Ciao Chiara
ho letto il progetto che hai pubblicato. 
 
Condivido in buona parte tutto quello che ti ha già scritto Alice e aggiungo che mi piace il tuo spirito.
 
Tuttavia, io proverei a fare un ragionamento al contrario. Mi spiego. Il turismo serve a valorizzare il territorio e drenare ricchezza. Prima di tutto mi concentrerei su un modello di business definendo “chi guadagna”, “chi investe tempo” e “chi investe denaro” in quello specifico territorio se si riesce a far arrivare più turisti.
Ovviamente, chi guadagna coinciderà almeno in parte con chi investe denaro altrimenti se gli investimenti fossero solo pubblici, non si attiverebbe alcun circolo virtuoso di gestione e valorizzazione del territorio.
E’ tipico: finché ci sono soldi pubblici si fa qualcosa, quando i soldi finiscono, non si fa più nulla. E’ un modello fallito.
 
Poi, sul “Cosa” fare per rendere il territorio più interessante e competitivo, giocherei la carta della discussione partecipata tra gli attori del territorio. Le tue proposte mi sembrano interessanti ma dovrebbero incontrare prima di tutto l’interesse dei partecipanti. Se non viene nessuno a ballare?
In sostanza credo che sia importante capire quali potenzialità ci siano “adesso” sul territorio e quali azioni fare per attivarle. 
Perché io potrei anche dirti che la gara di ballo è fantastica perché mi piace il ballo, ma se non viene partecipata da tutti i gruppi del luogo, sarà un fallimento. Per ciò credo sia veramente importante che siano loro a dirti cosa mettere dentro una manifestazione di ballo. La partecipazione nella discussione/progettazione è spesso un presupposto della partecipazione nella realizzazione.

Ciao Chiara!
 
Come promesso, ho letto la tua scheda di progetto; il progetto è interessante e soprattutto è stimolante…Io sono della provincia di Bologna e mi piacciono molto le iniziative proposte a livello locale realizzate per valorizzare il territorio e far conoscere (anche alle persone che vi abitano) aspetti e tradizioni del territorio stesso.
 
Leggendo il progetto mi sono annotata alcune considerazioni che ti riporto di seguito:
- concordo nel fatto che sia necessario promuovere un nuovo modo di fare turismo che passi per la valorizzazione del territorio e che lo faccia conoscere in maniera profonda (infondo questa è anche una delle idee che sta alla base del progetto Triddles!);
- come hai descritto tu nella scheda di progetto, ci possono essere delle criticità nella realizzazione di una comunicazione e promozione efficace, ma credo che mediante collaborazioni con strutture alberghiere, impianti sciistici e proloco locali si possa superare questo problema;
- non ho capito se ciò che vorresti realizzare è un’associazione no profit o qualcos’altro (cioè non mi sembra di averlo letto nella scheda progetto, ma potrebbe essermi sfuggito);
- io punterei maggiormente sugli scopi didattici dell’iniziativa, soprattutto per Andam a vegg’: teatro di parole nelle stalle: cioè, credo che sia un modo molto efficace per valorizzare il territorio, facendo conoscere anche ai più piccoli aspetti della cultura, delle usanze e delle tradizioni dell’Appennino Modenese che nelle loro aule di scuola non possono di certo imparare e creando così in loro un maggior legame con il territorio nel quale vivono;
- ho notato che citi molte associazioni, proloco, enti e istituzioni, ma non ho ben capito se sei già entrata in contatto con le stesse o se si tratta di collaborazioni per il momento solo ipotizzate;
- il bilancio preventivo mi sembra ben abbozzato, anche se occorrerebbe capire bene come sono state quantificate le varie voci di costo e ricavo (ad esempio, come sono stati quantificati i contributi istituzionali?); tuttavia, mi sembra che i costi di promozione e comunicazione siano un po’ bassi, soprattutto se pensi al fatto che questa è una delle criticità maggiori e che pertanto bisognerà investire tempo e denaro per promuovere l’iniziativa e darle la giusta visibilità. Inoltre, non mi è chiaro se i costi e i ricavi che hai descritto riguardano l’organizzazione di un evento Disfida nelle corti all’ombra dei Sassi e di un evento Andam a vegg’: teatro di parole nelle stalle o se riguardano la realizzazione di più eventi (e in tal caso di quanti).
 
Spero di esserti stata di aiuto; se mi verrà in mente qualcos’altro, te lo comunicherò al più presto.
 
Ciao. Alice

Chiara,ti mando il numero e l’email di Graziano in privato. Fai pure il mio nome.

Ciao Chiara, ora me lo scarico e me lo leggo.
Grazie ed a piu’ tardi LMF

Ehi, Chiara. Ormai molto tempo fa, collaborai a un progetto europeo di sviluppo rurale basato sulla cultura tradizionale, che riguardava la zona dell’Antico Frignano e un’altra aerea rurale, molto più spopolata, in Irlanda del nord. Il programma si chiamava LEADER plus; il progetto Emilia Celtica. Alla sua guida c’era un’associazione culturale piuttosto vivace di Pavullo, il cui uomo chiave era Graziano Magagnoli, piccolo imprenditore, musicista e mio amico personale. Secondo me potrebbe avere senso che tu ti facessi una chiacchierata con lui, perché quella zona ha delle giacenze culturali pregiate. chiedigli del Maggio delle Ragazze di Riolunato: è una cosa quasi tenuta segreta, ma, ti assicuro, molto emozionante!

Ciao Chiara, in “Il progetto in breve” vedo sempre il file progetto bozza del 5 Agosto, hai mantenuto lo stesso nome? Grazie e a piu’ tardi LMF

ops, sbagliato il TM che ti ho inviato ha perso una cifra nell’etere: 3406642405

Buongiorno Chiara, ho appena finito di leggere il tuo progetto e l’ho trovato molto interessante. Anchio mi sto muovendo su un’ipotesi di lavoro – non ancora progetto, quindi – simile nei presupposti di partenza e negli obbiettivi.
Mi interesserebbe approfondire con te il tutto e verificare se e quali eventuali margini di collaborazione possono esserci.
Io sono a Sasso Marconi, quindi nemmeno lontano da te. Ti lascio i miei recapiti e intanto ti auguro buone vacanze.
 
ciao e grazie per l’attenzione
Carlo Amabile
 
TM 340 664240
carloamabile@gmail.com
 
 

Ciao Chiara, e’ una fase molto interessante e creativa della tua idea-progetto, quindi ti seguiro’ molto volentieri da vicino. Grazie ed a piu’ tardi LMF