[Nicola SalviMembro]

Amici, come molti di voi sanno, abbiamo una bellissima isola su Second Life messa su grazie al prezioso contributo di molti di voi.

 

Purtroppo, ve ne sarete accorti, la usiamo sempre meno. Ed è un peccato visto che costa al progetto Kublai circa 250€ al mese.

 

Sapete anche che non ci piace molto spendere soldi pubblici inutilmente. Tant’è che vorremmo fare altre cose ma non possiamo per motivi di budget.

 

Dunque, che fare? 

 

Ho notato che sempre meno persone che si iscrivono a Kublai usano SL. Mentre quando si è partiti abbiamo trovato tanti sostenitori proprio li, adesso le cose sono piuttosto cambiante.

Gli ultimi incontri che abbiamo organizzato su NeoKublai, ci sono costati non poca fatica per via del supporto che abbiamo dovuto dare ai novizi. E questo non ce lo possiamo più permettere.

 

Ho esplorato alcune soluzioni, tra cui quella di sottoscrivere un account premium che darebbe diritto ad avere una casetta in mainland, utile per fare incontri fino a 30 persone. Costerebbe 70 dollari l’anno, 50€, e forse basterebbe per quello che ci serve.

 

Cosa ne pensate?

 

 

[PicoPartecipante]

Io forse non dovrei parlare perché essendoci a NeoKublai anche il Caffè Galante SL, apparirei di parte nel tentativo di non vederlo scomparire. Ma a NeoKublai c’è anche la Torre di Asian, Casa Cava, il nuovo Auditorium, dove abbiamo ospitato Antonio Presti di Fiumara d’Arte e condotto il primo esperimento mixed-reality, tutti progettati e realizzati da Asian Lednev aka Fabio Fornasari e c’è anche la vecchia Kublai con i suoi docks, l’auditorium dove abbiamo fatto incontri interessantissimi e dove siamo anche cresciuti come kublaiani.

 

Mi verrebbe anche da dire che se oggi ci chiediamo a che serve NeoKublai è perché gli incontri, le conferenze e le attività di brainstorming che lì si conducevano, sono state “colpevolmente” abbandonate in favore di quelle asincrone, e quindi a favore del Ning, perché, come più volte si è detto, queste ultime hanno anche il vantaggio di lasciar traccia, di essere più facilmente documentabili (anche se potrei facilmente obiettare che non solo il nero su bianco lascia tracce nelle nostre menti e nelle nostre capacità).

 

Insomma, per farla breve, io ho sempre pensato che Second Life fosse l’utile complemento all’attività di documentazione dei progetti da condurre principalmente su Ning, il luogo dove confrontarsi “de visu” dopo aver scritto o prima di scrivere, senza trascurare, infine, la potente funzione sociale che svolgeva (basti semplicemente pensare alle relazioni amicali che ha generato) e che ha svolto.

 

E non condivido neanche molto il fatto che entrare in Second Life ed utilizzarlo fosse o sia così tanto difficile, perché ricordo presenze consistenti tutte le volte che lì c’è stato qualcosa che richiamasse, qualcosa che valesse la pena di essere vissuto o anche semplicemente perché costituiva occasione per imparare qualcosa o creare relazioni. Bastava semplicemente organizzarli e farli gli incontri. Il problema forse è che tutto questo a un certo punto non si è più fatto.

 

Mi rendo conto, tuttavia, che di fronte all’uso che attualmente se ne fa, le motivazioni che Salvo adduce sono anche molto concrete e non eludibili.

 

Mi chiedo allora, nel tentativo di salvare il possibile, con l’occhio ai costi, se non sia il caso di sentire qualcuno che abbia già delle esperienze su OpenSim per vedere se sia possibile replicare su quella piattaforma quello che attualmente si trova a NeoKublai, o, alternativamente, se non sia il caso di trovare qualche altro tipo di soluzione che renda profittevole economicamente (quantomeno il rientro dai costi, totale o parziale) la permanenza sulla piattoforma dei Linden Labs.  Non posso permettermi grosse spese ma se dovessi pagare una cifra accettabile per la presenza del Caffè Galante SL a NeoKublai, la valuterei certamente.

[Enrico AllettoMembro]

Credo che il Porto dei Creativi (è un pò che non lo sento chiamare così … a me piace molto questo nome ) sia una risorsa importantissima a cui anche io ero restio all’inizio, salvo poi ricredermi con la prima esperienza – UNA CONFERENZA VIRTUALE SU SECOND LIFE: impressioni di una “prima e…

 

Se però occorre fare i conti con il budget allora sono daccordo con Nicola. Max 30 persone sono più che sufficienti per un anno che a quanto ho capito sarà di trasazione/ricablaggio per il Progetto Kublai.

 

Alcune considerazioni sparse:

 

1) Escluderei l’idea di migrare ad altre piattaforme… già è complicato portare le persone su SL (già ampiamente testata)

2) Purtroppo occorre fare i conti con la “resistenza” delle persone alla prima esperienza (mi ci metto anche io) e tenerne sempre conto

3) E’ pur vero che la proposta di contributo di Pico non è da ignorare … anche se mi sà che sarebbe l’unico o comunque tra i pochi

 

Aggiungo che già che si parla di usare SL si potrebbe rilanciare il Porto dei Creativi con alcune tematiche che possano coinvolgere vecchi e nuovi Kublaiani … esempio:

 

1) A distanza di un anno come stanno evolvendo i progetti? Qualcuno verrebbe a raccontarci la sua esperienza?

2) Sei nuovo/a e stai cercando di capire come funziona Kublai? Parliamone con i coach e con i veterani di Kublai

3)Promuoviamo Kublai sul web. Come lo fareste? Idee? Come descrivere agli utenti esterni questo progetto? Ne parliamo? Per esempio si potrebbe rilanciare la presentazione fatta da Alberto tempo fà …

 

Una cosa che potrebbe aiutare è, secondo me, aggiungere qui o qui una pagina con qualche immagine in cui si descrive in maniera semplice come fare ad iscriversi su SL, perchè ci si dovrebbe iscrivere e come hanno usato lo spazio su SL le persone che si sono iscritte!

 

Per adesso non mi viene in mente altro …

[CrisciaKeymaster]

Credo di essere una delle persone “emotivamente” più coinvolta, e lo dico subito… ma non voglio e non vorrei che il mio punto di vista sia letto troppo emotivamente. Anzi, cerco di essere più oggettiva possibile, considerando il periodo di transizione che Kublai sta affrontando.

Senza ombra di dubbio credo che l’isola in Second Life, il porto dei creativi, sia sempre stato e dovrebbe continuare ad essere, una specie di simbolo per Kublai. Un cavallo di battaglia, oserei dire, quando si racconta Kublai in giro.E’ il luogo “reale” in cui persone conosciutesi virtualmente socializzano. E lo fanno parlando insieme, discutendo dei vari progetti fino a prima soltanto incrociati nel social network. O semplicemente ascoltando insieme una conferenza come se si fosse in uno stesso spazio fisico a tutti gli effetti.

Kublai è, e spero continui ad essere, un progetto innovativo che ha usato tutte le potenzialità della rete dimostrando quanto queste possano portare risultati eccellenti. Credo che abbattere i costi proprio sullo spazio che forse più di tutti crea relazioni in questa community, sia un errore.

Second Life non è semplice, è vero… molti sono diffidenti, è vero… ma se andiamo a ritroso e pensiamo ai progettisti della vecchia guardia che più hanno portato e portano aiuto alla community, ci accorgiamo che sono proprio quelli “incontrati” lì, e che hanno avuto modo di confrontarsi più volte con lo staff in quegli spazi.

 

La conclusione quindi è: se c’è davvero un problema di budget l’unica soluzione è quella indicata da Nicola. C’è però da tener presente che non sarà facile, se mai ci sarà occasione e lo staff tornerà numeroso, ricostruire tutto.
C’è anche da considerare che una “casetta” non me la vedo adatta per eventuali conferenze, magari solo per incontri fra progettisti.

 

Di fatto Second Life si sta usando poco perché ci sono poche risorse nello staff, ma credo anche che Kublai debba continuare a utilizzare i canali per la socializzazione il più possibile. Non riesco a immaginarmi Kublai solo come botta e risposta dei coach sui singoli progetti e documenti, senza che la community impari a conoscersi e confrontarsi.

Ecco, finito

[Nicola SalviMembro]

Grazie a tutti per le risposte date fin qui.

 

Avete sollevato tutta una serie di argomentazioni molto ragionevoli. Nino, è vero che devo confrontarmi con il budget, ma prima di tutto devo confrontarmi con l’utilità marginale che genera il suo utilizzo.

 

Il mondo di SL allo stato attuale non è presidiato. Lo staff di Kublai è ridotto e non sappiamo quando la situazione migliorerà, se migliorerà.

 

Attualmente Sl è la voce di spesa più alta nel budget dopo il Kublai Award. Allo stato attuale, se dovessi scegliere tra il mantenere l’isola e usare quelle risorse per premiare un progetto in più, sceglierei questa seconda opzione.

 

Ma non voglio tendere verso nessuna soluzione in particolare adesso. Vorrei ascoltare quante più voci possibili per prendere la decisione migliore.

 

Nino, dici che “colpevolemente” abbiamo gestito poco l’isola… forse un po’ è vero, ma è anche vero che nei passati mesi, a tratti, eravamo solo in 2 a lavorare su Kublai e se abbiamo evitato di affondare, è solo grazie al cuore che ci hanno messo Alberto, Criscia, Marco, insieme a te, Enrico, Stefano e tanti altri….

 

Se ci facciamo venire in mente dei modi per usare con maggiore intensità l’isola, io sarei ben felice di mantenerla…

 

[Enrico AllettoMembro]

DOMANDA: se passiamo all’opzione 50 euro mensili e 30 utenti poi si puo’ passare nuovamente all’opzione estesa semplicemente ri-pagando cifra intera?

 

Perche’ se e’ cosi, non vedo grossi problemi sui max 30 utenti.

 

Altra domanda: cosa accade ad un incontro su SL se arriva il 31 utente? Crolla il collegamento di tutti o il 31 utente semplicemente e’ interdetto?

 

p.s.: se pensate che la cosa sia fattibile potrei offrire il mio contributo temporaneo come staff di progetto senza retribuzione. Questo potrebbe essere il mio contributo a Kublai. Sono in fase di chiusura di RG e non mi sembra proprio il caso di lasciare in difficolta’ Kublai … io la butto li

[PicoPartecipante]

Che foste rimasti in pochi a presidiare Kublai (e la gratitudine per il cuore con cui l’avete fatto non sarà mai sufficiente a ripagarvi), con le conseguenti difficoltà, e che ci fosse qualche problema di budget si era percepito.

 

Quindi comprendo che in questa situazione, per quante idee si possano mettere in campo, il problema vero rimane quante sono le risorse umane che possono attuarle e gestirle.

 

Ed ecco perché mi chiedo se il tentativo di coinvolgere altri soggetti, nel tentativo di condividere la sim e i relativi costi di mantenimento (pensando anche a modi di utilizzo produttivi finora non considerati, in linea con la mission di Kublai), pur di non perdere la ricchezza che quella sim possiede ed esprime, non possa essere il modo migliore per abbatterne i costi e renderla più utile e produttiva (qualche idea, da maturare e verificare, ce l’avrei).

 

Dal problema che si pone, trovare soluzioni che rendano la sim ancora più utile di quello che è stata nei periodi migliori. 

 

Forse una riflessione fatta insieme, oltre che qui, anche a NeoKublai potrebbe aiutare.

[Nicola SalviMembro]

Grazie Enrico! la tua offerta mi colpisce!

Discutiamo qui quello che si può fare…

[Nicola SalviMembro]

Nino, io non saprei dove mettere le mani in altre sim e mi dicono che sono ambienti meno maturi rispetto a SL.

 

In ogni caso condivido l’idea di incontrarci in NeoKublai per parlarne live. Facciamo crescere ancora un po’ questa discussione e poi lanciamo l’appuntamento

[CrisciaKeymaster]

@Enrico alla prima domanda la risposta è no. Nel senso che sì, si può ripassare alla versione “estesa” ma c’è e ci sarebbe un lavoro enorme per fare un eventuale “recupero” di tutta la land e, nel caso, riposizionamento. In questo senso io ho anche poca o nulla possibilità, perché gli oggetti e tulla la costruzione sono stati opera prima di Giuseppe Granieri col suo avatar (al Porto dei creativi giù, per intenderci) e a NeoKublai di Asian (Fabio Fornasari). O si chiede loro di smantellare tutto, tenere tutto nel loro inventario, per poi avere voglia e tempo di risistemare uguale, o dovrebbero autorizzare me a farlo. Il punto è che senza di loro mai potrei risistemare allo stesso modo (forse sotto è più facile che a NeoKublai). E non sono convinta abbiano tutto questo tempo da dedicare.

 

Riguardo la seconda domanda… credo che al 31esimo avatar l’accesso si blocchi automaticamente. Ma c’è da considerare che 30 è il numero massimo. Se fossimo sempre 30, magari inesperti che tentano di muoversi, o con alcuni script (aggeggi addosso all’avatar) pesanti… credo che il numero si abbasserebbe e il lag non permetterebbe di parlare o sentire bene.

 

Rimane il fatto di un grande Grazie a te e Pico. Come sapete io resto in trincea, per quanto mi è possibile, e il vostro aiuto sarà sicuramente un dono prezioso ora.

 

@Pico, sicuramente è da discutere anche sulla tua proposta. Come dice Nicola, teniamo fermi i vari punti su questo topic. Passiamo poi a svilupparli e parlarne insieme.

[Enrico AllettoMembro]

A dire la verita’ rileggendomi … colpisce un po’ anche me

Scherzi a parte, credo che se Kublai dovesse entrare in una fase di difficolta’ permanente sarebbe una grave perdita per tutti … in questa fase puo’ ancora ripartire tutto come prima ed anche meglio Parliamone !

[Enrico AllettoMembro]

Se le cose stanno come dice Cristina saremmo di fronte ad una “perdita del lavoro fatto sino ad oggi”. Non va bene!

 

Concordo con Pico, lasciamo crescere ancora un po’ questa discussione e poi parliamone su SL.

[PicoPartecipante]

Quella di considerare l’idea di spostare tutto su OpenSim è sicuramente un’ipotesi estrema, non so quanto facilmente attuabile; ho scritto a Roxelo, che ha vissuto la sua esperienza con il Museo del Metaverso per sentire cosa ne pensa chiedendole di intervenire su questo thread.

 

Ma la soluzione su cui punterei prioritariamente è senz’altro quella di lasciare tutto lì dove adesso si trova cercando di trovare modi di condividere i costi della sim.

 

Non voglio, con questo, suggerire un uso spudoratamente commerciale dello spezzettamento e affitto della sim in land, come è prassi da sempre in SL ma, ribadisco, una condivisione della sim con soggetti, pubblici e/o privati, affini a Kublai, o facenti parte già della community di Kublai, compatibili con la mission di Kublai stessa, non mi sembra un discorso da marziani.

 

Infatti, nel caso, ad esempio, di soggetti pubblici istituzionali interessati, ma anche di soggetti e iniziative private che da Kublai sono anche passate, si potrebbe offrire loro la possibilità di fare, ancora per esempio, marketing territoriale o pubblicizzare iniziative in una sim come Kublai che conferirebbe loro o alla loro iniziativa ulteriore valore aggiunto proprio per la storia stessa di Kublai in SL, per ciò che Kublai ha saputo fare in SL, per l’uso intelligente di Sl e per i frutti e le relazioni, a mio avviso non trascurabili, che ha generato.

 

Rilanciare e potenziare quest’uso per generare valore

[Angelita LevatoPartecipante]

Carissimi,
non riesco ad esimermi dal partecipare alla vostra discussione e concordo con Criscia che abbattere i costi proprio sullo spazio che forse più di tutti crea relazioni in questa community, sia un errore. Il sollevato da Nicola è reale e consistente. Si deve fare i conti con un budget ridotto e con una maggiore ed efficiente gestione delle risorse disponibili. Pur non essendo stata, in passato, una significativa presenza in SL, mi sono sempre chiesta come meglio utilizzare questa meravigliosa piattaforma, questo ricco spazio online tridimensionale e persistente, dove si può vivere la propria “Seconda Vita” all’interno di un ambiente libero. Con Nicola ne abbimo discusso più volte e avevamo anche ipotizzato di realizzare incontri periodici formativi che coinvolgessero liberamente tutta la community, ma in particolare alcuni progettisti che necessitano di un supporto particolare e strutturato. Molte università usano Second Life per scopi educativi e formativi e non credo, debba essere io a sottolineare quali siano le sinergie possibili tra Second Life e Web che contribuisco a rendere Second Life un vero e proprio strumento di e-learning di seconda generazione (e-learning 2.0). La natura dell’ambiente virtuale tridimensionale, le logiche di funzionamento di Second Life e l’architettura della piattaforma, rappresentano gli elementi cardinali per la definizione delle caratteristiche di Second Life che avvantaggiano la formazione e l’apprendimento. Quindi, batto ancora su questo tema: la formazione come elemento strategico ed innovativo, che dia un valore in più al percorso di accompagnamento alla progettazione che all’interno di kublai deve essere realizzato. Chiedo a Nicola, quindi, se per lui è più importante premiare un progetto in più o fare formazione e apprendimento per più progetti? Anche se ciò richiede un impegno maggiore da parte della community volontaria e di staff?
Le persone da coinvolgere le possiamo trovare anche all’interno di kublai e magari tra le nostre conoscenze che gratuitamente potrebbero supportare questa attività. Sull’organizzazione della stessa ho qualche idea, ma attendo di leggere le vostre impressioni per capire se siete in linea con questa che definirei una nuova fase per SL.
Un saluto caro a presto
Angelita

[Nicola SalviMembro]

Grazie Angelita

il tuo è un contributo molto costruttivo… questa è una delle idee su cui si può lavorare e a cui tengo molto.

 

Provo a metterla in pratica subito

[Roxelo BabencoMembro]

Mi inserisco nella discussione, poichè quanto leggo rispecchia la situazione in cui si è trovato il Museo del Metaverso in Second Life ovvero il dover sostenere privatamente una spesa di 354 dollari mensili, senza possibilità alcuna di sostegni economici da qualsivoglia ente o sponsor. La mia scelta è stata Opensim, precisamente nella grid Italiana Craft, a vocazione artistico culturale, dove si è creata una importante comunità artistica di livello internazionale. Ormai Opensim offre uno standart tecnico buono, con voice, streaming, visione di video caricati su un server web e musica. Il Museo del Metaverso è collocato su 4 sim, rette da un server OVH, per una spesa di 35 Euro al mese IVA inclusa. Io ho potuto fare conferenze, collegamenti con eventi real life e quasi tutto quello che è possibile fare in Second Life. Tecnicamente siamo a buon punto, ovviamente il traffico è minore, cioè circola meno gente, ma questo per il mio progetto non costituisce un problema, poiché quando si organizza qualche evento, lo pubblicizzo adeguatamente nel network del Museo e la gente arriva in massa. L’owner della Grid Craft è Licu Rau ed è italiano, amico di Carlos Roundel. Licu viene da Cyberlandia di cui ha cercato di continuare la mission. per entrare in Craft, troverete qui le istruzioni: http://www.museodelmetaverso.it/profiles/blogs/call-for-artists
Sono disponibile per ulteriori informazioni
roxelo@gmail.com

[CrisciaKeymaster]

@Rox grazie per esser intervenuta. Sono importantissimi più pareri per cercare di ricavare il meglio dalla discussione e trovare un’utile soluzione.

Su Opensim rimango un po’ scettica perché credo non sia facilmente applicabile verso una community come kublai, che deve prima pensare a “scavalcare” le diffidenze verso i metaversi. Parlo comunque da relativamente ignorante sulla cosa perché, avendo sempre avuto questo in mente per la community, non ho ancora mai provato ad entrare in OPensim e approfondire bene. E’ arrivato il momento di farlo

 

@Nic, se sei d’accordo, proverei ad approfondire questa cosa nei prossimi giorni, magari con Pico e Rox che si son resi disponibili a discutere su questa opzione. Così all’eventuale incontro/ritrovo che faremo all’auditorium possiamo discutere chiaramente pro e contro evidenziati nell’usare Opensim per Kublai.

[Nicola SalviMembro]

Rox, grazie mille… testimonianza preziosa.

 

@criscia, va bene, proviamo opensim e vediamo se riusciamo ad esportare tutto mantenendo le funzionalità che ci servono…

 

[Roxelo BabencoMembro]

In questo momento sono sul gruppo skype di Craft e mi stanno segnalando un problema  al server centrale della Grid, aspettate ad entrare, non credo che domani sia risolto, a quanto dicono sembra un problema serio. Intanto ho fatto invitare Nino Galante al gruppo su skype, in modo da seguire la discussione. Se qualcun altro vuoloe essere invitato, dovrà inviarmi l’indirizzo di posta elettronica (roxelo@gmail.com)

[AlbertoPartecipante]

Cari tutti, intervengo anch’io in questa discussione.

 

Kublai – lo abbiamo sempre detto – è essenzialmente la sua comunità. Questo è vero per tutti i canali, a partire da questo Ning; ed è vero anche per il Porto. Sul piano dei diritti, questo significa che la decisione di staccare la spina al Porto è una decisione che va presa insieme, tenendo conto del fatto che molto di quello che si trova sull’ìsola è un contributo della comunità stessa. Questo si riferisce sia alle strutture (l’auditorium, la Torre di Asian, il Caffè Galante, la Casa Cava…) che alla capacità di usare Second Life per interagire tra di noi, faticosamente socializzata.

 

Sul piano della responsabilità, invece, significa che, se qualcuno decide di NON staccare la spina – e di sostenere i costi di questa scelta – la comunità deve indicare a se stessa le cose da fare perché questa decisione sia fruttuosa. E questo, sia chiaro, non vuol dire sforzarsi di entrare ogni tanto in SL, perché questa è solo una dispersione di energia; vuol dire costruire le occasioni e le ragioni perché sempre più kublaiani vogliano ritrovarsi in SL o in qualunque altro mondo virtuale.

 

A giudicare da questa discussione mi pare proprio che siamo partiti con il piede giusto, cioè dalle manifestazioni di affetto e interesse: grazie di questo, davvero. Sarebbe bello, credo, avere anche il parere dei kublaiani più attivi in SL (Azzurra, Adriana/Ginevra, Elena/Velas, Federico Bo…), e in particolare quello di Asian, che in NeoKublai ha messo molto di sè.

 

È certamente vero che Kublai, come

[Roxelo BabencoMembro]

In Craft c’è un errore di server e dobbiamo ripristinare la situazione al 23 Dicembre 2010, quindi perdiamo gli ultimi aggiornamenti. Per fortuna tutti abbiamo salvato le nostre sim nel server individuale e quindi la perdità è limitata. Abbiamo invitato Nino Galante al gruppo OpensimIta su skype, in modo da affrontare subito le problematiche in ambiente Opensim. Vi potrà sembrare difficile gestire questa nuova situazione, ma sappiate che troverete un ambiente molto collaborativo, dove molte persone anzi tutti, sono pronti a venirvi in aiuto per qualsiasi esigenza.

[AlbertoPartecipante]

Breaking news: il mitico Tonino Lane offre il suo aiuto. Mi ha contattato via Facebook.

[CrisciaKeymaster]

@Alb questa sembra essere davvero una bellissima notizia!

@Rox grazie degli aggiornamenti! Comunque sia non credo che si parli di “trasferirci”  (se ci trasferiremo) in Opensim a giorni. L’idea era più quella di studiarla un attimo prima per capire quanto fosse applicabile con il target della community di Kublai e poi discuterne alla riunione. Mi sento nei prossimi giorni con Pico e magari con te, così si comincia con un giro di perlustrazione e usabilità.

[Roxelo BabencoMembro]

Si certo, fatevene una idea e poi decidete se può essere una strada percorribile per Kublai. Comunque, Opensim è una esperienza stimolante che, in qualche modo, rivitalizza anche entusiasmo e idee. Non bisogna considerarla come Second Life perché non lo è, ma come una esperienza nuova di grande libertà e condivisione.

[Roxelo BabencoMembro]

Opensim non è Second Life, sono due ambienti diversi, sperimentale il primo, ormai definito il secondo.

[asian lednevMembro]

Carissimi tutti, da due giorni leggo e riassumo cosa leggo:

 

1- pagare 70 euro annui per 30 persone max per evento contro i 3000!

2- spengere tutto

3- “teleportare” tutto su OpenSIm modelleo Roxi-Metaverso

4- Tonino Lane si offre per aiutare.

 

Ora dico la mia opinione:

 

1-Ragionissima a Alberto: risparmiare assolutamente. Secondo me sio può fare per mantenere l’isola. Per non perderla prima di tutto (2).

Lo dico subito: se si porta (3) l’isola in OpenSIm va rifatta da zero e a parte il tempo (Il buo Tonino aiuta ok (4)) non sarà più come prima. Inciso: l’isola di NeoKublai è stata il soggetto della mia esposizione all’interno del CybergCarnevale di Nizza ospitato ds Patrick Moya, ma sarà ancora di più la partenza di una mostra che farò (molto probabilmente) a Roma sull’attività di Asian Lednev (abbiamo già i patrocini regione/comune/provincia/ e cose varie). Location: Museo delle Reliquie in San Giovanni dei Fiorentini (vicino al vaticano). (Per il tacer del caffè Galante che sta per partire una operazione in sicilia per la quale sarebbe ancora importante tenere l’isola attiva anche se spopolata). Ergo i primi 70 Euro se servono sono i miei. Vorrei che l’isola fosse esistente durante la mostra. Per quanto Tonino si a bravissimo non la ricostruirebbe uguale e poi lasciatemi dire ma OpenSIm non funziona bene come ora funziona Second Life. 

Però sarebbe interessantissimo fare una istanza dell’isola in OpenSIm dove fare le megariunioni. Allora lì

si potrebbe clonare e anzi disegnare qualcosa di nuovo insieme a Tonino.

Quindi tenere il vecchio e fare OPENKublai.

[asian lednevMembro]

due è  meglio che uan… scrivo sotto

[asian lednevMembro]

scrivo sotto la mia risposta che medito da ieri mattina, quando ho sentito Pico

[asian lednevMembro]

Dimenticavo due cose: il titolo dell’Isola è Conserving Kublai e che se ne è interssata anche la rivista l’ARCA che dovrebbe pubblicarla a breve

[AlbertoPartecipante]

Complimenti per la mostra, Magister! Dopo il museo del Novecento, l’isola di Kublai. Già questo mi fa riflettere non poco.

[Nicola SalviMembro]

Carissimo Fabio

 

Complimenti per queste nuove iniziative. Tienimi informato sulle date in modo da non toccare l’Isola fino alla mostra.

 

hai detto che si può risparmiare, ma come? L’unica soluzione che ho trovato è quella di attivare un account premium su SL per 70$ l’anno, che dovrebbe portare con se in dote una casetta in mainland all’interno della quale possono convivere tranquillamente 30 persone.

 

Resta il fatto che NeoKublai è costosa, anzi no, non lo è perché non stiamo parlando di cifre astronomiche, ma piuttosto dell’utilità dei soldi spesi.

 

Facciamo fatica a stare dietro alla community di Kublai che cresce e quindi diventa molto difficile riuscire ad animare anche SL

 

 

[Roxelo BabencoMembro]

Nicola, io ho un account premium e una home premium che spetta agli utenti premium… te lo sconsiglio con tutto il cuore. La home premium si trova su vecchi server, probabimente su una mainland e quindi impraticabile per il lag. Non ci si muove. prova a vedere la premium di Roxelo in SL, trovi l’indirizzo nel mio profilo, così ti potrai rendere conto di cosa si tratta. Un caro saluto a Fabio/Asian

[Nicola SalviMembro]

Grazie, preziosissima…

 

significa che anche questa opzione è da scartare…

 

we need new ideas!!!

[Antonio LaraiaMembro]

Scusate se propongo una svolta alla discussione che penso possa far propendere verso la permanenza in Secon Life, almeno come visitatore

Second Life dal Web; immagino questo possa essere un primo passo importante per una gestione semplificata di Second Life che permettera presto di non installare un client per visitatori ecc …

Come?

1. scrivere nella barra degli indirizzi: http://interest.secondlife.com/beta

2. appena aperta la pagina scrivete nella barra degli indirizzi: javascript:window.popup_shown=false;$(‘#guide.failure’).hide();showSuccessPopup();

3.inserre il proprio indirizzo email, dove richiesto

4.entrato come Guest (avatar donna), non mi sono ancora dilungato per eventuali variazioni) ed ho girato tra le land disponibili (per ora non ci si puo’ teleportare dove si desidera)

Spero che riusciate a visitare SL come guest e poi riportiate le vostre impressioni

[Nicola SalviMembro]

ciao Antonio

grazie per la segnalazione… purtroppo ho delle difficoltà ad entrare, eppure ho un buon computer!

 

secondo te SL dal web potrebbe essere una svolta? Un vero rilancio?

[Antonio LaraiaMembro]

non dipende dal PC, ma dalla velocità linea

aspettiamo le esperienze di altri

[Lorenza ColicignoMembro]

Carissimi tutti, la mia collaborazione anche finanziaria a Kublai è assicurata. SL è un “luogo creativo” straordinario, dove ho potuto realizzare un’avventura importante come “la Torre di Asian”. Certo la difficoltà, almeno per me, è riusicre a concoliare una Real Life già piena piena con una Second Life che pretende altrettanto spazio vitale. Non mi dilungo, perché, tanto per cambiare, non ho molto tempo. Ma sono qui e per quello che posso, collaborerò. Fatemi sapere. Saluti, Lorenza Colicigno

[Nicola SalviMembro]

Lorenza, grazie di cuore per il tuo sostegno

[CrisciaKeymaster]

@Antonio ho problemi anche io… eppure pensavo di non avere una linea tanto male

Ad ogni modo, da quello che ho capito, si tratta comunque di una possibilità utile per chi vuole appunto dare un’occhiata senza l’obbligo di scaricare tutto il viewer. Sicuramente una cosa che si può proporre ai nuovi. Non capisco però come possa essere una soluzione riguardo il problema di come tenere in piedi la sim di Kublai e come rilanciarla/usarla. In fondo credo si possa solo girare senza teletrasportarsi e non si può usare il voice.

 

Ho sentito alcuni kublaiani in questi giorni, e molti mi hanno fatto la domanda: ma com’è successo tutto questo? Come siamo arrivati a questo punto?

E’ evidente che la discussione – almeno prima del post di Alberto – è caduta come un fulmine a ciel sereno, e nessuno della community s’immaginava di essere a questo punto. Ho anche avvertito il bisogno concreto di fare qualcosa. Io son brava a coordinare ma come idee me la cavo male, invece molti di voi mi hanno detto cose interessanti. C’è un po’ di amarezza, vorrei che si trasformasse in proposte e coraggio Potrebbe essere il caso di organizzare la famosa riunione e, nel frattempo, fare una scaletta di ogni idea/consiglio/proposta (aprendo un nuovo topic ordinato? portandola ognuno alla riunione?…)

 

 

[ElenaPartecipante]

Per me si potrebbe anche fare un progetto a termine, darsi una scadenza, ipotizzo la fine del 2011.

 

Le idee ci sono, sono in rinascita quanto meno.

L’isola è bella, come ce ne sono poche  nelle land italiane e non.

Ci crediamo? Vediamo delle prospettive? Ci impegnamo a programmare degli incontri periodici (uno al mese, non di più)?

Quanto serve per fare arrivare l’isola a fine anno? Quanti sono disposti a contribuire finanziariamente?

Si potrebbe stabilire la cifra, versarla e cominciare a programmare delle attiività.

 

Io ci sto.

Velas

[CrisciaKeymaster]

@Velas/Ele grazie grazie e grazie

Vedremo se riusciremo a trovare delle strade, ma avere appoggi così energici come il tuo,  e quelli di altri intervenuti, credo sia la strada giusta.

In molti vedono delle prostettive e ci credono. Penso anche che, una volta organizzati, si possa programmare degli incontri. Vale la pena studiare la situazione

[Nicola SalviMembro]

cara elena

 

per il momento abbiamo fondi a disposizione per 12 mesi, forse qualcosa di più… quindi non c’è bisogno di un contributo finanziario adesso.

 

Forse  il contenuto dell’appello lanciato si è un po’ perso nella discussione. 

 

Nell’ultimo anno gli iscritti a Kublai con un account su SecondLife credo siano meno dell’1%, cioè meno di 10 su 1000.

 

Quindi mi sono chiesto se l’investimento che facciamo per tenere l’isola, ha un valore oppure no. Risposta: dipende dalla sua utilità.

 

Hai ragione, l’isola è proprio bella. Ma in quanti la vedono? Pochissimi.

 

A breve spero riusciremo ad incontrarci in NeoKublai per parlarne ed immaginare insieme un programma di attività che la riporti in vita.

 

Come ho già scritto, ne sarei felice.

[Walter GiacovelliPartecipante]

Ho risposto indirettamente già in questo forum 

Ad ogni modo il recupero di second life lo vedo funzionale e subordinato al processo di autosostegno e riprogettazione di Kublai.

[Luca Massimo FerrabuePartecipante]

Ciao a tutti, arrivo tardi a questa discussione, penso che la sede su SL vada mantenuta,

semmai dobbiamo cercare di utilizzarla in tutte le sue potenzialita’.

 

Grazie ed a piu’ tardi

 

LMF

 

[ElenaPartecipante]

 

Da quanto tempo non si organizza più nulla sull’isola? secondo me sono mesi, o almeno è da mesi che ho questa percezione.

 

L’isola vive di vita, se si creano occasioni la gente arriva, se no è vuota.

 

Facciamo una scommessa: cominciamo con l’organizzare un evento, bene, con la giusta propaganda.

Io dico che facciamo il pieno.

 

 

[Nicola SalviMembro]

Infatti, sto cercando di farmi venire delle idee… tu cosa organizzeresti?

[AlbertoPartecipante]

Per quanto ne so io, l’ultimo evento in SL è stato fatto a ottobre, il famoso consiglio tribale.

[PicoPartecipante]

Si, e l’ultima conferenza risale alla fine di Settembre 2009 con Antonino Presti di Fiumara d’Arte.

 

Per quel che si era suggerito ci starebbe, ancora pendente, l’ incontro con Carlo Borgomeo e nulla vieta la ripresa degli incontri più prettamente “interni”; ora che la parte staff risulta più esigua, si potrebbe capire come organizzare e strutturare l’apporto dei volontari provenienti dalla community.

[Autore]

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