• Pierluigi ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Machinima on TVMachinima on TV il 9/12/2009

    grazie per il feedback Salvatore
    si in effetti non posso negare che la TV in Italia la fa da padrone, e percepisce gli altri media, come nemici……però…..mi chiedo: ma per quanto tempo ancora lo farà…..???? Youtube e Universal hanno appena lanciato VEVO ….che sostanzialmente è la nuova MTV…..

  • Salvatore ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Machinima on TVMachinima on TV il 9/12/2009

    Ciao Pierluigi,
    Bella iniziativa. Da un po’ di tempo oggetto di studio personale.
    Interessantissima l’idea di creare uno spazio sulla tv, quella vera.
    Per l’Italia prevedo ancora tempi un po’ lunghi. La TV e’ il senatore dei Media per noi e ogni rivoluzione soffre molto a partire.

    Come sempre, il segreto del successo sta nel non arrendersi!
    In bocca al lupo e a presto!

  • Luca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Machinima on TVMachinima on TV il 4/12/2009

    Ah beh.. certo. Branif è soprattutto un autore prima che un geniale visionario abile ad utilizzare la tecnologia elettronica… Io stesso come content-maker (vogliamo definirmi autore? In parte lo sono sicuramente) non posso che stressare l’importanza dei contenuti se al di là delle “chiacchiere e distintivo” si vuol provare a innovare realmente, ossia usare quanto di meglio (in termini qualitativi ma anche economici) la tecnologia mette a disposizione per dare forma ai contenuti medesimi e trovare il modo di veicolarli fino ai fruitori finali. Che il word avrebbe sicuramente giovato alla scrittura di Thomas Mann, ma se Mann avesse avuto la possibilità di farne un pdf o usare Issuu… che sarebbe successo? Io penso cose ancora più incredibili (ma certo questo è il senno di poi), per cui son fiducioso per il presente e il futuro (anche) dei machinimas.

  • Pierluigi ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Machinima on TVMachinima on TV il 4/12/2009

    eh qui si aprirebbe una lunga discussione

    sicuramente su un certo tipo di produzioni il machinima non è equivalente al rendering (non sono sicuro quale tecnologia sia stata utilizzata per il video in questione). D’altra parte tieni conto, che molta produzione 3D è affetta dall’ossessione realistica, detta in altri modi: vogliono tutti farti vedere quanto è figo il baffo del topolino, che è più vero del vero…..

    lo stupore per il realismo fa parte del modo in cui pixar, dreamworks hanno sdogananato il genere (aggiunto ovviamente a storie ed autori straordinari)

    credo che il machinima debba muoversi in una direzione un po’ diversa…..

    Tuttavia, a detta di molti, Second Life, per esempio, è ormai pronto per il salto di qualità del machinima professionale.

    La customizzazione degli ambienti e dello stato atmosferico, la possibilità di girare ad alta def. le ombre, il catalogo infinito di oggetti, personaggi, etc, la possibilità di girare in real time, la possibilità di creazioni collaborative fanno del machinima un mezzo unico……

    Trasformare questa unicità in format tv è una sfida ………su questo punto ogni suggerimento è più che benvenuto…..

  • Luca ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Machinima on TVMachinima on TV il 4/12/2009

    Mi permetto una “battuta” che poi è tale solo per certi versi… la tecnologia dei machinimas avrà successo nel momento in cui il rapporto qualità/prezzo sarà tale da produrre risultati come questo: http://www.youtube.com/watch?v=VzFpg271sm8 a fronte di una facilità di realizzazione (e quindi un contenimento dei costi) come questo: http://www.youtube.com/watch?v=Jlu5QmMWkpY&eurl=http://www.bloglines.com/myblogs_display?sub=69874240&site=11750199

    Va da sè che ho voluto accostare due delle migliori realizzazioni “virtuali” (ma frutto di tecnologie, costi, impegno, capacità, staff etc etc) molto diverse… ma erano del resto molto diverse anche Fantasia e Toy Story, solo per restare al campo dell’animazione Disney… ;-)

  • Pierluigi ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Machinima on TVMachinima on TV il 4/12/2009

    ciao Federico grazie per le osservazioni
    Si in effetti ci sono alcuni aspetti che stanno emergendo

    1. Puntare sui contenuti che devono essere assolutamente “grandiosi”
    (più che sulla tecnologia in sè)

    2. Evitare il confronto diretto con altre tecniche
    ( e mostrare ”unicità del machinima)

    Ti suggerisco di dare un occhio al seguente video, per farti un’idea delle potenzialità del machinima:

    http://www.youtube.com/watch?v=mqRUPjfr7aI
    (è stato realizzato da toxic menges. Probabilmente non è il machinima più curato. Ma senti questo: è stato realizzato in mezza giornata)

    Il mix velocità di produzione/qualità è veramente notevole….

  • Federico ha pubblicato un commento nel gruppo Logo del Progetto di Machinima on TVMachinima on TV il 4/12/2009

    Ciao Pierluigi
    Ho letto con avidità tutte le discussioni che hai aperto, anche perchè non conoscevo affatto questa tecnica di produzione, che effettivamente sembra essere molto interessante, e ti rispondo complessivamente qui.
    1) Mi sono fatto l’idea che la possibilità di farne una tecnica vincente, relativamente alla progettualità che ti interessa, dipende molto dai contenuti, ovvero dalle sceneggiature e dai format che, in generale, dovranno tener conto delle caratteristiche specifiche del Machinima.
    2) Sono totalmente d’accordo con Alberto quando dice che Il machinima deve affermarsi come oggetto a sè stante e non porsi come cinema low cost.
    3) Anzi, il plus si ottiene proprio nel momento in cui la scelta del machinima avviene perchè in grado di fornire una scrittura “diversa” rispetto alle metodologie tradizionali.
    Una volta, In un convegno, il relatore ci convinse del fatto che se Thomas Mann avesse avuto a disposizione Word, I Buddenbrook sarebbe stato più corto di almeno cinquanta pagine.
    Intendeva dire che cambiando la modalità di espressione cambia anche il risultato di ciò che vogliamo esprimere, e questa dovrebbe essere la forza di un eventuale progetto basato sul Machinima.
    4) Quindi esaltarne le qualità positive, come ad es. i costi ridotti (in assoluto, non in confronto a).
    Per ora Non saprei aggiungere altro, vita la mia scarsa conoscenza del mezzzo, ma prometto di informarmi ancora più a fondo e di inserire nuovamente i miei dubbie le mie considerazioni, se fossi illuminato da qualche nuovo punto di vista.
    A presto
    Federico