poi un’altra domanda è: partiamo con una struttura nuda dal punto di vista della dotazione tecnica per le luci e per l’audio. voi che soluzione avete trovato?

Grazie Ida.
Allora non c’è un direttore artistico, nè uno organizzativo unici, ma al loro posto un coordinamento di artisti, spettatori e giovani, che insieme, nominando delle commissioni per ambito artistico e lavorando all’interno di esse, definiranno i programmi effettivi.
Ho fatto il budget: le spese di spettacolo (service escluso) rientrano con gli introiti di vendita (25.000 in pareggio). Il problema sono le altre spese: utenze, manutenzione, service, costo minimo del personale.
Adesso sto aspettando il sopralluogo in una Esco per verificare se sono riducibili i costi energetici. Lì come avete fatto?
Il teatro quindi diverrebbe un centro polivalente, che mi pare essere un po’ simile al vostro. quali difficoltà avete riscontrato?

Silvia, mi piacerebbe capire meglio cosa intendi quando parli di “coordinamento di artisti, spettatori ‘di qualità’ e giovani”.
Avete poi provato – immagino di sì – a fare un minimo di bilancio previsionale fra entrate ed uscite? da quali attività pensate di ricavare delle entrate?

E poi mi piacerebbe mi facessi delle domande è possibile che i problemi che tu stai affrontando noi li abbiamo già, se non risolti, almeno minimizzati.

ed eccomi qua!! ringrazio Alberto per le belle parole spese per me
datemi il tempo di legere con calma di che si tratta (anche se mi sono fatta un’idea) e vediamo in cosa posso esserti utile

Fidati, Silvia: perdi un’ora a parlare con Ida. Ne vale la pena. Quanto agli interventi in conto capitale, Nicola e Angelita, entrambi già iscritti al tuo progetto, conoscono bene alcuni degli strumenti, e magari ti possono iulluminare meglio di me.

Grazie Alberto! Bello il sito di Visioni Urbane! Finalmente qualche iniziativa collegiale!
Tra elettricità, riscaldamento e manutenzione ordinaria ci hanno prospettato una cifra di 35.000 euro l’anno.
Per energia e riscaldamento ho contattato Consorzio PMI Energia Veneto, che ha una E.S.C.O. e siamo in attesa di valutazione. Ma poi le spese resteranno…
Per i vigili del fuoco dovrebbe esserci la disponibilità di copertura da parte del Comune, ma dubito che per la manutenzione (stimata in 12.000€) ci possa sostenere.

Silvia, devi assolutamente conoscere il progetto Visioni Urbane in Basilicata. La Regione sta aiutando i creativi lucani a fare proprio quello che vuoi fare tu: montare delle cordate che gestiscano spazi creativi in modo sostenibile. Le utenze sono un problema anche lì: si sta facendo un accordo con la Società Energetica Lucana, che faccia degli interventi di efficientamento “stato dell’arte”, per portare i centri creativi ad essere i primi edifici di classe A in Basilicata. In un caso stanno pensando a un intervento di generazione fotovoltaica.

La Regione tra l’altro è partner di Kublai. Se vuoi saperne di più, scrivi a Ida o, meglio ancora, invitala a partecipare al tuo progetto.