Aggiornamenti dal ning http://locuntodelicunti.ning.com. Il progetto ha ottenuto la partnership del “Comitato per le celebrazioni di Giorgio Katriota Skanderbeg”. In occasione del convegno “Vivaldi per Skanderbeg”, ho avuto l’opportunità di presentare pubblicamente a Potenza il progetto “Lo cunto de li cunti – Peralla Perallavet”.

Ciao, Angelita, veramente felice del tuo intervento, soprattutto perché viene da una persona che conosce la cultura arbreshe. In effetti l’interesse per questa straordinaria cultura è nata in me in occasione di un corso che ho tenuto qualche anno fa a Castrovillari per il CIDI. Il tuo intervento mi suggerisce una concretezza imprenditoriale che può senz’altro dare al progetto una spinta verso la realizzazione. Farò immediatamente gli aggiusti che mi suggerisci. Grazie e a presto

Ciao Lorenza,
sono Angelita ed ho letto il tuo progetto. Mi piace molto e trovo interessante l’idea, fra le altre, di ricostruire proverbi, racconti e canti popolari arbereshe ed anche la ricerca sui vocaboli maggiormente utilizzati dai pochi ed ultimi custodi di una tradizione esclusivamente orale del loro idioma d‟origine. Sono calabrese ed in Calabria (come ben sai) esiste una vasta presenza e cultura arbereshe; oltretutto è un mondo che mi appassiona molto. Vorrei pertanto spingerti a fare qualche passo avanti nella realizzazione di un progetto di impresa che per sua natura deve essere un documento di presentazione dell’azienda e della sua attività. Deve contenere esclusivamente l’’idea del progetto imprenditoriale che si vuole realizzare e del mercato a cui si rivolge. Deve, cioè, contenere l’obiettivo che spinge l’impresa a entrare o restare nel mercato, esplicitando in un messaggio che contenga i seguenti elementi: benefici dell’offerta, target di clientela e pricing. Il tutto inserito in una visione imprenditoriale chiara: il messaggio della cultura aziendale, se trasmesso subito, aiuta il lettore ad inquadrare il contesto dl progetto, in particolare se sottoposto alla sua valutazione. Sulla base di ciò, riesamina i punti salienti del progetto e rivedi il piano economico, che attualmente è solo indicazione generica dei costi per la realizzazione dell’evento. Ritengo tu ne abbia contezza visto che hai già avuto modo di indicare le percentuali di fonti reperibili. Prova a realizzare un quadro economico sui presunti ricavi ed a definire come sono calcolati. Rimango a tua disposizione per ulteriori chiarimenti. Saluti cari
Angelita

…che dire? preciso ed esauriente, ma allora si parte? lorenza dammi notizie aggiornate…

Ho creato da poco il blog “Lo cunto de li cunti – Përalla përallavet”: http://locuntodelicunti.ning.com: Il mio intento è di far comprendere ancora meglio lo spirito da cui nasce il progetto, in particolare ho riportato un mio vecchio articolo, dedicato ad un’anziana che ha avuto grande parte nella mia scelta di dedicarmi al dialetto e alla cultura popolare. Vi invito ad andare sul blog e a rispondere alle tre domande che rivolgo a tutti i visitatori. Potrà essere un modo per dare valore all’idea su cui si basa il progetto “Lo cunto de li cunti – Përalla përallavet”, un modo per valutarne la capacità di coinvolgimento.

Vi segnalo l’adesione al progetto del Comitato per la Promozione del Patrimonio Immateriale, grazie all’impegno di Giuseppe Torre, componente del Comitato Scientifico. Una stampella fondamentale nel percorso de “Lo cunto de li cunti”.

Ciao, ho aperto una discussione sui modelli di business per i festival qui. Forse vi interessa partecipare?

Complimenti Lorenza. E’ un progetto bellissimo.

Il Comitato per la promozione del patrimonio immateriale offre la propria disponibilità a sostenere questo meraviglioso gioiello.

che bello poter leggere nella mia lingua, ma ancor più bello è che ci sono persone Arberesh che non hanno dimenticato le proprie origini e le vogliono promuovere con originalità.

Grazie e complimenti per il progetto.