho digitato su google le paroline magiche, e mi è uscito di tutto (compreso il codice aeroportuale IATA dell’aeroporto civile di Wapakoneta Armstrong).. spero che il nome rimanga “Angeli di napoli” (se poi il progetto spiccherà il volo altrove ci saranno Angeli di Roma, Firenze…), anche perchè chi vuole visitare la nostra bella città deve trovare subito il sito! : D

[enzaMembro]

bene!allora continuo nel mio lavoro di creazione della presentazione multimediale.

[stefano consiglioPartecipante]

AxV non è previsto. Angeli per viaggiatori è un nome che consente di tenere insieme le due anime del progetto. L’attenzione alla città sarà (anche grazie alle vostre sollecitazioni) salvaguardata in qualche modo.

[stefano consiglioPartecipante]

Sono molto curioso di vedere cosa viene fuori.

[Giordano SaulinoMembro]

Oh, finalmente sono convinto anch’io! E questa novità di sviluppare progetti editoriali dalle esperienze diaristiche di Angeli e Viaggiatori mi sembra proprio la ciliegina sulla torta. Questo è ora finalmente un progetto con tanti, tanti punti di forza: la gratuità del servizio per i Viaggiatori, un buon sito (buona l’idea di Meetweb che, se non erro, ha realizzato pure lo stesso Kublai, no?), la collezione delle esperienze di viaggio… Per Enza: non solo è utile che si ampi lo “spettro” dalla sola città di Napoli, ma pure al circondario, ma anche necessario, in quanto, specie in caso di soggiorni prolungati, ogni viaggiatore ogni tanto ha voglia di cambiare un po’ aria. Sono tanti i posti che possono essere coinvolti e riscoperti: Pompei, Ercolano, la Costiera Amalfitana, le Isole, Pozzuoli, Bacoli, Baia, Cuma, Capua, Boscoreale, Gragnano, Salerno, Aversa, Caserta vecchia, Nola, il Parco del Vesuvio, Aversa…
Per Consiglio, gli unici piccoli dubbi: mi sembra ancora debole la politica motivazionale per gli Angeli (mi sembra si conti troppo su di un entusiasmo quasi missionarico che capisco benissimo e trovo importante anch’io, ma non so quanto possa durare senza ulteriori “soddisfazioni” sul lungo periodo, magari non basta trovare nuovi amici: ragionerei con più attenzione, quindi, sui progetti editoriali);
forse è scontato, ma lo dico comunque, anche a costo di passare per la Signorina Rotten-Meyer della situazione: anche le discussioni “private” tra Angelo e Viaggiatore sul sito devono essere controllate dall’amministratore del sito (se i due non vogliono, ne parlano su di un altro tipo di supporto di comunicazione);
siamo in grado di trovare 38000 euro da donazioni ecc. da qui ad Aprile?;
alla lunga dovremo pensare a come difenderci bene dalla concorrenza: se il progetto avrà successo (e ne avrà), subito spunteranno organizzazioni profit che ci copieranno la gratuità del servizio e l’idea dei Diari in un qualche modo e, in tali circostanze, io non saprei onestamente cosa fare per non subirla.
AxV non piace nemmeno a me come sigla, forse si può pensare ad un altro tipo di acrostico o gioco di parole da “Angeli di Napoli”. Ma non sono bravo in queste cose…

[Noemi BorgesMembro]

Dunque dunque.
Ho scaricato appena mi è arrivata la notifica via mail, ma ammetto che ho letto con molta calma. La parte organizzativa mi è molto piaciuta. Ho delle domande: individui facenti parte di una delle cellule territoriali, è possibile che facciano parte anche della casa madre? O viceversa, chi è nella casa madre può far parte di una cellula?
Questa domanda può sembrare sciocca, ma credo sia importante considerare che all’atto della nascita, molti ruoli siano estremamente dinamici. Ad esempio, all’inizio i tre ideatori del progetto probabilmente dovranno dare il loro aiuto alle cellule, quindi in qualche modo, farne parte. E’ una specie di meccanismo gavetta, durante il quale sarà bene stabilire delle regole precise per non degenerare in disordini dovuti al mescolamento dei ruoli.. non so se mi spiego.

Per quanto riguarda AxV, a me non dispiace. Certo, nell’ambito napoletano sarà conveniente ed accattivante la presenza del nome Napoli. Ma in previsione di un logo, o di una semplice sigla rapida ed efficace, AxV non mi disturba. L’utilizzo di x al posto del corretto per è un messaggio giovane (odio usare la parola giovane, perdonatemi), poche regole e molte deroghe, etc etc.

Ultimo dubbio: “I materiali più significativi saranno utilizzati dalla redazione della community per costruire il palinsesto della webtv del sito” mi perdoni, che s’intende per webtv? E’ prevista una slide di foto ed un archivio di video, o cosa?

[Giordano SaulinoMembro]

Allora si potrebbero usare più marchi che si adattino alle località delle cellule territoriali: AxV Napoli, AxV Roma, AxV Milano… Cioé il logo sarebbe sempre lo stesso, ma volta per volta potrebbe essere aggiunto il nome della città per sfruttarne il potenziale evocativo. In tal caso il problema sarebbe, però, il levitare dei costi per il marchio, perchè si dovrebbe depositare volta per volta AxV, AxV Napoli ecc. Boh, bisognerà vedere e forse mettere momentaneamente da parte l’idea di utilizzare il nome delle città, magari…

[stefano consiglioPartecipante]

Caro Pinco Pallo
grazie per il tuo incoraggiamento. Siamo contenti che l’ultima versione del piano ha convinto anche te. Giustamente sottolinei la questione degli Angeli. Questa è la partita che ora dobbiamo giocare, la sfida è di trovare almeno 100 angeli pronti a partecipare al progetto. Al momento ne abbiamo già circa 18, ma nel corso delle prossime settimane dobbiamo crescere. A tal fine ti preannuncio che entro giovedì sarà on line il nostro sito provvisorio realizzato sopratutto per reclutare gli angeli (ovviamente aspettiamo anche la tua adesione!!). A fine mese vedremo come stiamo messi.
Dove troveremo il 38.000 euro? Al momento non lo so, ma anche su quel fronte è necessario organizzarsi e pianificare. Lo faremo a febbraio e marzo. Intanto abbiamo sostenuto le prime uscite che ci spingono ad andare avanti.
Sui nomi stiamo ragionando e i vostri commenti ci aiutano.
A presto

[stefano consiglioPartecipante]

Cara Noemi
Hai ragione la parte organizzativa del progetto è molto delicata. Nella prima fase del progetto ci sarà un nucleo di persone (alcune delle quali vanno ancora identificate) che svolgerà il ruolo di casa madre e di cellula territoriale di Napoli. In prospettiva questo nucleo di persone dovrà partecipare attivamente anche alla creazione delle quattro ulteriori cellule (la fase dello sviluppo controllato). SOltanto successivamente sarà necessario passare a distinguere con maggior nettezza la casa madre, dalle cellule territoriali.
Quanto alla questione nomi, continuate a mandarci pareri che nulla è ancora deciso …
Sull’ultima questione vorrei dirti che l’idea di creare una webtv di angeliperviaggiatori mi è venuta vedendo alcuni siti dove puoi creare una tua webtv (televisione visibile via web) praticamente a costo zero. L’idea di costruire un palinsesto per il nostro progetto con i materiali più belli inviati dai viaggiatori mi piace molto.
A presto

[Walter GiacovelliPartecipante]

Ovvio, Mogulus, UStream, sono semplicissime da utilizzare, permetteno on Demand e live, possono essere usate da più utenti.
Quello che conta è la gestione dei contenuti e delle relazioni, soprattutto legate alla sostenibilità economica del progetto, per cui nuovi media sono funzionali a rendere spendibile il placement territoriale per gli interessati stessi.

Un ultima osservazione in cui avremo modo di tornare e sviluppare, un punto che è una forza e mi piace molto di AxV è il concetto di dono, di donazione del caffè della colazione ( perchè per esempio non instaurare un Caffè pagato…da un Angelo?) per i Visitatori, un usanza che mi ricordava mio nonno, (sono di Taranto, ma dobbiamo tanto a Napoli..).
Oltre alla socializzazione di alcune pratiche di diffusione virale da diffondere…i caffè pagati, io personalmente prevederei un fondo cassa territoriale da destinare per mostrarsi galanti appunti nei confronti dei visitatori..questo per non pesare interamente sugli Angeli in modo da poterlo permettere agli Angeli più attivi e magari meno abbienti che in questo modo sarebbero incentivati nella loro azione….ma è un punto disarticolato e solo abbozzato.

[stefano consiglioPartecipante]

Bella idea Walter! Ci pensiamo e la sviluppiamo! Grazie assai
Ma ci vieni a Roma?

[Walter GiacovelliPartecipante]

Si ci sono ….

[stefano consiglioPartecipante]

Sono contento, sarà un gran piacere poterti conoscere di persona.

[Nadia deLuMembro]

Quoto l’idea del marchio (anche se credevo fosse quello che compare in queste pagine – chiaramente non quello di Kublai ma quello legato al nostro progetto*).

Per quanto riguarda il documento, rispondo solo ora perché non avevo molto da dire se non “ok”.
Comunque, in ordine sparso:
- mi piace l’ipotesi di eventuali convenzioni con gli istituti che si occupano della preparazione linguistica
- “E’ inutile organizzare una grande festa se poi non si invita nessuno”, mi sembra giustissimo. E forse solo da quando ci saranno degli invitati, mi mostrerò più attiva (perché l’entusiasmo c’è già ora):-) . In tutta sincerità, ora mi sembra ancora un progetto lontano, ma come si suol dire “l’appetito vien mangiando”, no? Bisogna ingranare
- i miei dubbi attengono solo alla questione “finanziamenti”, riporto: “Per la copertura dei costi si farà ricorso alle donazioni e all’autofinanziamento”. Ecco, io non credo che noi, soprattutto noi giovani Angeli, potremo arrivare alle cifre stabilite nel documento. Chiedo a lei che ha formulato il tutto e ha una certa esperienza:
- a cosa fa riferimento con “attrezzature” e “materiale di consumo”?
- Redazione cellula territoriale Napoli (una risorsa part time 10 mesi) 5.000 €. Sta parlando
di risorse umane? Se sì, non abbiamo detto che è un progetto per volontari?
- Possibile che tra tutti questi fondi non ci sia un fondo per un rimborso spese minimo?

Spero di non risultare troppo pesante, ho solo espresso qualche domandina.

[stefano consiglioPartecipante]

Cara Nadia
quando arriveremo a quota 80 organizzeremo la prima festa dedicata agli angeli di Napoli, se poi arriveremo a superare quota 100 il progetto partirà sul serio e sarà importante invitare un bel pò di gente ed ingranare la quarta.
- Questione finanziamenti, alcuni chiarimenti sono importanti: gli angeli accettano di svolgere questo ruolo in modo gratuito (ottenendo reciprocità dai viaggiatori che adotteranno) e OVVIAMENTE non dovranno spendere un euro per fare questa attività.
- I 38.000 euro stimati per partire li dovranno tirare fuori coloro i quali hanno intenzione di mettere in piedi questa community (io sono uno di quelli).
- Attrezzature e materiale di consumo (un pc, una macchina fotografica, uno scanner, una stampante, ecc. i materiali necessari in un ufficio per poter andare avanti carta penne toner)
- 5.000 € (10 mesi a 500 €) è il compenso minimo per una persona che cura la segreteria e la redazione della cellula territoriale (devo prevedere una risorsa part time che lavora nella redazione di angeli di napoli). Non credo che riuscirò a trovare un volontario e poi ho sempre pensato che chi lavora merita di essere pagato. La web agency sarà giustamente pagata per il lavoro che sta facendo.
- In che senso “rimborso spese minimo?” Per chi?

[enzaMembro]

come ho detto già al prof ieri ho avuto un’esperienza da angelo;è stata una cosa del tutto casuale ma è stata bellissimo poter aiutare qualcuno,poterlo invitare a pranzo e poter ricevere da questa stessa persona l’invito ad andar presto a casa sua.vi giuro che se non mi fosse capitata questa cosa non avrei mai immagginato l’entusiasmo che si prova nel cimentarsi pienamente e praticamente in questo progetto.
all’inizio anch’io credevo che essendo un servizio del tutto gratuito gli angeli potessero eserre meno motivati.ma non è affato così,anzi…
perciò per tutti coloro che hanno ancora dei dubbi NON TEMETE,ho sperimentato sulla mia pelle che il progetto può perfettamente funzionare.certo all’inizio ci saranno un pò di problemi come si evince dai vari commenti, ma vi giuro che vale veramente la pena stringere i denti nei primi mesi .

io comunque nei limiti delle mie conoscenze mi metto a disposizione non solo come angelo ma anche per la parte più strettamente tecnica.
spero solo il mio piccolo contributo possa essere utile.

[Giordano SaulinoMembro]

E’ capitato spesso anche a me, per quello, con gente che conoscevo già però, e pure piuttosto bene. Sono le persone che al massimo abbiamo conosciuto in rete quelle che destano maggiori perplessità, più che timori. Io e la mia famiglia da anni ospitiamo a casa durante le feste dei cari amici di famiglia e da diverso tempo li portiamo in giro a vedere questo e quel posto. Spessissimo io stesso li porto in giro per Napoli con itinerari anche piuttosto ragionati. Il punto è che ogni Angelo dovrebbe essere vincolato a pochissimi viaggiatori, se non uno solo o un solo gruppo, altrimenti la cosa stanca a lungo andare. E sarebbe spiacevole se l’incontro Angelo-Viaggiatore dal vivo dovesse rivelarsi deludente.
Suppongo che Nadia pensasse al rimborso su biglietti, caffé e altre spese così.
Comunque, io i miei “Viaggiatori” li ho già, preferirei per il momento collaborare con segretari e redattori, che pure potrebbero essere reclutati qui tra i Kublaiani.

[Giordano SaulinoMembro]

“I 38.000 euro stimati per partire li dovranno tirare fuori coloro i quali hanno intenzione di mettere in piedi questa community (io sono uno di quelli).”

Io non sono di “Napoli-città”, ma mi chiedo: il centro storico di Napoli è patrimonio dell’umanità Unesco e ha bisogno di piani per la rivalorizzazione del territorio, non ci sono gare civiche o regionali ecc. per il miglior progetto urbano con premi in denaro per il/i primo/i qualificato/i? Altrimenti andrebbero cercati azionisti privati che non so se saranno facilmente disposti questo tipo di azienda no-profit, a meno che non abbiano un ritorno in denaro. Questo potrebbe essere dato dalle semplice attiità di soft-advertising?

[enzaMembro]

così però non è proprio la stessa cosa.
io per esempio questa ragazza non l’ho mai vista e certamente a primo impatto non mi potevo fidare ciecamente di lei;ma chiederle di pranzare insieme il giorno dopo o consigliarle di seguire determinati percorsi non mi sembra poi una cosa così trascendentale.
tra le altre cose è stata simpaticissima e mi sono divertita davvero molto nonostante la pioggia.

[stefano consiglioPartecipante]

Enza, credo che tu hai capito (e oggi vissuto) la filosofia di Angeli fino in fondo. Facci sapere, però, qualcosa in più della tua prima missione, dove siete state, cosa avete fatto, quali i giudizi della viaggiatrice milanese?
Pinco Pallo è ancora un pò diffidente, ma la sua prudenza ci aiuta a ragionare e a migliorarci ancora.
Grazie a tutti e due.

[enzaMembro]

dunque…l’incontro è avvenuto agli scavi di pompei,noi eravami lì per delle foto che ci serviranno proprio per questo progetto,anche francesa doveva fare delle foto poichè in allegato alla tesi vuole mettere un book fotografico in cui si possa vedere la differenza tra pompei prima e dopo l’eruzione.lei era da sola e l’abbiamo invitata a fare il giro con noi.le abbiamo dato un po di informazioni sull’anfiteatro,la palesta,il lupanare,ecc ma niente di che,solo quelle cose che sapevamo noi per esperienza personale;infatti alcune volte a delle sue domande non siamo state in grado di rispondere proprio perchè non eravamo guide turistiche specializzate.
abbiamo fatto subito amicizia e per il giorno dopo l’abbiamo invitata a pranzo.siamo andate a vico equense con la mia auto dove è rimasta sbalordita da quello che si vedeva da una piccola piazzetta nascosta(a dir il vero lì non c’ero mai stata neanche io,era marina che conosceva quel posto e quindi è stato fantastico anche per me).dopo il pranzo(ovviamente pizza)ci siamo dirette a sorrento dove abbiamo girovagato un pò per la città facendo shopping e dandoci consigli a vicenda.al ritorno ci siamo fermate a castellammare di stabia per prendere un gelato e poi l’abbiamo riaccompagnata al suo albergo.
ci siamo scambiate telefono,mail,indirizzo msn,un pò di tutto insomma.
lei ci ha invato a milano proponendosi come nostro angelo.

ps.a proposito della sua tesi,lei aveva bisogno di intervistare molti turisti,ma questo ovviamente non è proprio il periodo più adatto,così l’ho messa in contatto con una mia carissima amica che per la sua tesi aveva intervistato circa 600 turisti arrivati a pompei.ieri sera ho saputo che si sono già scambiate i dati.
ma non è fantastico tutto questo???

[Nadia deLuMembro]

Dubbi chiariti.
Le spese minime erano i riferimento a quello che gli angeli spenderanno, ad esempio per muoversi (ma va be’, se la cosa è volontaria…. )

[Giordano SaulinoMembro]

In effetti, sì. E mi stimola molte riflessioni. Mi ci vorrà un po’ di tempo per analizzarle per bene. Cerca solo a lungo andare, Enza, di non cominciare a vedere questo tipo di esperienze come routine o, peggio, come lavoro. Dico essenzialmente questo: questo entusiasmo può esaurirsi a lungo termine se non si trova un qualche tipo di “carburante” continuo e queste esperienze davvero felici hanno dello straordinario, ma non le vedo tanto comuni. A volte può anche andare non bene il rapporto con un Viaggiatore e bisogna che questo non scoraggi gli Angeli.
Comunque, beata te che hai una macchina tua, Enza. ^_^

[enzaMembro]

so bene anch’io di esser stata molto fortunata ad aver incontrato una ragazza caratterialmente simile a me,ed anch’io ho riflettuto sul fatto che ci potranno essere delle esperienze negative.ma in fondo quando si diventa angeli si compila una scheda con un profilo e il viaggiatore ti sceglie anche in base a quello,non credi?
comunque a proposito dell’entusiasmo credo che se ne debba avere a volontà per partecipare ad un progetto del genere,altrimenti meglio non cimentarsi proprio nella cosa.e poi è impossibile che il tutto diventi routine perchè incontrerai sempre persone nuove e soprattutto diverse, e allora come fai a comportarti sempre allo stesso modo con ognuno di loro?

ps.scusa della domanda,ma tu credi che chi lavora non possa essere entusiasto del lavoro che svolge?per me tutti lo dovrebbero essere!

[enzaMembro]

francesca,cioè la ragazza milanese,ha lasciato un commento sul blog http://www.angeliperviaggiatori.com se vi interessa lo potete leggere lì.

[Giordano SaulinoMembro]

Anche per me, ma entusiasti o no, vorrebbero ricevere uno stipendio dei lavoratori, se non altro per compensare quello che è un costo-opportunità che può anche diventare pesante nel tempo. E questo è un ragionamento che prima o poi tutti devono arrivare a porsi “per mettere su il pranzo con la cena”. Ricordo infine che i rapporti umani diretti sono diversi da quelli via web e possono stimolare reazioni diverse. I miei non sono attacchi al progetto in sé, ma spronamenti all’autocritica e all’auto-perfezionamento. Sarebbe carino e interessante realizzare dei progetti editoriali sulle esperienze di Angeli, in cui gli Angeli, ma pure i Viaggiatori, possano anche percepire delle percentuali sulle vendite o altro. Ho la massima stima dell’entusiasmo che hai e dimostri, ma esso può esaurirsi col tempo o puoi accorgerti tra qualche mese che facendo queste cose togli tempo prezioso allo studio o al lavoro decidendo, magari a malincuore di lasciare Angeli.

Il progetto mi piace: può essere utile davvero alla città perché può diventare un virtuoso fenomeno di costume e rappresentare un passo importante nell’affermazione del 2.0 ed è proprio per questo che vanno risolti alcuni limiti che ancora persistono. Ragioniamoci sopra.

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