Per Mondivirtuali cerco partner e collaboratori

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      Luca
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      Buongiorno e complimenti per l’idea di dare a tutti i kublaiani la possibilità di cercare quelle risorse che sono indispensabili allo sviluppo concreto di ciascun progetto. Incrociando le dita vi spiego rapidamente il mio e di che ho bisogno. Mi presento: sono un analista finanziario ed ex gestore patrimoniale e di fondi comuni (ho lavorato a Milano e Napoli per varie Sim e Sgr), che nel corso della sua carriera si è sempre occupato (anche) di strumenti di comunicazione online e in tempi più recenti di educazione (sono stato docente di Economia e organizzazione aziendale per 6 anni presso la facoltà di Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli).

      Nel corso di questi anni mi sono incuriosito prima e appassionato poi dei “mondi virtuali”, piattaforme online immersive in 3D che in alcuni casi (Second Life è il più noto ma non l’unico nè il più importante, anzi…) sono “user generated contents” e in generale offrono la possibilità di: giocare, socializzare, intrattenere le persone, condurre attività didattiche in remoto, condurre campagne di comunicazione e marketing, effettuare ricerche di mercato, vendere prodotti e servizi su misura per gli utenti delle diverse piattaforme, prouovere attività di imprese “reali” (in particolare produttori di beni e servizi digitali).

      Per questo ho sviluppato un sito, http://www.mondivirtuali.it che dal 2007 parla di questi strumenti, dell’utilizzo che se ne può fare, delle storie più divertenti/curiose/interessanti ad essi collegate, degli utenti più noti (artisti, educatori, player di varie nazioalità). Il tutto in Italiano e Inglese, perchè se i mondi virtuali sono molto diffusi, in Italia l’audience è ancora limitata (tanto per cambiare).

      Ok, se ho fatto tutto questo perchè sono qui? Perchè ormai un sito in sè e per sè non serve più a nulla o quasi e deve essere ripensato e integrato nell’ottica di un servizio di informazione e diffusione della cultura sull’utilizzo di questi strumenti, che offra ai semplici curiosi, agli utenti consumer e alle aziende informazioni, consigli, consulenza, possibilità di scambiarsi esperienze (anche organizzando eventi sulle diverse piattaforme “virtuali” oltre che offline).

      Vorrei arrivare a rappresentare per il settore dei mondi virtuali quello che riviste come Rolling Stones o Harper Bazaar hanno rappresentato rispettivamente per il settore musicale e della moda (tra l’altro i mondi virtuali hanno attirato in questi anni molti creatori di contenuti di moda e artistici in genere, oltre che musicisti…) e andare oltre, integrando gli aspetti editoriali ad una offerta di consulenza di comunicazione e marketing mirata.

      Per farlo mi servono: webmaster (il sito è realizzato utilizzando Drupal, un CMS potente e flessibile che però sono in grado di gestire direttamente solo come utente, non certo come programmatore); grafici (stiamo parlando di ambienti ad alto impatto grafico, abbiamo già gruppi/board/pagine sui vari Pinterest, Flickr, Koinup… dobbiamo andare verso un’impostazione in cui l’utente sia attratto dagli elementi grafici fissi e in movimento e grazie a questo sia portato a leggere anche i contenuti scritti o a contattarci per approfondire il discorso consulenziale); venditori di spazi pubblicitari (perchè all’inizio dovremmo fare molta “evangelizzazione” e non sarà possibile sostenere il progetto solo con la vendita di servizi e consulenza); event manager (nel momento in cui inizieremo a lanciare contest, fare seminari, organizzare incontri sia sulle piattaforme online sia offline in Italia ed eventualmente all’estero).

      Il tutto cercando anzitutto di capire di che risorse abbiamo necessità in termini finanziari per riuscire a emergere come leader del settore (il web, l’editoria e la consulenza hanno in comune la spiacevole caratteristica per cui “the winner takes all” o quasi…), dove trovarle (banche, sponsor, clienti, soci finanziatori etc) e allo stesso tempo valutare le forme remunerative più adeguate per attrarre e mantenere talenti (chi sarà pagato a prestazione o a provvigione, chi parteciperà agli utili, chi eventualmente sarà un dipendente fisso etc). Per non tediarvi oltre e perchè possiate sempre rimanere aggiornati vi segnalo il link al progetto su Kublai e vi attendo numerosi a partecipare a questa discussione e a quelle più specifiche che vado aprendo all’interno dello spazio riservato al progetto. Grazie a tutti e complimenti ancora ad Antonio per l’idea di questo “marketplace nel marketplace”, incrociamo le dita e se volete trovate dati e notizie sui mondi virtuali da noi selezionate anche su Scoop.itPaper.li e Slideshare, grazie!

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