Descrizione
Il progetto M.in.A (Museum Inclusive Access) mira a favorire l’inclusione sociale attraverso l’interazione innovativa tra patrimonio culturale e le moderne tecnologie digitali.
M.in.A. è un innovativo sistema informatico basato su applicazioni web 2.0 e 3.0, capace di aiutare i disabili della vista a fruire del patrimonio culturale mediante l’abbattimento di quelle barriere percettive che ne ostacolano l’accessibilità. Il sistema informatico in questione è composto da un tablet in grado di trasmettere contenuti grafici attraverso sensazioni tattili. Questo dispositivo unito a varie tecnologie, quali geo-tagging, open data, database d’immagini e tracce audio, consentirà agli utenti di vivere l’esperienza culturale in forma sensoriale e di condividerne l’emozione su specifici social network.
M.in.A. mira, inoltre, a creare un impatto economico positivo sul territorio, stimolando lo sviluppo del turismo culturale e la crescita sociale; oltre che a rendere i nostri istituti culturali maggiormente inclusivi. Gli ambiti interessati dal progetto sono, quindi, differenti; ciò è stato possibile grazie alla composizione multidisciplinare del team, composto da esperti di marketing, ingegneri informatici, storici dell’arte e archeologi. Tali caratteristiche hanno fatto sì che M.in.A., insieme ad altre 35 idee progettuali, sia risultata vincitrice della Call 1 del “Chest Project” (progetto collaborativo co-finanziato con il sostegno della Commissione Europea attraverso il 7°PQ), aggiudicandosi un premio che ha consentito al gruppo di lavoro di approfondire le fasi di progettazione orientate all’ottenimento di un primo prototipo.
L’aiuto della comunità KUBLAI sarà, infine, di fondamentale importanza per raccogliere feedback sulla nostra idea e per ottenere informazioni su eventuali nuove proposte di partecipazione.
Progettista
Nome: Valentina
Cognome: Terlizzi
Altri membri
Tutti i membri
Categoria principaleArte, spettacolo, cultura e sport
Categorie secondarieArte, spettacolo, cultura e sport/Ricerca, sviluppo tecnologico/Telecomunicazioni e Informatica/Educazione e formazione
Localizzazione del progettoLecce, LE, Italia
Websitehttp://ideas.chest-project.eu/?q=node/3418
Grazie Francesca! Certamente sarà anche la popolazione non disabile a beneficiare delle soluzioni offerte da M.in.A. Il punto di forza del nostro progetto, infatti, vuole essere la costruzione di esperienze culturali condivise, grazie ad un rapporto diretto con le associazioni di disabili, enti locali, musei e imprese locali.
Credo che M.in.A. sia innovativa sia dal punto di vista tecnologico, perché si avvale dell’azione integrata di diversi dispositivi tecnologici, che concettuale. I beni culturali sono concepiti, infatti, come forma d’inclusione sociale; una “reinterpretazione” di questi ultimi capace renderli fortemente accessibili e fruibili ai disabili della vista… ma non solo. Come è stato giustamente notato, la tecnologia di cui il progetto si avvale è in grado di interessare l’intera popolazione. M.in.A. ha le capacità per coinvolgere, infatti, chiunque voglia semplicemente sapere di più sui monumenti e sulle mostre di una determinata località ma anche chi, solitamente indifferente ai beni culturali, ne viene attirato grazie alla “stimolazione” dei diversi devices.