Descrizione
INDIALAB nasce con l’intenzione di sperimentare nuovi modi e strade innovative per creare comunità di giovani che amano il teatro. Per raggiungere questo obiettivo saranno usate varie forme espressive.
Ulteriori Informazioni
Ci sono esperienze che tentano di innovare e di creare qualcosa di nuovo, ma spesso sono occasioni estemporanee, legate magari ad un gruppo di persone con una mentalità aperta e disposta a rischiare. Altro è creare un modello di servizio non effimero, che veda l’impegno istituzionale degli Enti locali e delle forze culturali di una città. Con nuove regole per organizzare gli spazi, con servizi nuovi, con orari diversi, con un rapporto con gli utenti paritario, con un nuovo sistema di partecipazione del personale e del pubblico, con uno sguardo sempre attento alla creatività.
IL TEATRO INDIA
Se lo si vede da questa prospettiva lo spazio del Teatro India risponde già a molte di queste necessità:
- E’ uno spazio aperto.
- E’ uno spazio accogliente,
- E’ uno spazio multifunzionale,
- E’ uno spazio dedicato alla ricerca ed alla creatività artistica,
- E’ uno spazio mutevole,
- E’ uno spazio di aggregazione.
Si trova nella cittadella dell'ex fabbrica Mira Lanza, un grande insediamento industriale all’Ostiense sulle rive del Tevere, in una zona dominata dalle strutture del vecchio gazometro. Il complesso del Teatro India, ad iniziare dal grande cortile esterno sede di molte manifestazioni, dispone di spazi duttili in grado di ospitare qualsiasi evento: set cinematografico, ma anche luogo ideale per conferenze scientifiche, spettacoli di danza, moda, musica , letteratura, mostre fotografiche e seminari.
GLI OBIETTIVI
Il progetto pone al centro le relazioni: relazioni interne ed esterne al Teatro stesso, interne ed esterne al territorio di riferimento.
Le relazioni sono fondamentali per l'infrastruttura concettuale, creativa, istituzionale con tutti i soggetti che verranno individuati come nodi della rete.
Ma la relazione più importante ed ambiziosa, da costruire in termini di un nuovo e più intenso paradigma di partecipazione, che superi alcune liturgie di consumo, è quella con le diverse tipologie di spettatori, in particolare con le giovani generazioni, anche nella prospettiva di poter formare uno spettatore consapevole fin dalla giovane età.
Il progetto INDIALAB: l’incontro tra il Teatro India e Kublai
Attraverso il progetto Indialab il Teatro India intende accentuare la sua caratteristica di officina creativa che valorizzi il talento di singoli o di gruppi. Da sempre, tra gli impegni del Teatro di Roma, c’è la precisa volontà di avvicinare i giovani al teatro. INDIALAB nasce come un impegno e una sfida. Con l’intenzione di sperimentare nuovi modi e strade innovative per creare comunità di giovani che amano il teatro. Per raggiungere questo obiettivo saranno usati varie forme espressive:
- audiovisivo
- web e interattività
- multimedialità
- editoria
- comunicazione
E verranno proposti format innovativi, quali giochi e contest on line, corti e video-trailers, istallazioni, incontri dal vivo, sul web e in Second Life.
GLI SPAZI
L'Atrio di circa 400 mq. con grandi pareti bianche ed il soffitto a capriate lignee, da qui si accede alle due sale teatrali.
Sala A dotata di una tribuna fissa in grado di accogliere 180 ospiti. Accorgimenti mirati consentono di ospitare fino a 300 persone.
Sala B con tribuna mobile, ha 132 posti ma è possibile accogliere fino a 300 persone. Sala C adatta anche per la danza. È la sala prove del Teatro di Roma, capiente e attrezzata con i suoi 8,60 metri di larghezza per 47 metri di lunghezza.
Sala Mostre di 70 mq ed è dotata di sistema di illuminazione con faretti orientabili.
Libreria Indiateca, con circa 2.000 titoli e la possibilità di tre postazioni per accedere a internet e una zona free wirless di cui si può usufruire anche dalla zona esterna, fornita di sedie e tavolini.
Centro Studi e Documentazione raccoglie la documentazione delle attività del Teatro di Roma. Il materiale catalogato è composto da audiovisivi, fotografie, manifesti e locandine, programmi di sala e rassegne stampa, nonché da una biblioteca specializzata.
Saletta video, collocata tra il Centro e la libreria, per reading, proiezioni di film, incontri e letture
Cortile è diviso in due grandi spazi: il primo, di 200 mq. ca. sul quale insiste un piccolo fabbricato adibito a caffé. Il secondo, di 500 mq.ca. è antistante la facciata principale del teatro. In entrambi i cortili che spesso sono stati trasformati in set cinematografici, hanno avuto luogo spettacoli teatrali, proiezioni, happening, serate musicali, incontri letterari e mostre d'arte.