In merito ad AZ: abbiamo ripreso i contatti con soggetti (semi) pubblici interessati, a partire dal Gal Cosvel (lancerà bandi proprio sulla riqualificazione in termini turistico-culturali dei centri storici) che si è proposto da mediatore socio-culturale, specie col Comune di Pisticci il quale, oramai ne siamo convinti tutti -vero Tito?- potrebbe essere la chiave di volta del progetto. In relazione a ciò va segnalato anche lo strumento dei PIOT regionali (Pacchetti Integrati di Offerta Turistica) che vanno nella direzione della costruzione di processi di filiera turistico-cultruale pubblico/privato (l’AZ potrebbe innescare dinamiche produttive richeiste nel bando).
Infine, sengalo il potenziale interesse del Cresme, grossissima realtà in ambito edilizio, immobiliare e dei processi di trasformaizone del territorio.
http://www.cresme.it/

Grazie Alberto!

Ciao, ho aperto una discussione sui modelli di business per i festival qui. Forse vi interessa partecipare?

se vieni ci fa piacere! sarà dal 29 maggio – 7 giugno… ora metto le date dell’evento anche in bacheca cmq…

Grazie per la segnalazione Daniela. Chissà che non possa venire alla prossima edizione di ArtèFoto… sarebbe l’occasione per conoscerci e capire se ci sono margini per collaborazioni.
Un saluto anche a Marco.

io devo ancora vederlo… lo hanno visto invece gli altri membri dell’associazione a Perpignan… come dicevo già solo il trailer, le foto di Poveda e la sinossi del film immergono in una realtà disarmante, che annulla ogni giudizio… sì, direi spiazzante… non solo la violenza e l’estremismo ma anche quel mix forte di innocenza e di crudeltà che si racchiude nell’esperienza di questi ragazzi…

Daniela: nel 1996, di sera al centro di Guatemala City sono stato aggradito da una mara, bruttissima esperienza e anche spiazzante: 30/40 ragazzini e ragazzine con meno di 14 anni, alcuni piccolissimi…Il documento che presenterete sarà immagino egualmente agghiacciante.

Periferia di San Salvador volevo dire… sorry…

Ciao Massimiliano, io ti segnalo invece il film documentario che proietteremo a fine maggio ad ArtèFoto… si tratta della La vida loca del fotografo e regista Christian Poveda, opera ancora sconosciuta in Italia che penetra nella realtà disarmante e inquieta delle maras, bande di giovani che sul modello delle gang di Los Angeles stanno seminando terrore e violenza in America centrale e in particolare nella periferia a El Salvador… è il quadro di una realtà giovanile instabile e abbandonata a se stessa, che viene colta nella propria lotta quotidiana e disperata per la sopravvivenza… già solo il trailer fa venire la pelle d’oca… :S

Se intendete portare avanti il filone del cinema documentario di carattere giornalistico magari potremmo vedere se in futuro possono spuntare collaborazioni o anche semplici scambi di informazioni tra LFF e AèF… buon lavoro intanto!