• Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EnergiCOEnergiCO il 16/11/2010

    Ciao Valeria

    è un po’ che non ci si sente qui.

    Se non ricordo male, pensavi di iniziare questo percorso di sensibilizzazione e creatività attraverso un workshop o una manifestazione pubblica.

    Perché non iniziamo a ragionare su questo format per vedere come realizzarlo?

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EnergiCOEnergiCO il 13/10/2010

    ah, e già che ci sei, perché non usi una delle tue foto come immagine di riferimento per il tuo progetto? così togli le orrende sagome rosse :)

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EnergiCOEnergiCO il 13/10/2010

    Assolutamente si Valeria, pubblica delle foto.

    il “chi sono” è un elemento importantissimo di ogni progetto.

    Per le foto, puoi caricarle direttamente aprendo un forum di discussione qui nella tua pagina di progetto oppure puoi mettere dei link verso altre piattaforme se le hai già caricate su Internet

  • Valeria ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EnergiCOEnergiCO il 13/10/2010

    io sono una scultrice, e ho realizzato delle opere con i rifiuti, proprio da qui nasce la mia ricerca ed il mio interesse per questo “non materiale”. Ho prodotto anche dei gioielli che per me sono sculture in migniatura…

    posso pubblicare delle foto qui?

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EnergiCOEnergiCO il 13/10/2010

    Valeria

    stiamo discutendo ad un livello un po’ tecnico-progettuale e io sono fuori target :)

    Però sono sicuro che, trovando le chiavi comunicative giuste, saresti in grado di attirare le curiosità delle persone.

    Adesso però ti faccio io una domanda :)
    Tu che ci fai con i tuoi rifiuti? Hai già fatto gioielli?
    Pubblichi qualche foto?

  • Valeria ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EnergiCOEnergiCO il 13/10/2010

    ciao Nicola,
    grazie per avermi segnalato l’articolo.

    La scelta del gioiello deriva da una riflessione concettuale: per antonomasia il gioiello viene associato ad un bene, ad un qualcosa di prezioso e che cos’è che rende prezioso un oggetto? il materiale.
    Mia intenzione è quindi quella di trasmettere/sensibilizzare le persone che un bene che viene considerato tutt’altro che prezioso come il rifiuto, potenzialmente con piccoli accorgimenti, può diventarlo . Non possiederà sicuramnete un valore economico/monetario elevato, ma possiederà il valore dell’averlo creato con la propria fantasia, con la propria creatività, con le proprie mani.

    RIFIUTO=RISORSA

    Per quanto riguarda la struttura del workshop devo ancora definire le attività, ma mia intenzione non è quella di fornire degli “schemi/ regole” sul come costruire un determinato gioiello, starà alla fantasia dei partecipanti.
    Sono creativi i laboratori che offrono strumenti, mezzi e tecniche,
    ma non suggeriscono soggetti o contenuti,
    lasciando che ognuno trovi la sua strada per esprimersi.

    mi farebbe piacere sapere cosa ne pensi e ti porgo una domanda: con le poche informazioni che ti ho fornito parteciperesti mai ad un’iniziativa di questo tipo? (capisco che possa attirare un pubblico per la maggior parte femminile!!)

    ciao
    Valeria

  • Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di EnergiCOEnergiCO il 12/10/2010

    Ciao Valeria

    benvenuta su Kublai e grazie per aver pubblicato la tua idea.

    Se mi permetti vorrei condividere con te alcune considerazioni e farti alcune domande.

    Il punto di partenza della tua idea mi piace: cercare di recuperare oggetti che diventeranno rifiuti per riutilizzarli in modo utile.
    Mi piace anche che il percorso per arrivare a questo sia molto concreto: i workshop.

    L’utilizzo di rifiuti per realizzare gioelli, però, mi lascia un po’ perplesso. Ho visto barche realizzate di lattine, case e altri oggetti di utilità, ma gioelli …

    e invece no, nel senso che qualcosa si muove, come Ethical Fashion

    A questo punto però ti chiedo: come intendi realizzare questi workshop?