[Mario MangonePartecipante]

Il progetto MONDONAPOLI, punta a sviluppare iniziative intersettoriali per conseguire relazioni, sempre più avanzate, tra la nostra cultura urbana e le forme più generali della “globalizzazione”.
Il nostro progetto vuole da subito definire relazioni significative con il nostro territorio- Con il progetto MONDONAPOLI si vogliono verificare problematiche, ascoltare esigenze e definire direzioni strategiche, per costruire delle “piattaforme-vertenze”, che possano fare da modello di intervento, anche per altre parti del nostro territorio urbano. Il programma qui presentato, vuole essere solo un primo inizio, ampiamente ri-definibile all’interno di un confronto più generale con i diretti interessati.

L’ideazione ed il coordinamento del progetto MONDONAPOLI è curato dall’ arch. Mario MANGONE
ed ha ricevuto il Patrocinio del
COMUNE DI NAPOLI
e la specifica collaborazione
dell’Assessorato Edilizia Pubblica e Privata – Supporto al Centro Storico del Comune di Napoli
diretto dal Prof. Pasquale BELFIORE
delll’Assessorato al Decoro e Arredo Urbano- Memoria della Città – Tempo libero del Comune di Napoli
diretto dal Dott. Diego GUIDA
delll’Assessorato allo Sviluppo – Ricerca -Innovazione- Commercio Fisso ed ambulante) del Comune di Napoli
diretto dal Dott. Mario RAFFA
dell’Assessorato all’Igiene della Città del Comune di Napoli
diretto dal Dott. Paolo GIACOMELLI

[AlbertoPartecipante]

Mario, sono contento di vedere che ti stai muovendo. Però – anche leggendo l’allegato all’altra discussione (a proposito, forse sarebbe stato meglio metterlo qui per minimizzare i clic) – non sono riuscito a capire esattamente cosa farete in Piazza Bellini. Mostre ed eventi artistici, ma quali? Hai già un programma?

[Mario MangonePartecipante]

No!. per adesso iniziamo con la sezione Mondonapoli Filiere Territoriali, abbiamo coinvolto un Caseificio di Caserta, fra i migliori in Campania, nei giorni prossimi un bravo pasticciere napoletano e poi via. In seguito avvieremo le altre sezioni compatibilmente agli introiti economici sviluppati. Se funzionerà significa che noi faremo cultura attraverso le mozzarelle, il cioccolato ed altro. Liberi da contributi assessoriali od altro. Non va bene?
Caro Mr VOLARE, avevo chiesto a Cristina un consiglio, ma non ho avuto rispota. Vedo che Kublai ha dei problemi nel rispondere alle nostre sollecitazioni. Comunque fammi sapere. Ti ringrazio per l’attenzione Buona Pasqua Mario

[AlbertoPartecipante]

Va benissimo, per carità! Parlavo di mostre perché in quel documento tu ti riferisci a Piazza Bellini nella sezione Vernissage, e credevo parlassi di quella. Sono certo che si può fare cultura in modo innovativo con le mozzarelle. Hai qualche idea “di formato” in particolare? Come le presenti, le mozzarelle? Rivolgendoti a chi? Come le colleghi al tuo discorso più generale?

(Non volevo aggredirti con tutte ‘ste domande, è solo curiosità)

[CrisciaKeymaster]

Caro Mario, Cristina – cioè io – ha mandato dapprima una e-mail a voi progettisti e alla quale te, come altri, avete risposto con necessità più o meno diverse. Riguardo te, ci sono stati due scambi di e-mail nel quale ti consigliavo – estraggo testualmente la parte interessata dalla mail che ti ho inviato – “Il mio consiglio, al momento, è uno: apri un nuovo Topic nel forum del tuo progetto ed esponi, così come hai esposto a me, la necessità urgente che ora hai. Capire a chi appoggiarti e come riuscire ad “ottenere” lo spazio è adesso fondamentale…. I progetti sono ormai tanti (più di 70) e a volte, almeno fin quando non c’è un documento di progetto scritto e abbastanza chiaro, potrebbe non essere facile risolvere o trovare spazio per tutti. Quindi altro consiglio che ti do è cominciare a buttare giù un documento (a grandi linee… puoi seguire la guida del progettista http://www.progettokublai.net/guida-del-progettista/). La mia esperienza con kublai è stata questa. Prima si ha un documento forte in mano e più è facile interagire con le amministrazioni. E’ questo che cerchiamo di aiutarvi a fare”

Dopodiché mi hai chiesto “subito” un altro consiglio “urgente” non così facile da risolvere… almeno fin quando non apri una discussione libera qui nel forum. Kublai può aiutarti a indirizzarti, a muoverti… ma non può sostituisri né “appoggiare” un progetto che non ha ancora definito una linea chiara, un documento scritto.
Insomma… a me sembra che Mondonapoli sia un bellissimo progetto… faccelo conoscere, esprimi dubbi, chiedi consiglio. Il forum è fatto apposta. Io non sono nessuno, né ho le competenze, per prendere decisioni o dare consigli perché molti altri possono fare molto meglio di me.

Tu giustamente vorresti redigere un progetto chiaro il prima possibile, come mi hai detto, per proporlo come richiesta ufficilale al Sindaco di Napoli. Benissimo! Ma chiedi anche come Kublai può appoggiarti, in che veste, legale o formale. Insomma… come può esserci risposta se il tuo progetto è qui da soli pochi giorni e non abbiamo ancora nulla di scritto?

Insomma… mi scuso ancora se a volte tardo nelle risposte… ma non è sempre facile seguire tutto passo passo. Forse dovreste venirci incontro anche voi progettisti, e magari cominciare a leggere tranquillamente tutti i passi necessari che servono per far sì che Kublai vi accompagni nel cammino.
Tutto questo lo dico con la massima stima, caro Mario. Si cresce insieme… e anche noi non siamoo perfetti. Ho trovato però giusto sollevare la questione qui, visto che è inutile che ne parliamo solo io e te per e-mail

[Mario MangonePartecipante]

Cara Cristina, non era un appunto nei Tuoi/Vostri confronti, è solo che noi da quest’altra parte non riusciamo a capire come funziona l’interlocutore dall’altra parte, quali sono i tempi e le Vostre eventuali difficoltà, quindi si brancola nel buio, fino a quando almeno noi non riusciamo a capire come funziona il tutto, compatibilmente al tempo che ognuno di noi ha, anche perchè la virtualità sarà pure bella, ma a volte crea dei problemi.

Allora per chiarire. Il progetto MONDONAPOLI a mio avviso è molto chiaro nelle sue intenzioni.
Di testi ne posso sviluppare quanti ne vuoi,. ma il problema non è questo, perchè bisogna capire il contesto entro cui si agisce. Quello napoletano è un labirinto che funziona con criteri del tutto particolari, per cui il testo non serve a niente, funzionano altri criteri, come potrai ben capire.
La mia richiesta a Kublai è stata quella di sapere se formalmente vuole essere inserita nel progetto e con quali modalità, se possono essere evidenziati relazioni o supporti (inisteraili?)nsomma avrete sicuramente avuto delle altre esperienze con altri progetti, come vi siete comportati?

Detto questo e deciso questo, poi vediamo come svilupparlo e con quali modalità strategiche.
Per quanto mi riguarda attualemnte devo necessariamente passare per la legittimazione del progetto, nel senso che devo trovare assolutamente la condivisione istituzionale del progetto. Cosa che sto facendo in questi giorni ed in parte ho risolto. Dopo si può passare al piano tecnico-finanziario e costruire, diciamo così, la cordata, sulla base di una strategia molto sofisticata. A questo punto Kublai può essere d’aiuto. Come costruire cordata economica-imprenditoriale-strategica più generale?
Io ovviamente ho le mie idee, ma se non si supera questa prima fase è inutile parlarne, o meglio posso solo attestarmi sulle cose che sto già facendo , come “Mondonapoli Incontra” o “Mondonapoli a Piazza Bellini” e quelle che verranno in seguito. Quindi la mia richiesta era per anticipare i tempi e capire come ci si poteva interfacciare. Ma vedo che ci sono delle difficoltà in relazione alla chiarezza del progetto, ai suoi obiettivi ecc.
Io da altri progetti non ho visto questo grande entusiasmo a mettersi in rete con il mio, ognuno pensa al suo. . Qui a Napoli ho incontrato solo Stefano Consiglio, con cui abbiamo parlato, ma non è che sia uscita questa grande voglia di collaborare. Quindi ho l’impressione che almeno a Napoli ci siano dei problemi. Sicuramente io ho delle grandi lacune ad interfacciare con Kublai, ma devo dire la verità non ho capito tutto questo sforzo di collaborazione dove va a parare. Se ognuno sviluppa il suo progetto il valore aggiunto della rete Kublai qual’è? Scusa la franchezza, ma io non ho ancora capito?
E’ costruire una vetrina di progetti? Come si interfacciano fra di loro? Chi e come costruisce il filo rosso che deve unire diversi progetti? Qual’è la relazione fra territorio e progetto? C’è un responsabile territorile che coordina questi progetti? Scusa cara Cristina, ma non ho capito ancora tutte queste cose. Sarò un incapace, ma brancolo nel buio. Quindi con calma cerco di diradare le mie deficienze, ma anche da parte Vostra cercate di capire i nostri, o se volete miei . Quindi con simpatiua ti risaluto e Ti invio i miei più cordiali auguri di Buona Pasqua da Mario M.

[AlbertoPartecipante]

Mario, su alcune cose forse posso risponderti io. Il valore aggiunto di Kublai è di assistere chi ha un progetto creativo a scrivere un documento progettuale utile a comunicare con il “fuori”, compresi eventuali alleati e finanziatori. L’assistenza avviene attraverso la discussione, organizzata attorno a singoli temi (per esempio guarda questa discussione sui crediti per l’efficienza energetica) o a versioni successive del documento di progetto. Alla discussione partecipano esperti di sviluppo del territorio messi a disposizione dal Ministero, che aiutano i progettisti a descrivere con chiarezza le implicazioni dei loro progetti in termini di sviluppo locale. Partecipa inoltre la community di Kublai, che essendo piena di creativi con vocazione progettuale ha molte competenze utili. Ovviamente sta a te “attivare” le persone sul tuo progetto: su Kublai ci sono gruppi progettuali da 3-4 persone (essenzialmente solo il progettista e qualcuno del team di Kublai) e gruppi da 70-80 persone. E un modo per attirare persone è… contribuire alla discussione su altri progetti.

Puoi, certo, dichiarare che Mondonapoli partecipa al percorso di messa a punto progettuale di Kublai, perché è vero. Direi che questa è l’unica modalità con cui si può inserire nel tuo progetto. Su alcuni progetti (vedi qui, per esempio), giudicati maturi, si prova a fare qualche passo in più, segnalandoli a possibili alleati. Ma per questo ci vuole un documento progettuale scritto alla Kublai, e bello solido. Ti è più chiaro adesso?

Aggiungo un’ultima cosa, che è che secondo noi i progetti si legittimano non con la condivisione istituzionale (che viene dopo, semmai), ma con la forza delle idee e del gruppo di progetto. Quindi ribalterei la tua scansione temporale: prima i contenuti, poi il placet delle istituzioni.

[Mario MangonePartecipante]

Caro Alberto, sono costretto a risponderti mentre sto cercando di risolvere problemi organizzativi, tra mozzarelle, bresaole ecc. che non arrivano e questa è la scarsa serietà territoriale delle imprese (La Baronia è fra le migliori sic!) con cui facciamo i conti, una frana. Quindi scusami se il mio tono sarà fuori luogo. Poi con calma andrò a vedere quello che tu mi consigli di vedere, Ma cerco di consolidare meglio i paletti della nostra diiscussione,, in questa fase necessariamente desiderosa di molti chiarimenti.
Io ho sempre più l’impressione che un progetto può vivere su Kublai solo se è già avviato, ma nascere con Kublai risulta molto difficile. Ad esempio il progetto MONDONAPOLI può solo continuare se inizia da avere delle solide basi economiche, organizzative ecc. Tu mi dici che se il progetto non è scritto alla Kublai, i codici, i significati reciproci non funzionano e quindi Kublai non può essere d’aiuto. Ma è qui il problema, trasferire il mio progetto in un codice Kublai risulta in questa fase molto complesso. L’unica cosa che mi rimane da fare è andare avanti compatibilmente alle mie forze ed eventualmente verificare su che cosa è possibile collaborare? ma questa è un’latra cosa rispetto alle costruzioni di una rete territoriale. Qui in Campania ed a Napoli bisogna fare salti tripli e quadrupli per minimamente sintonizzarsi con una interfaccia virtuosa, quindi il ruolo di Kublai sarebbe quello di raccogliere ciò che esiste sul territorio, organizzarlo e rilanciarlo ad una scala strategica molto forte e potente all’altezza dei problemi in atto. A questo punto Kublai cosa è un soggetto promotore? Un soggetto gestore? Un soggetto collaboratore? E’ solo un soggetto che da consigli ed accorpa secondo codici ben precisi il rapporto con l’esterno?
Caro Alberto scusami ma non mi è chiaro. Forse capirò leggendo i progetti che tu mi proponi, anzi mi scuso in partenza se anticipo un mio disagio che posso sciogliere leggendo tutto ciò? Spero quindi di sciogliere tutti i miei dubbi ed intanto mentre ritorno alle mie mozzarelle Ti rinnovo i miei auguri di Buona Pasqua AUGURI a TUTTI da Mario M.

[AlbertoPartecipante]

Ok, Mario, tranquillo, non volevo distrarti, ne possiamo parlare quando hai ritrovato le bresaole

Attenzione: un progetto può crescere su Kublai anche senza documento (anzi in genere si comincia così). La cosa che io ho scritto è invece che senza documento non possiamo sbilanciarci verso le azioni di accompagnamento. E del resto, alla fine bisogna scrivere. Se le idee sono chiare scrivere è relativamente semplice.

Detto questo: Kublai non è un soggetto né gestore né collaboratore, anzi non è proprio un soggetto. Non esiste nemmeno una Kublai spa o roba simile. E’ un servizio, a cui chiunque lo voglia accede. La cosa principale che fa è aiutare i creativi a mettere a punto un documento progettuale attraverso la discussione in rete. Tutto qui. Alcuni lo trovano utile (Stefano Consiglio, per esempio). Buona Pasqua a te!

[Mario MangonePartecipante]

Caro Alberto puoi inviarmi un tuo indirizzo e-mail a cui allegare un testo file word
con una mia risposta già redatta, ma non accettato nella tua sezione messaggi perchè lungo? Grazie Mario M.

[AlbertoPartecipante]

Mario, mi spaventi

Scherzi a parte: alberto[at]cottica[punto]net. Però preferirei che tu scrivessi la tua risposta qui, perché un caposaldo di Kublai è fare discussioni pubbliche, in modo che tutti possano beneficiarne.

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