• Mushin ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Il Caffè GalanteIl Caffè Galante il 22/8/2008

    Eccomi! Bella idea. Qualsiasi cosa web-based che serva sono disponibile.

  • Pico ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Il Caffè GalanteIl Caffè Galante il 13/7/2008

    Grazie Simone, ben volentieri :-)

  • Simone ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Il Caffè GalanteIl Caffè Galante il 13/7/2008

    Pico/Nino io ci sono un supporto dalla tua terra…e dalla sua gente.
    Simo

  • Mr ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Il Caffè GalanteIl Caffè Galante il 13/7/2008

    Una nota tecnica: i commenti messi qui NON compaiono nel log di attività del social network, e quindi possono sfuggire. Non riesco a risolvere il problema con le normali opzioni di amministratore. Se per Pico va bene, io consiglierei di aprire un thread sul forum del progetto, da intitolare per esempio “Il Caffè Galante e lo sviluppo di Patti”, e di copiare il commento di Pico lì. In questo modo è più facile per tutti i partecipanti al progetto seguire la discussione.

  • Pico ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Il Caffè GalanteIl Caffè Galante il 13/7/2008

    Vorrei per primo ringraziare Silvia e tutti gli altri che stanno dimostrando simpatia (anche entusiasmo, vedo :) ) e interesse verso questo progetto.

    A qualcuno devo anche qualche precisazione.

    Ad Alberto, a Tito, a Walter.
    Si io vivo a Patti, ci sono voluto ritornare nel Dicembre del 1990, dopo aver trascorso più di otto anni tra Milano e Ivrea.

    Per me è abbastanza scontato che mi stia a cuore lo sviluppo del paese, ma evidentemente devo fare qualcosa in più per manifestare, a coloro che non mi conoscono, questo aspetto della mia personalità.

    Al mio ritorno fondai a Patti una piccola società di informatica, che ha sempre realizzato oltre il 90% del proprio fatturato al di fuori del territorio pattese (e mi riferisco a mercato regionale e nazionale), inseguendo il non facile desiderio, ancora non realizzato, di farla diventare un’occasione di sviluppo per Patti; gli investimenti sono stati tutti fatti senza mai ricorrere a contributi finanziari esterni e non ho mai cercato finanziamenti pubblici. Ho sempre creduto che le idee forti possano, con qualche sacrificio, camminare da sole sulle proprie gambe, ma mi rendo anche conto che per avviarne di importanti può essere necessario disporre di competenze per organizzarle e formalizzarle e di fondi adeguati non sempre disponibili; la voglia di imparare spero mi dia così l’opportunità di evitare mestieranti dalle dubbie qualità morali (e forti solo di amicizie “giuste” per far passare progetti senza alcuna qualità); le affinità elettive che tengono insieme i kublaiani e gli intenti dei mentor mi fanno guardare a questa esperienza con interesse e stima verso tutti quelli che ne fanno parte. Ho sempre inseguito il mito che i nuovi strumenti possano creare opportunità a coloro che hanno di mira la qualità delle cose (ed in fondo non siamo nuovi a questo perché proprio grazie ad alcune competenze specifiche abbastanza rare in Italia e alla nostra visibilità su internet, già nel 2001 una grossa banca romana ci contattò, dandoci un’opportunità che si è protratta per diversi anni, perché aveva bisogno di un consulente smalltalk che in Italia non trovi proprio dietro l’angolo, ma può capitare che lo trovi in un piccolo paesino di provincia in Sicilia).

    Sento il recupero del Caffè Galante più come un dovere morale che come un’opportunità imprenditoriale (anche se mi rendo perfettamente conto che lo è, e come tale voglio viverla per tentare di garantirle successo). Come detto, non ho esperienza nel fare quello in cui sto provando a cimentarmi e spero che con il vostro contributo, anche semplicemente di idee e di esperienze, e con quello dei miei compagni d’avventura, si possa riuscire nell’intento di generare quelle ricadute di sviluppo locale che Kublai persegue (anche per non dare a Tito e a Walter Revolution o ad altri, quella sensazione imbarazzante della montagna che partorisce il topolino).

    So, per certo, che la riapertura del Caffè Galante, anche per perseguire finalità culturali, come anche la valorizzazione dei prodotti tipicamente pattesi della pasticceria e della gelateria, è attesa dalla comunità cittadina, tanto è vero che, a mia insaputa, ho scoperto essere stato richiesto, da più parti, l’inserimento di questi due punti nel piano di riqualificazione del centro strorico pattese promosso dall’attuale amministrazione comunale.

    Penso solo che le iniziative che si possono immaginare intorno a quel luogo possono essere tante e di qualità tale da mettere in moto meccanismi che ingenerino, o almeno favoriscano, importanti opportunità di sviluppo locale, se non altro per la voglia di aggregarvi intorno persone che ne vogliano discurtere e metterle in atto.

    Alcuni esempi di quello che si vuol fare sono stati accennati dai promotori di questo progetto nei documenti e nei contributi fin qui giunti e siamo ben pronti a considerare gli altri che perverranno; il dibattito è aperto.

    Patti è una cittadina in cui per molte ragioni non è facile avviare iniziative, ma con il mio impegno, con quello dei miei compagni e con il vostro aiuto proveremo ad avviarne una, questa, che dimensioneremo in modo da raggiungere gli obiettivi di sviluppo locale che Kublai persegue.

    Grazie ancora a tutti quanti voi.

  • silvia ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Il Caffè GalanteIl Caffè Galante il 12/7/2008

    ma è stupendo il caffè galante!!! e il progetto è interessantissimo!

  • Tito ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Il Caffè GalanteIl Caffè Galante il 11/7/2008

    Caro Pico,
    la nostra discussione in occasione della sessione di coaching è rimasta un po’ appesa e volevo chiarire meglio il senso del mio commento. Quello del Caffè Galante, per quello che se ne sa finora, mi sembra un convincente progetto d’impresa. Tuttavia ancora non lo si potrebbe definire un progetto di sviluppo locale.
    Che valore aggiungerebbe quest’iniziativa, se dovesse avere successo nel modo che speri, all’economia ed alla società locale di Patti. Sono certo che tu hai a cuore il bnessere del luogo dove vivi (vivi?), ed io mi aspetto anche che ti farebbe piacere che ai benefici per te, si associassero benefici più o meno diretti per le persone del paese.
    Quello di cui avrebbe bisogno l’idea è dunque uno sforzo di prendere il punto di vista della collettività locale. Può darsi che questo comporti di esplicitare alcune attività collaterali da avviare una volta cvhe il Caffè Galante sarà operante, in collaborazione con alcuni soggetti locali. Oppure semplicemente di enfatizzare alcuni benefici indiretti che il progetto generererebbe, nella forma attuale, raccontandolo in modo diverso. Non voglio suggerirti cosa da dire, ma spingerti a pensarci: a pensare al tuo paese post-caffè Galante.

  • Pico ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Il Caffè GalanteIl Caffè Galante il 11/7/2008

    Grazie Phil per il tuo augurio che so essere sincero.
    Le tue parole sintetizzano mirabilmente lo spirito e gli intenti che animano questo progetto e la speranza che esso coltiva

  • Philosofia ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Il Caffè GalanteIl Caffè Galante il 10/7/2008

    Come sai il tuo progetto mi piace molto, per tutti gli aspetti che coinvolge e riflette, da quello architettonico, a quello letterario, a quello storico, e via dicendo…che lo rendono organico.
    Spero tanto che questo progetto vada avanti e diventi realtà, e che questo piccolo caffè diventi centro propulsivo di cultura, di nuove idee, di progresso, di incontri, di alternative…
    Phil