stefano è entrato nel Progetto Click&Read il 18/11/2014
Claudio ha pubblicato un commento nel Progetto Click&Read il 18/11/2014
Claudio è entrato nel Progetto Click&Read il 18/11/2014
Francesca ha pubblicato un commento nel gruppo Click&Read il 21/1/2013
Frieda ha pubblicato un commento nel gruppo Click&Read il 21/1/2013
Criscia ha pubblicato un commento nel gruppo Click&Read il 17/12/2012
Marianna ha pubblicato un commento nel gruppo Click&Read il 13/12/2012
Alfredo ha pubblicato un commento nel gruppo Click&Read il 13/12/2012
Francesca ha pubblicato un commento nel gruppo Click&Read il 12/12/2012
Marianna è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
Maria è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
Luigi è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
stefano è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
marta è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
Alfredo è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
Daniela è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
stefania è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
Lucia è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
Ivana è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
Nunzia è entrato nel Progetto Click&Read il 12/12/2012
Ciao Claudio! Grazie =)
Sarebbe bello condividere le rispettive conoscenze e se ti va, i miei colleghi (che fanno parte di questo gruppo e progetto) ed io, potremo iscriverci al vostro forum, partecipando in questo modo, in maniera attiva ed aiutarvi quanto possibile.
Il progetto a cui state lavorando, è coordinato dai nostri cari prof? Ad esempio il Prof Consiglio oppure la prof Sbordone? =D
Ovviamente i complimenti sono reciproci ed anche l’invito a darci consigli e suggerimenti, di qualsiasi genere, inerenti al nostro progetto.
Grazie!
Ciao Francesca,
quest’anno il prof. Consiglio ha promosso un project work per lo sviluppo di imprese a innovazione sociale, in particolar modo rivolte al recupero del patrimonio culturale e ambientale abbandonato. Il nostro gruppo ha scelto di interpretrare il concetto di “patrimonio abbandonato” in un’accezione particolare, quella delle biblioteche e delle collezioni librarie private che giacciono nella maggior parte dei casi inutilizzate, a far da sfondo a salotti o uffici, o peggio a decomporsi in soffitta o in cantina. Ripristinare il valore culturale di tali patrimoni dormienti può avvenire solamente attraverso la loro re-immissione in circolo vitale, in un meccanismo che garantisca il loro effettivo utilizzo: per un libro la consultazione, la lettura. Abbiamo immaginato in particolar modo il caso delle biblioteche professionali, dedicate a discipline specialistiche (per la maggior parte dunque testi saggistici) e in possesso di donne e uomini di cultura: la loro potenziale maggiore sensibilità alla questione potrebbe essere un punto a nostro favore. Se parliamo di discipline specialistiche, parliamo dunque di un preciso target di fruitori: studenti e ricercatori in generale. Abbiamo immaginato la situazione di studenti della provincia che piuttosto che recarsi quotidianamente nelle biblioteche centrali cittadine (con gli evidenti costi e disagi che tutti conosciamo), possono usufruire del prestito dei libri che stanno cercando da un collezionista localizzato nel loro comune, o attraverso un sistema di consegna a domicilio o in luoghi prestabiliti a carico della nostra impresa. E così via. Abbiamo contattato anche la prof.ssa Sbordone, per adesso però non siamo riusciti ancora a incontrarla di persona a causa dei ripetuti scioperi caduti proprio il giorno del suo ricevimento, il venerdì.
Aspetto allora te e tutti i tuoi colleghi interessati sulla nostra pagina Kublai e nel forum annesso (link http://www.progettokublai.net/progetti/bookbusters/forum/topic/elaborazione-documento-di-progetto-bookbusters-biblioteca-sociale-diffusa/). Ho impostato già una prima discussione, sentiti libera di chiedere ciò che vuoi!
Per quanto riguarda il tuo progetto che mi dici invece? Siete riusciti infine a sperimentarlo?
I miei colleghi verranno presto a dare un’occhiata!