Descrizione
Il progetto E.A.T. – Exporting Art Together vuole essere la dimostrazione che globalizzazione non è sinonimo di omologazione ma si può (e si deve) sposare con concetti come quello di scambio, conoscenza e fiducia. Export trova la sua perfetta simmetria in import, ed entrambi presuppongono uno scambio il quale, a sua volta, deve basarsi sulla fiducia che si crea solo per mezzo della conoscenza. Non a caso, E.A.T. è anche acronimo di Exchange, Acquaintance e Trust. Questi tre termini, che nel mondo contemporaneo spesso non si usano in modo genuino, potrebbero costituire gli ingredienti di base per creare una gustosa pietanza alla portata di tutti. È su questo filone di pensiero che E.A.T. si inserisce all’interno del discorso di EXPO2015, ponendosi l’obiettivo di chiamare a raccolta i giovani di tutto il mondo che, grazie al linguaggio universale dell’Arte, possano proporre ricette utili per dimostrare che anche le nuove generazioni ci sono e hanno voglia di conoscere, conoscersi e creare; creare un mondo più sostenibile per sé stessi ed i giovani che verranno. In questo senso, si propone ai ragazzi l’ideazione di una “ricetta” i cui ingredienti fondamentali siano proprio scambio, conoscenza e fiducia. Ad essi potranno aggiungersi i condimenti più disparati: creatività, cultura, passione e, perché no, cospargere il tutto con un pizzico di follia. Tutta questa energia creativa verrà incanalata all’interno di aree tematiche che riprenderanno i clusters proposti da Expo, lasciando ai giovani la possibilità di reinterpretarli con l’occhio dell’Arte. I partecipanti dovranno inviare entro il 31 dicembre 2014 le foto (o i video) dei propri lavori a eatproject2015@gmail,com. I lavori pervenuti entro tale data verranno proiettati in loop su maxi schermi e verranno inseriti all’interno di un catalogo digitale che contribuirà alla creazione di un network globale di giovani artisti.
I ragazzi potranno creare nella più totale libertà e potranno ricorrere ad ogni tipo di disciplina artistica, purché seguano la tematica principale di Expo 2015 (“Nutrire il pianeta, energia per la vita”) e tengano conto dei nove cluster tematici dell’esposizione universale.
Categoria principaleArte, spettacolo, cultura e sport
Categorie secondarieAudiovisivo e nuovi media/Energia e Fonti rinnovabili/Ambiente e Sviluppo sostenibile/Educazione e formazione
Localizzazione del progettoMilano, MI, Italia
Websitewww.artedamangiare.it