[RizomagosophicusMembro]

In queste settimane mi sono chiesto più volte che fine hanno fatto alcuni kublaiani della prima ora, compagni di strada entusiasti ed attivi nella costruzione di questa community. Sarebbe un peccato perdere parte di questa ricchezza. Non si potrebbe provare a “recuperarli”?

[Walter GiacovelliPartecipante]

Ciao Rizo, ovviamente la tua richiesta non può che trovare concordi tutti gli elementi dello staff e del KWG in genere.
Ad ogni modo il processo di accoglienza grazie al KWG sta funzionando con temepestività e precisione e questo è un dato di fatto; ho contato negli ultimi 50 accolti, il benvenuto da parte di 10-12 elementi differenti del KWG, che risulta quindi in buona parte attivo e puntuale.
In genere in tutte le attività di community che svolgo mi trovo sempre a confermare la regola dell’80/20, nel quale in attività libere e spontanee in genere conferma che il 20% del gruppo compie l’80% del lavoro.
La soglia di partecipazione nel KWG a me pare sufficientemente alta, chiaramente non potrà essere il 100%, anche perchè alcuni del KWG comunque si stanno prodigando anche su altre attività (esempio Augusto in cities). Non dobbiamo poi trascurare il fatto che probabilmente le risorse del KWG per il primo compito di accoglienza che si è dato, è forse sovradimensionato di risorse (33 membri per una media di iscrizione di 3-4 utenti/giorno).
Per cui la tua osservazione di coinvolgere tutti gli elementi del KWG la subordinerei alla nessità di individuare nuove funzioni (probabilmente come tempo suggeriva Alberto) sui progetti e a favore dei progettisti.

[AlbertoPartecipante]

No, Walter, Rizo non parla di coinvolgere i membri silenziosi del KWG, ma proprio i vecchi kublaiani della prima ora, che sono un po’ spariti: Asian (che in realtà è attivo nel progetto di Pico), Castelpoggio (ti ricordi?), Philo che per un po’ è stata attivissima, William, Maria Elena…

Immagino che l’idea sia questa: queste persone hanno vissuto (e abbandonato) una Kublai diversa, quella della primavera 2008, quando eravamo in 100 e non erano ancora stati lanciati sul serio i progetti. Forse oggi potrebbero tornare a partecipare, divertendosi di più e facendo cose più interessanti.

Io ti dirò, sono abbastanza d’accordo. Anche perché hai ragione: il KWG è sovradimensionato rispetto alla sola prima accoglienza. Quindi sarei moolto favorevole a che Rizo e quelli di noi che ne hanno voglia mettessero in piedi una seconda missione per il KWG, quella del recupero di vecchi compagni d’arme. Come minimo è un bel segno vitale della community. Credo che si potrebbe cominciare con un widget tipo quello della prima accoglienza, ma fatto al contrario, in cui si parte dal fondo e si risale per i primi 150. Non so se abbia senso battere tutti quanti o fare una selezione, potremmo deciderlo insieme. Magari, se Pico ci mette il widget Rizo potrebbe fare una proposta dei nomi da andare a ricontattare.

Mi viene in mente un’idea abbastanza balzana: visto che a quel tempo facevamo molta Second Life, si potrebbe provare a mettere in piedi una rimpatriata SL, con la scusa di raccontare ai vecchi cosa è poi successo in Kublai. Cavolo, mi sembra di parlare dell’Alto Medioevo, invece erano tipo otto-nove mesi fa… che tempo accelerato che stiamo vivendo!

[Walter GiacovelliPartecipante]

Ok avevo letto male…..
A parte Asian, Fabio che secondo me è comuqnue molto attivo (era anche presente al KublaiCamp), penso che i kublaiani della prima ora diciamo i primi 100, grosso modo corrispondenti alle attività di marzo-maggio 2008, come dici tu siano partiti con un kublai pilota differente da quella di ora.
Dato che il bacino di convergenza era grosso modo quello di UnAcademy, Brain2Brain secondo me non sarebbe male appunto coinvolgere in una sorta di rimpatriata in second life, ma anche magari calendarizzare in maniera complementare o convergente dei workshop con loro, dove Kublai potrebbe portare il focus su alcuni progetti affini a tematiche trattate da e con loro; ( prescindendo dal fatto che molti progettisti o persone che orbitano in Kublai comunque presidiano tali conferenze).

Ps: almeno sfruttiamo a nostro vantaggio la maggiore convergenza tra community che cerca di realizzare Ning ! nella tua pagina Ning

[AlbertoPartecipante]

Il nostro Ning è partito a maggio. Secondo me stiamo parlando di maggio-luglio. Mi ricordo William, Philo, Velas, Adriana a Roma, a fine luglio, per la Kublai Beer (qui l’evento sul Ning, qui il blog). Ma sapete che mi viene un po’ di nostalgia? Dai, Rizo, la facciamo questa cosa?

[PicoPartecipante]

Andare a vedere i kublaiani della prima ora si può fare invertendo l’ordinamento della lista; adesso la lista è ordinata in base al numero (prima colonna) dal maggiore a scendere; basta quindi passare il mouse sull’intestazione della prima colonna (#DB) che compare una freccetta, cliccare sulla freccetta e selezionare “sort ascending” e per magia il primo della lista sarà il numero 1 Giuseppe Granieri e a seguire tutti gli altri

[RizomagosophicusMembro]

Ho appena ripreso un contatto con Maria Elena invitandola a leggere questa discussione. Secondo me il “recupero” bisognerebbe organizzarlo in questo modo: chi vuole può provare a ricontattare i propri amici silenti, rilanciando stimoli nuovi e “amarcord”. Scuotendo ognuno il proprio cluster di contatti, vediamo se si rimette in moto qualcosa. Credo che bisognerebbe agire soprattutto sui contatti che poi hanno dato vita ad un minimo di thread: le persone che non hanno mai postato nulla, o mai hanno dato alcun minimo segnale di vitalità probanbilmente, una volta capitati su Kublai, si sono poi resi conto che ciò che si realizzava qui non era per loro nè utile nè interessante. Oppure per loro Kublai è prevalentemente rimasta una finestra informativa su un’esperienza di collaborazione vitale e innovativa che vale la pena osservare dall’esterno. Non so voi, dal vostro “cruscotto” di amministratori/gestori del ning, cosa/come la vedete!

[AlbertoPartecipante]

Rizo, ho visto che ti sei attivato. E’ troppo presto per raccontarci come ti sembra che stia andando?

[RizomagosophicusMembro]

Devo lavorarci ancora un po’… vedo nel fine settimana e soprattutto lunedì (mio giorno di riposo) cosa riesco a fare. Avrete comunque ragguagli a breve.

[AlbertoPartecipante]

Rizo, io sarei curioso di sapere se hai poi avuto dei feedback….

[Sunrise Jefferson aka AlbamarinaMembro]

Ecco, arrivo perdendo cenere dal capo, ché mi son cosparsa ben bene :]
Ciao Rizo, ci sono ancora e leggo. Non partecipo ai progetti ma ci sono e vi ho nel cuore. Ok, ok, questa del cuore è un po’ forte eh? :]

[RizomagosophicusMembro]

Ecco qualche dato sui miei tentativi di “recupero dei dispersi”(mi scuso per il ritardo ma sono tornato solo ieri dalle ferie!).

Tra aprile e fine giugno ho ricontattato 32 kublaiani “antichi” scorrendo l’elenco degli i scritti a partire dai primi. Dopo avere spulciato i singoli profili e, quando disponibili, i links ai singoli blogs/siti personali, ho cercato di personalizzare il mio invito a rimettersi in pista giocando sugli interessi, gli umori e quant’altro si potesse desumere dai dati dei profili stessi e delle “attività recenti”. Non ho chiesto l’amicizia a nessuno, per far sì che questo strumento potesse rivelarsi un’ulteriore risorsa di feedback a disposizione di chi avesse voluto rilanciare la propria partecipazione/dialogo nella community.
Ho rilevato che:
- 23 membri non mi hanno risposto e dal loro profilo non risulta alcuna attività recente posteriore al mio nvito
- 7 membri mi hanno scritto due righe di risposta denotando interesse ma difficoltà a seguire con continuità
- 1 membro si è limitato a chiedermi l’amicizia
- tra i 7 di cui sopra 1 mi ha chiesto anche l’amicizia, almeno 3 possiamo considerarli tutto sommato sempre attivi come osservatori della realtà kublaiana, e 3 li denominerei “parzialmente riattivati” in quanto hanno partecipato a qualche evento soprattutto in SL ma, al momento, sembra siano tornati ad essere semplici silenti osservatori: l’impressione è di averli persi di nuovo.

Non so se questa analisi possa essere utile (il campione è poco rappresentativo, però lo scopo era quello di capire se i membri più antichi avessero mantenuto una qualche relazione con l’ambiente Kublai), sicuramente il tentativo andava a mio parere fatto. Cosa ne pensano Walter e gli altri esperti di community management?
Ci aggiorniamo in questi giorni

[RizomagosophicusMembro]

No no, per me il “cuore” ci sta proprio tutto, eccome! Onorato della tua friendship!
A presto Jefferson!

[AlbertoPartecipante]

RIzo, grazie dell’aggiornamento. Mi pare che il tuo tentativo sia stato impeccabile: personalizzato e consapevole. Se le persone non hanno reagito vuol dire che non gli interessa, o – come ti hanno detto loro stesse – non hanno tempo per seguire una cosa che per loro ha priorità bassa. Se nessuno ha altre idee direi che possiamo considerare la missione compiuta e concentrarci sui kublaiani “nuovi”.

Devo dire che per me questa cosa dei “nuovi” è un valore di Kublai. Siamo partiti muovendo dal giro Granieri-Unacademy-Lucania Lab, e i primi arrivati su Kublai erano abbastanza contatti di Giuseppe o miei su altri network… che poi sono anche le persone che più o meno si trovano in giro per la rete, su Twitter, su Facebook, su Second Life. Poco dopo, però, hanno cominciato ad arrivare e partecipare persone che nessuno conosceva. Questo è molto eccitante, perché sta connettendo veramente persone nuove, mettendo in circolo nuove energie.

[Walter GiacovelliPartecipante]

Penso sia anche fisiologica questa risposta, i primi contatti erano pioneri della costruzione di community, di relazioni a rete, di second life, una volta che Kublai ha raggiunto una certa maturità e massa critica il loro obiettivo era stato raggiunto, cioè di aver partecipato e/o osservato dall’interno un processo che utilizzava diverse potenzialità di internet e della rete (secondo gli obiettivi di UnAcademy).

I nuovi arrivati invece, si sono visti una community già avviata, con un’identità che pian piano prendeva forma, ovvero di aiutare i progetti creativi, creare connessioni tra gli stessi progettisti; per cui si sono aggregati (e selezionati nel tempo) altre tipologie di utenti, più motivati ed orientate ai progetti che non allo studio delle dinamiche di relazione e interazione più o meno varia su internet.

Una frangia importante della blogosfera italiana (almeno quella della primissima ora) è ancora troppo legata a schemi accademici (nessun riferimento a UnAcademy che appunto cerca di prenderne comunque le distanze) o del giornalismo “contemplativo” italiano per cui preferisci osservare e descrivere i processi di creazione di start up e di innovazione e creatività in genere , piuttosto che entrare direttamente in questi processi; ad ogni modo il tentativo di far convergere attitudini verso il “fare le cose” e quelle di “analizzare le cose” è comunque un tentativo che deve essere realizzato o per lo meno non sottovalutato.

[Nicola SalviMembro]

Oggi ho scritto a Claudio di Shiny happy people. Il suo progetto è fermo ad aprile 2009 In attesa della sua risposta.

[Ilaria CinieriMembro]

Da quando la media è di 4/5 utenti al giorno? novembre o aprile?
credo possiate attivare i cronometri, le registrazioni stanno per aumentare.
Ti viene in mente qualche sinapsi con dati di questo genere?

[AlbertoPartecipante]

Ilaria, non capisco. Questo commento ti è finito qui per sbaglio?

[Autore]

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