• Caro Salvatore, è un progetto delicato.

    Come puoi immaginare, basta poco per trasformare un’intenzione nel suo opposto, soprattutto quando si parla di un argomento così delicato.

    Nel migliore dei casi verresti accusato di banalizzare un fenomeno complesso come la mafia e la sue dinamiche, nel peggiore di creare qualcosa che renda un’entità criminale e abbietta attraente e coinvolgente. Questo vale anche e soprattutto per la tua idea di distribuire l’applicazione tramite social network.

    Questo non per scoraggiarti, ma per farti presente le difficoltà a cui andrai incontro.

    Dovrebbe essere punto centrale del progetto la collaborazione e la consulenza di magistrati, forze dell’ordine, studiosi del fenomeno e, naturalmente di conoscitori profondi di quella realtà come Saviano.

    Secondo me il gioco dovrebbe essere il più possibile crudo e shoccante, anche con l’ausilio di immagini e linguaggi forti; so che questo creerebbe problemi ma eviterebbe l’effetto di pupazzetti alla “Sim City” o altre rappresentazioni “carine” di un mondo tetro e oscuro.

  • Stavolta sono stato più sintetico:-) Ok minaccie di morte a parte, cosa ne pensate?:-)