• Cosimo ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EasybuyEasybuy il 23/5/2013

    non sono un esperto nè un imprenditorone ma molti mi hanno fatto notare come terzializzare troppo possa essere un problema perchè non si ha controllo del processo mentre agli occhi dell’utente finale il servizio è offerto da voi.Non so quanto la mia affermazione ora possa aver senso o esservi utile ma prendilo come un “allert!” nel tuo processo aziendale… magari invece va tutto ok ma meglio starci attenti ;)

  • Antonio ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EasybuyEasybuy il 23/5/2013

    Si..in realtà mi sono informato sulle tecniche da poter usare e su macchinari da poter utilizzare..in realtà, almeno inizialmente, si potrebbe pensare anche di modellare i capi presso un’azienda dando dunque in outsourcing tale processo per evitare di sostenere eccessivi costi di personale e macchinari (nonostante cmq la tecnologia kinect sia veramente a bassissimo costo). Esistono scanner 3D per il reverse engineering che hanno la precisione del micron (precisione cmq non necessaria per un capo d’abbigliamento! ;) )
    L’unica cosa che è possibile ottimizzare è poi la creazione del prodotto sul software mettendo insieme i dati dello scanner perché si stima sia necessario, per fare un buon lavoro, una giornata lavorativa per singolo prodotto. A mio parere c’è solo questo da ottimizzare.

    Le tecnologie esistono: sono semplici, a basso costo e precise.
    Per questo pensavo cmq di dare questo processo in outsourcing: un certo numero di prodotti campione verranno forniti alla società partner. Sta a loro poi capire come realizzarli e quante persone usare.

  • Cosimo ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EasybuyEasybuy il 23/5/2013

    non so perchè ma il vostro progetto mi ricorda, e magari potrebbe esservi anche utile, uno letto tempo fa (scusa ma coi nomi son una frana totale vista l’età :D)…forse con qualche ricerca google lo ritrovi se ti interessain pratica hanno creato una cabina virtuale in un megastore e hackerando un pochino una kinect xbox hanno dato la possibilità alle clienti di ottenere la taglia perfetta scannerizzando l’intero corpo.Altro progetto (sempre kinect) invece permetteva di indossare il capo scelto senza neanche entrare in negozio (la proiezione era su vetrina)in quel caso c’era un sensore nel vostro magari potrebbe già la applicazione su avatar (anche senza 3d ma con solo mesh) potrebbe rendere bene l’ideaIo la butto lì ;)

  • Antonio ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EasybuyEasybuy il 23/5/2013

    Ciao! In realtà è proprio questo il cuore di tutto! Spero di essere chiaro.
    Innanzitutto ritengo che il progetto abbia due vantaggi competitivi rispetto ai competitors, rispetto ai quali, non potendo competere in termini di economie di scala e di livelli di vendita, allora si preferisce puntare su:
    -livello qualitativo
    -rapporti con i brand.
    Dal punto di vista qualitativo penso sia chiaro: la possibilità di vedere un avatar su misura del potenziale cliente, il quale potrà vedere “addosso a se stesso” il capo, ritengo sia un elemento di distinzione di EasyBuy rispetto ai tutti uguali Yoox, Zalando etc.
    Dal punto di vista tecnico, però, la grafica 3D è solo un aspetto “piacione” e “giocoso” che serve solo a creare curiosità negli internauti. Per questo motivo, si è pensato di usare un sistema ERP estremamente potente e integrato con il portale e con il magazzino in modo da ridurre al minimo la linea intermedia tra cliente e magazzino, in modo tale che sia tutto automatizzato. Gli enormi risparmi che abbiamo valutato ci permettono di applicare un mark-up al prezzo finale del 10-15% inferiore rispetto a quello dei competitors. Questo è un elemento fondamentale perché in un sistema come quello dell’e commerce, gli elementi distintivi sono il prezzo e la qualità del servizio.
    Noi intendiamo allora far capire ai fornitori che il nostro portale offre dei servizi superiori rispetto a quelli dei competitors, anche in termini di strategie dei costi di spedizione.
    In particolare si pensa di offrire ai clienti costi gratis di spedizione per ordini superiori ai 150€ (supponendo che lo scontrino medio è di 170-200€) e costi di spedizione gratuiti per quei prodotti che sono rimasti in magazzino e che magari abbiamo necessità di vendere. Da questo punto di vista, per l’ultima categoria di prodotti, si può pensare di offrire i capi a prezzi ancora più bassi (praticamente prezzo di costo) sfruttando un sistema di Credits che si accumulano per cliente facendo acquisti sul nostro portale.

    Le idee sono tante: l’obiettivo che EasyBuy principalmente si pone è offrire un servizio che permette ai brand di avere le minori rimanenze di magazzino possibili per poter reinvestire i capitali. E questo obiettivo lo si può raggiungere anche sfruttando un ulteriore servizio che offriamo: EasyBuy non si propone esclusivamente come rivenditore (per cui acquista e tiene in un proprio magazzino i prodotti); ma, per i fornitori che rivelano essere più affidabili in termini di soddisfazione del cliente, si pensa di permettere a tali fornitori di esporre, come in una vetrina, i propri prodotti sul sito, che agirà in tal caso come una piattaforma multi-sided.

    Gli elementi di curiosità che spingono, si spera, enormi quantità di visitatori sul sito sono come una manna per i brand che avranno una vetrina più estesa rispetto al loro singolo sito web. I clienti, anche solo per gioco, potranno imbattersi, in un bel capo d’abbigliamento, anche solo sfogliando tali articoli sul proprio avatar.

    Ad ogni modo, ripeto, i brand dovrebbero vedere in EasyBuy il mezzo più efficace per poter gestire al meglio le loro scorte delle passate stagioni.

    Spero di essere stato chiaro :) cmq le idee sono tante per cui le esprimeremo più chiaramente nel business Plan che stiamo elaborando :)

    Tu hai qualche suggerimento o idea che potrebbe esserci utile?

  • Criscia ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EasybuyEasybuy il 23/5/2013

    Ciao Antonio!bella idea… sui competitors e mercato agguerrto hai già detto tutto tu. Ma… domanda secca: come e cosa offri ai brand (parliamo di brand giusto) che offrono i loro capi delle passate stagioni?Perché dovrebbero passare per il tuo sito/servizio?Grazie :)

  • Marco ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EasybuyEasybuy il 23/5/2013

    In questo tipo di progetto, un’ottima e ben studiata strategia di marketing è fondamentale. Non è facile entrare in un “mondo” in cui i competitors sono innumerevoli e creano un muro non facile da abbattere! Ma attraverso le NOVITA’, il 3D, l’avatar personalizzabile, l’App EasyBuy, la voglia di continuare SEMPRE a migliorarsi e un grande investimento nella campagna pubblicitaria, abbattere quel muro non è più molto complicato!

  • Antonio ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EasybuyEasybuy il 20/5/2013

    Sui credits/bonus ci possiamo pensare..per quanto riguarda il software, noi comunque avevamo pensato di avere sempre in azienda un grafico che si occupi di modellare 60 articoli al mese. Siamo arrivati a questa cifra poiché non vogliamo fin da subito appesantire il sito ed evitare che sia lento da caricare..sulla base di una classifica che i nostri clienti contribuiranno a formare (usando un meccanismo simile ai “like” di Facebook) i primi 30 capi di questa lista verranno resi 3D. I restanti 30 verranno scelti da noi. Quindi almeno inizialmente automatizzare il processo di rendering con qualche macchina estremamente potente potrebbe comportare soltanto un aggravio di costi fissi.

  • Cosimo ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EasybuyEasybuy il 20/5/2013

    sui software sinceramente non posso esserti di grande aiuto ma vedrò di farmi venire una idea a riguardo. I software che conosco e utilizzo sono i soliti 3DS, archicad, autocad, artlantis e Cinema4D. Ma tutti sarebbero macchinosi per questo progetto in quanto non darebbero immediatezza. dovreste aver sempre qualcuno che ci lavora su e auspicando un aumento dei vendors sarebbe un casino. anche uno scanner 3D sarebbe un pò eccessivo. Bella grana =)Nel secondo caso, la soluzione carta non mi convince se devo essere sincero. mi sembra inutile se avete intenzione di una soluzione solo digitale (se avete intenzione di espandere anche fisicamente allora è diverso). Potreste adottate una semplice logica con credits e bonus (stile gamification)

  • Antonio ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EasybuyEasybuy il 20/5/2013

    Ciao Cosimo, interessante domanda. Allora:
    - per quanto riguarda il rendering dell’oggetto stiamo valutando una serie di tecniche che ci permettono di modellare i capi 3D: molti software sono open source mentre altri, molto interessanti, sono utilizzati ad esempio dalla Pixar per immagini 3D statiche e dinamiche, quindi si tratta di capire solo i tempi per la modellazione di un solo oggetto e l’accuratezza dimensionale. Tu hai qualche suggerimento o conoscenza al riguardo?

    - la carta Premium in realtà è una vera e propria carta ricaricabile con la quale è possibile effettuare pagamenti ed evitare di mettere i dati della propria carta di credito. Verrà fornita da noi ai clienti Premium, ai quali sulla base della frequenza d’acquisto e della spesa media verranno inviati sconti e offerte su capi d’abbigliamento che avevano magari già visto o che stanno nella stessa categoria “style” di articoli già acquistati

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