Descrizione
Contenuti del progetto:
L’iniziativa, che si svolge da sette anni, si propone di diffondere la cultura musicale e artistica, promovendo la visione della cultura a 360 gradi e senza barriere fra i generi.
Ulteriori Informazioni
1. Cos’è
Balla coi cinghiali è un festival musicale organizato dall’omonima Associazione. La manifestazione si tiene ogni anno nel piccolo comune di Bardineto (SV), nel mese di agosto, per tre giorni di musica non-stop (solitamente, i giovedi, venerdi e sabato attorno a Ferragosto).
L’Associazione BCC nasce con l’intento di fondere due elementi che mancavano da tempo in Liguria: da un lato, promuovere la cultura musicale, in un territorio decisamente privo di eventi culturali dedicati ad un pubblico giovane; dall’altro, andare oltre la normale dimensione del festival rock, coinvolgendo progressivamente altre forme di intrattenimento culturale e altre realtà associative anche esterne al territorio. Per questo motivo, nel corso degli anni il palco principale di Balla coi cinghiali ha visto avvicendarsi importanti realtà musicali di livello nazionale e internazionale, fra i quali ricordiamo Alberto Camerini (2003), Sensasciou (2004), The Hormonauts, Gli Atroci (2005), Bugo, The Smoke (2006), Tre allegri ragazzi morti, Amari, The Zen Circus (2007), Marta sui Tubi, i Cosi, Meg (2008).
Accanto all'offerta musicale, si avvicendano ogni anno diverse forme artistiche: mostre fotografiche a tema, mostre di copertine discografiche originali, gruppi di scrittura creativa, corsi di teatro sperimentale, clinic di danza e percussioni africane, contest di fumetti dal vivo, escursioni naturalistiche. Balla coi cinghiali offre infine un servizio di ristorazione a prezzi contenuti, che negli anni ha testimoniato la proficua collaborazione con le più importanti realtà eno-gastronomiche del territorio e con Slow Food.
L’affluenza e l’interesse del pubblico sono cresciuti costantemente, fino ad arrivare al record di partecipazione di quest’ultima edizione 2008, per la quale si è stimata la presenza di oltre 10000 persone. Tale risultato ha mosso l’attenzione delle istituzioni, fra cui la Regione Liguria, che ha concesso un importante contributo economico, e la Provincia di Savona, che ha assegnato per la prima volta il marchio "Ecosagra", visto l'impiego di materiali totalmente biodegradabili nel servizio ristorazione del festival e la campagna di raccolta differenziata dei rifiuti operata durante i tre giorni della manifestazione.
Grazie all'attenzione di principali media, locali e nazionali Balla coi cinghiali può ormai definirsi il principale festival musicale rock di tutta la Liguria.
2. Obiettivi
Sviluppo del Festival: La nostra finalità è proporre un’offerta musicale selezionata in base ai criteri di varietà e qualità. BCC necessita maggiori risorse per investire proficuamente nell’implementazione strutturale del festival, per poter garantire un’accoglienza sempre migliore al suo pubblico. Per le prossime edizioni saranno necessari più supporti tecnici per migliorare il palco principale e gli stands espositivi; si prevede inoltre di migliorare la zona campeggio, fornendolo di servizi igienici adeguati e disponendo lo spazio destinato in modo più razionale. I “sondaggi” effettuati sul pubblico in questi ultimi anni hanno evidenziato un dato fondamentale: chi sceglie BCC lo fa perché vuole vivere tutta la manifestazione, in tutti i suoi molteplici aspetti. Per questo motivo è necessario puntare sull’attrattiva globale dell’area lungo tutti i tre giorni di svolgimento, coinvolgendo ulteriori attività mattutine e pomeridiane. L’anno passato questa linea, fino ad allora mai sviluppata con coerenza, ha portato ad un significativo aumento delle persone presenti nell’area e ha inoltre coinvolto molti esercizi commerciali di Bardineto, grazie al consumo di un ingente numero di persone che hanno voluto sfruttare tutti e tre i giorni.
Promozione del territorio: Portare 10000 persone in un comune di 700 abitanti significa anzitutto creare nuove opportunità, sia per le attività commerciali del luogo, sia per la ricaduta positiva in termini di immagine di un comune che ha sempre puntato sulla sua vocazione turistica. In quest’ottica, sono senz’altro necessari maggiori investimenti per sviluppare al massimo le potenzialità del nostro bacino di utenza sulle attività economiche del territorio. BCC è diventato un evento di elevata ricaduta positiva sulla popolazione: il massiccio afflusso del pubblico di BCC comporta infatti maggiori opportunità, dalla creazione di nuovi posti di lavoro (seppur a carattere ovviamente provvisorio), alla sensibilità verso i temi del riciclo e dell’impiego intelligente delle risorse energetiche. L’obbiettivo è aumentare e migliorare la sinergia fra BCC e il suo territorio, inteso non solo come Comune di Bardineto, bensì come l’intera Valbormida.
Collaborazioni: La passata edizione ha visto la collaborazione con Slow Food, nell'ottica di un fruttuoso interscambio fra realtà gastronomico-enologiche e il pubblico della manifestazione. Il 2009 vedrà BCC occuparsi interamente della parte musicale, fino ad oggi inedita, della manifestazione internazionale Slow Fish (Genova, 17-18-19 aprile). Il nostro obbiettivo è fondere musica e cucina, suggerendo accostamenti inediti e sorprendenti. L’idea è fornire una serie di servizi culturali di alto livello, non solo limitati al solo apetto musicale, bensì coinvolgendo organicamente più forme d’arte per un risultato il più possibile omogeneo.
A partire dal 2005, Balla coi cinghiali ha collaborato con alcune fra le più importanti realtà associative ONLUS come la “Gaslini Band Band”, AMREF e "Find the cure", a cui viene devoluta una percentuale sugli incassi del merchandising. Non volendo limitarci al piano della semplice “beneficenza”, riteniamo invece necessario portare avanti progetti paralleli e ugualmente importanti, che possiamo “toccare con mano”: in questo senso, il legame con “Find the cure”, che si occupa di fornire l’assistenza medica di base alle zone più povere dell’India, si è dimostrato assolutamente vincente e meritorio di ulteriori sviluppi.
3. Progetti per il futuro
Nell’ottica di una manifestazione che cresce ogni anno, il progetto BCC riguarda un ampliamento non solo del festival, ma anche dell’attività associativa durante il resto dell’anno: la summenzionata collaborazione con Slow Food ha inaugurato una serie di iniziative che prevediamo di sviluppare nei prossimi tre anni. Vista l’oggettiva difficoltà di organizzare un “Balla coi cinghiali invernale”, l’Associazione ha optato per una serie di attività collaterali che prevedano un ruolo centrale nell’organizzazione musicale: per usare un neologismo, l’obbiettivo è “Ballacoicinghializzare” le manifestazioni per le quali sono richieste le nostre competenze e la nostra passione, senza che per questo tali eventi perdano la loro specificità. Si tratta, insomma, di estendere una mentalità nuova, per lo meno nella Liguria di questi anni, che si fonda su tre parametri fondamentali: collaborazione, creatività, qualità.
BCC ha pertanto bisogno di persone capaci di fornire idee nuove, nuove competenze ed entusiasmo, per proseguire un progetto che vuole crescere e migliorare ogni anno di più. In quest’ottica, sono senz’altro necessari maggiori investimenti per promuovere una forma di spettacolo indubbiamente nuova, che si fonda sul concetto di “gratuità” nel senso più esteso del termine: lavoro volontario per offrire cultura gratuitamente, mettendo al centro la necessità di “scegliere di scegliere”, prendendo cioè consapevolezza di ogni aspetto dello spettacolo a cui si assiste. Per le prossime edizioni, ad esempio, è previsto l’utilizzo di un service audio-luci alimentato al 100% da energia pulita, per il quale sarà necessario un importante investimento; si prevede inoltre il potenziamento del sistema di raccolta e smaltimento rifiuti, proseguendo sulla linea del biodegradabile.
BCC sta cercando insomma di intendere in modo nuovo il legame fra attività economiche, cultura e territorio: ricordiamo che la Valle Bormida, ufficialmente inclusa dall’Unione Europea fra le “zone depresse”, ha un tasso di natalità estremamente negativo e soffre un costante spopolamento. Puntare sul pubblico giovane è allora una forma importante di reinventare un territorio altrimenti destinato alla marginalizzazione, sociale e culturale.