Descrizione

L’iniziativa imprenditoriale concerne il settore dei materiali avanzati, in particolare la progettazione e produzione di componenti in materiale composito destinati al settore Automotive.
Il carattere distintivo dell’iniziativa è dato dal fatto che tale tipologia di materiali rappresenta il futuro, in quanto ha un potenziale, relativamente alle caratteristiche chimiche e meccaniche, di gran lunga superiore a quello dei materiali convenzionali.
Sebbene i materiali compositi siano comparsi per la prima volta negli anni 70, fino a qualche anno fa sono stati utilizzati unicamente in settori di nicchia ad altissimo contenuto tecnologico quali aeronautica, aerospaziale, competizioni motoristiche e nautiche.
Solo da qualche anno, grazie ai progressi della chimica e della meccanica, i materiali in oggetto stanno conoscendo nuove applicazioni in settori più accessibili e quindi commerciali.
Avviare una iniziativa imprenditoriale in questo campo ed in questo momento, vuol dire essere tra i protagonisti dell’innovazione dei materiali che in futuro andranno a sostituire buona parte dei componenti attualmente realizzati in materiali convenzionali.
I prodotti che si realizzeranno saranno composti da un insieme di materiali di diversa natura, uniti attraverso polimeri come resina epossidica o resina poliestere. Il prodotto realizzato con materiali compositi può avere le più svariate caratteristiche meccaniche e chimiche in base alle resine utilizzate, al tipo di materiali che compongono gli strati di lamine, al loro spessore e grammatura nonché al loro numero e orientamento.
Il componente così realizzato può avere un rapporto tra peso e resistenza migliore di quello dei più avanzati materiali convenzionali.
Basti pensare che la resistenza del kevlar è 5 volte superiore a quella dell’acciaio per rendersi conto delle potenzialità dei materiali compositi.
Tali materiali vengono infatti utilizzati da diverso tempo nei campi più estremi e da qualche anno nei settori più commerciali: parti per auto, moto, imbarcazioni, edilizia, architettura, design.
Per tali vantaggi, la loro applicazione è sempre più richiesta nel settore dei veicoli, in quanto la conseguente diminuzione di peso a parità di resistenza permette di ridurre le emissioni inquinanti e consumi (temi che saranno sempre più incentivati).
Le materie prime sono principalmente la resina di tipo epossidico o poliestere detta “matrice” che funge da elemento di unione delle varie lamine di carbonio, titanio e kevlar che hanno il compito di elemento strutturale che contrasta le sollecitazioni meccaniche.
Tali materiali dopo il processo produttivo hanno una notevole stabilità chimica risultando inerti e inalterabili garantendo le prestazioni per archi temporali notevoli.
Oltre alle suddette superiori caratteristiche chimiche e meccaniche, trasmettono con se un ulteriore valore intrinseco dato dal fatto che rappresentano la massima espressione della tecnologia e pertanto vengono utilizzati anche come oggetto di design.
Al momento si stanno sviluppando nuove resine e lamine eco-compatibili con caratteristiche meccaniche comparabili a quelle attualmente in uso.
Attualmente la complessità progettuale e produttiva di tali materiali è superiore a quella dei materiali convenzionali, ma la continua innovazione tecnica sta portando a maggiori conoscenze e di conseguenza a risultati impensabili fino a qualche anno fa.
Tuttavia siamo ancora agli inizi e in un recente report presentato dalla Frost & Sullivan, una delle più autorevoli Società di ricerca di mercato, è prevista una crescita annuale dei materiali compositi nel settore Automotive del 30.6%.
Ciò, ci fa ben sperare…
Sulla Pagina Facebook di Italia Compositi (il nome che avrà la società), è presente la galleria fotografica dove si sono i componenti che verranno prodotti.
 


12 Membri

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  • Foto del profilo di Marco
Nome: Marco
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Localizzazione del progetto
Cenadi (CZ)
Website
https://www.facebook.com/ItaliaCompositiRacing

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