[GABRIELA VIEYTESMembro]

Buongiorno staff!!!
Noi siamo di nuovo pronte per iniziare una nuova partita!
Per iniziare vi chiederei di dare una prima occhiata alla nostra ultima bozza…in particolare la parte finanziaria!!!Abbiamo lavorato sui vostri suggerimenti.

Aggiungo una domanda:Nei costi noi consideriamo le spese della nostra idea centrale, bisogna specificare che alcuni aspetti delle idee non centrali saranno realizzate dopo i primi 3 anni di attività, mi riferisco all’F-POINT E F-SOCIAL…

Gabriela

[FriedaPartecipante]

Non ho ben capito: tra B2 e B3 (nel 3.1.3 Prospetto di riepilogo) c’è una riga in più di costi che non so a cosa è riferita. Per l’anno 1:

B2 1000

… 500

B3 300

Cos’è quel 500?

[GABRIELA VIEYTESMembro]

Che svista!!!
La riga 300-350-400..è il punto b3
La riga 500-550-600…è il punto b4

[FriedaPartecipante]

Ok, grazie

Altre due domande: cosa ammortate nell’ammortamento? La progressione dei costi da un anno all’altro è basata su..? Tipo: 100€ in più di spese sono dovute all’inflazione, ad un aumento dei consumi, ..?

[GABRIELA VIEYTESMembro]

Abbiamo previsto un aumento dei costi proporzionato ad un aumento dei clienti, ad esempio il punto b1 in previsione di un’utenza maggiore aumentiamo di 300 euro perché consideriamo che avremo bisogno di maggior materiale di consumo.
Ci siamo basate sulle previsioni dell’indagine federconsumatori 2013 che indica un aumento significativo dal 2012 al 2013 sulle spese relative ai costi di un bimbo nel suo primo anno di vita. E sul fatto che incrementeremo da un anno ad un altro il numero degli specialisti a disposizioni e quindi aumenterà anche la nostra offerta.
Per i punti b2-3-4 ci siamo regolate con un minimo di aumento e costante perché questa spesa non varia in base all’incremento dell’utenza.

[AlfredoKeymaster]

Ciao,

come ci siamo detti in altre occasioni, iniziamo da stimare i principali costi dei vostri servizi. Per ogni servizio abbiamo dei consulenti che avranno un certo costo orario. Per esempio se attivo uno psicoloco, un sessuologo e un ginecolo avrò un costo che si aggiunge a quello vostro. Per ogni servizio avrò quindi i costi certi. se noi aggiungiamo un 20%/25% avremo determinato il prezzo di vendita di quel determinato servizio. I costi nel vostro caso seguono i servizi erogati. Nel senso che se in un mese erogo 4 servizi avrò un determinato costo e quindi rientri, se ne erogo 40 chiaramente cambia tutto.

I prospetti del punto 3.1.3 dovrete compilarli alla fine come risultato dei vostri ragionamenti. Nella sezione precedente dovrete spiegare ciò che riporterete come numeri nella tabella

Per gli investimenti aggiungerei qualche altro pc, metterei dentro un server e toglierei la cancelleria che non è un investimento. Se vi serve qualche software di sostegno informatevi sui costi di licenza per anno.

ciao

a

[GABRIELA VIEYTESMembro]

Caro Alfredo,
Ho ragionato sui ricavi e vorrei confrontarmi per capire se i miei calcoli vanno bene…
Ho considerato le ore a disposizioni max e minimo a professionista disponibili alla partenza del progetto.

3 di noi hanno a disposizione un Max di 168 ore al mese
Min di 48 ore al mese
Al costo di 100 euro quindi:

16800,00 euro all’anno Max
4800,00 euro all’anno Min

Considerando di poter seguire una Max di 42 famiglie all’anno o un Min 12 famiglie all’anno.

Altre 3 di noi:
Un max di 96ore – Un min di 48h
9600,00 euro max- 4.800,00 min

TOTALE dei nostri ricavi in un anno

Max 96.000 + 25% – Min 18.000 + 25%

Và bene il calcolo?E per stimare la previsione anno per anno come si fà?

Spero di essere stata chiara…;)

[GABRIELA VIEYTESMembro]

Ops 28.800 euro min

[GABRIELA VIEYTESMembro]

…dimenticavo di specificare che questi miei calcoli si riferiscono ad una stima dei costi del servizio dell’home visiting e dei relativi Piani di visita che vengono erogatoi a famiglia, per un minimo di 1 volta al mese ad un max di 4 volte al mese.

Questo puó chiarire meglio i miei calcoli…:)

[AlfredoKeymaster]

Ciao Gabriela,

cerchiamo di fare una piccola tabellina in cui abbiamo le ore/mese, il numero di famiglie seguite per mese, il numero degli esperti e il prezzo di vendita/orario.

Ti allego un esempio sulla base del quale ricostruisci il tuo ragionamento.

Le ipotesi sulle famiglie le devi agganciare a dei dati reali. AD esempio se voi lavorate su Cosenza, recupera dei dati sui bambini seguiti in media dai pediatri ovvero le famiglie seguite dalle strutture pubbliche e così via. Questi dati potrebbero rappresentare il punto di partenza per fare ipotesi veritiere. Come spesso ho modo di dire, nessuno ti dirà quale sarà il numero perfetto, ma è importante che voi stimiate quel numero sotto il quale non potete andare, a meno di lavorare in perdita…

[GABRIELA VIEYTESMembro]

Grazie Alf!
Ci lavoro e vi aggiorno…:)

[Mimma Chiara CavarraMembro]

[GABRIELA VIEYTESMembro]

Mimma grazie per gli auguri!!!Nonabbiamo organizzato nessuna festa…se no tu saresti stata il nostro ospite d’onore visto che ce l’hai ricordato!!!;)
L’ultima copia la trovi sui commenti del progetti…e abbiamo fatto la ricerca sui nuovi nati e la spesa media annua delle famiglie per quanto riguarda le spese mediche visto che è quello che ci interessa. ..per il resto forse rileggendo quello che ti ha scritto Alfredo…mi sà che lui ti suggeriva di rileggerti le ultime discussioni che riguardano i dubbi su come si fanno le stime economiche…ora devo lasciarti perchè il mio piccolo mi reclama!;)

[Mimma Chiara CavarraMembro]

Grazie!!!

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