Descrizione
Una piattaforma galleggiante sul mare, per ballare al largo della costiera amalfitana.
Ulteriori Informazioni
Il progetto prevede l'allestimento di una piattaforma galleggiante sul mare . Il mare e la spiaggia (o il lungomare ) in questione, potrebbero essere quelli di un paesaggio suggestivo come la costiera Sorrentina, o quella Amalfitana . La piattaforma dovrà avere una certa dimensione e capienza, in modo tale da poter essere adibita, in un primo momento, a palco, per ospitare la performance di una band musicale, con annessi piccoli spettacoli di luce per sfruttare lo specchio d'acqua . Il pubblico assisterà allo spettacolo dalla spiaggia, o dal lungomare . Alla fine del concerto ci sarà un cambio di scena : il palco gallegiante, una volta svuotato velocemente dalla strumentazione, ospiterà una parte del pubblico, in una sorta di discoteca gallegiante , dove si potrà ballare sull'acqua aspettando le prime luci dell'alba .Categoria principale
Localizzazione del progetto
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Fabrizio ha pubblicato un commento nel gruppo HEARING ON THE BEACH, DANCING ON THE WATER il 31/5/2010
Grazie, ottime considerazioni, che evidentemente avevo tralasciato, trasportato dall’euforia dell’idea . La location mi sembrava suggestiva, ma non credo sia indispensabile, se ne potrebbero trovare delle altre ( alcune forse le ho anche in mente ) . Nicola, per quanto riguarda l’alleato architetto, avresti qualcuno da consigliarmi ?
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Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo HEARING ON THE BEACH, DANCING ON THE WATER il 31/5/2010
Forse ti servirebbe un alleato architetto
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Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo HEARING ON THE BEACH, DANCING ON THE WATER il 31/5/2010
D’accordo con Rizo
sicuramente potrebbe venirne fuori una location suggestiva, ma una piattaforma collegata alla terra ha un impatto ambientale notevolela soluzione tecnica in questo caso è determinante, ma l’idea resta buona
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Rizomagosophicus ha pubblicato un commento nel gruppo HEARING ON THE BEACH, DANCING ON THE WATER il 31/5/2010
Credo che i costi per la sicurezza (D.Lgs. 81/2008, ex “626″), sarebbero assai impegnativi, un pontile per un’ eventuale evacuazione lo vedo un po’ insufficiente…! l’idea è senz’altro suggestiva, se venisse tarata su delle implicazioni di basso impatto ambientale potrebbe ricevere maggioti attenzioni da parte delle amministrazioni e degli enti locali preposti a concedere i vari permessi!
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Fabrizio ha pubblicato un commento nel gruppo HEARING ON THE BEACH, DANCING ON THE WATER il 31/5/2010
Ciao Nicola, grazie .
Si in effetti il problema territoriale l’avevo preso poco in considerazione, potrei trovare ostacoli .
Per quanto riguarda la questione di sentirsi “in gabbia”, che ne pensi se la piattaforma fosse unita alla spiaggia da un pontile ? in modo da consentire di andarsene quando si crede … -
Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo HEARING ON THE BEACH, DANCING ON THE WATER il 31/5/2010
ma questa idea è stupenda….
te la butto li: una piattaforma fissa crea una marea di problemi di impatto ambientale e di permessi di sosta in mezzo al mare… poi in un territorio iperprotetto come quello della costiera ancora di più…
basta una barca, magari recuperando un mezzo non più utilizzabile per i suoi vecchi scopi,. che parta dal porto con tutte le persone sopra… e magari con una piccola imbarcazione che fa su e giù per caricare/scaricare persone (io mi sentirei in gabbia a non poter andare via quando voglio)