Ciao Nino! davanti a me la pagina del venerdi di repubblica che ho strappato un mesetto nella quale racconta proprio dell’inaugurazione della Porta della Bellezza… che è proprio una delle fonti di ispirazione del mio progetto !!
trovare nel dialogo con la comunità di kublai già riferimenti comuni significa che ‘sto progetto parla da solo (cosa non farei pur di non scrivere :D)
nino, sarebbe bellissimo ascoltare la testimonianza di un illuminiato come Antonio Presti!
grazie del tuo intervento, rimango in ascolto
ciao

Ciao Lavinia,
la tua idea mi riporta immediatamente a quanto fatto in Sicilia da Antonio Presti con la sua fondazione Fiumara d’Arte che proprio lo scorso 15 Maggio ha inaugurato la Porta della Bellezza (il muraglione di un viadotto dipinto di azzurro su cui sono stati collocati manufatti in terracotta realizzati da artisti e da migliaia di bambini) nel quartiere periferico di Librino a Catania e che da decenni, ormai, lotta per qualificare ed abbellire luoghi remoti o degradati.

Avevo accennato ad Alberto che avrei tentato di coinvolgere Antonio Presti per avere una sua testimonianza, il racconto della sua esperienza fatta di lotte contro una pubblica amministrazione spesso cieca e ottusa che lo ha ostacolato nel corso di questi anni.

La presenza di questo tuo progetto mi da ulteriori ragioni per pensare che un incontro con Antonio Presti al Porto dei Creativi potrebbe essere davvero utile oltre che interessante.

D’accordo con tutti

Credo, Lavinia, che Tito intendesse più che puoi prendere qualche idea da quello che fa CriticalCity. I progettisti di Kublai imparano gli uni dagli altri, è una cosa bella di questa comunità.

Poi però è vero che in questo caso particolare non è impensabile unire le forze. CriticalCity è una specie di enabler, che può mettere gli altri in condizione di fare la propria cosa. Per esempio, nel tuo caso potresti – insieme a loro – caricare su CC una missione che si chiama “decorare i piloni di Corso Francia”. Questo ti può dare maggiore visibilità, e attirare altre persone che verrebbero a svolgere questa missione con te.

Per me “piloni comunicanti” è un titolo grandioso.

Lavinia,
naturalmente quella di collegarti a criticalcity era sono un’idea. Che mi era venuta in mente solo pensando ad un progetto che abbia forti caratteri sociali, cioè che catturi ed arruoli al tuo progetto l’intelligenza e la creatività di molte altre persone. Dai un’occhiata a quello che loro hanno fatto su Milano per vedere se riesci a vederci possibilità di collaborazione.
Poi naturalmente le uniche idee che veramente contano e che comandano qui sono le tue. Aspettiamo di conoscerle meglio man mano che si evolveranno

Ciao Lavinia

Conosco a grandi linee il tuo progetto e conosco ancora meglio il tuo entusiasmo nel cercare di realizzare le felici idee che (per tua fortuna, spesso) hai.

In Kublai, l’idea di condividere la propria idea con gli altri, ti permette di ampliare la tua visione, facendo leva sull’esperienza e su quanto è già stato realizzato, a patto di accettare il principio che guida la community che è quello – appunto – della libera condivisione e scambio delle idee, con tutti i vantaggi e i possibili rischi del condividere qualcosa con qualcuno.

Quanto all’inserire il tuo progetto in altri metaprogetti già riconosciuti, consolidati come realizzazione e come immagine, questo va preso come una possibilità, da valutare in sede di progettazione o in una fase di realizzazione finale, a seconda di come tu vuoi impostare il tuo progetto

Ed a questo proposito, prima ancora di pensare a possibili interazioni, non sarebbe meglio definire il progetto che a me – come sai – piace molto, immaginando come realizzarlo?

Ciao Lavinia, non ti ho affatto abbandonata

io non vedo particolari problemi con l’amministrazione capitolina, salvo riuscire a trovare il modo di tutelare la struttura del ponte e fare in modo che possa essere ripristinata in modo semplice al suo stato naturale (per es. basterebbe coprire la superficie con della carta)

Naturalmente all’amministrazione va presentato un progetto chiaro, con responsabilità, organizzazione e sostenibilità.

Lavinia, qui ti marchiamo stretto, quindi direi che potresti già iniziare a lavorare ad una descrizione della tua idea che sia più ampia ed esaustiva da inserire nella “casella di testo” della tua pagina di progetto.

La proprietà dei contenuti è una questione giusta che tu poni, ma in realtà è un falso problema.
Hai paura che qualcuno rubi la tua idea di riqualificare i piloni di Corso Francia??????

Il fatto che invitiamo tutti a scrivere apertamente idee, conti, progetti, piani ecc, è un modo per far crescere una cultura progettuale più vasta nella comunità dei creativi.

Dentro Kublai troverai diversi progetti di riqualificazione urbana con tante nature diverse: da Critical City a Exploring Democracy, sono tutti esempi ed esperienze che puoi studiare per rendere la tua idea + forte e sostenibile.

Ma tu e solo tu potrai realizzarla.

Invece il materiale che ti scriviamo è libero da vincoli, o meglio, è concesso in licenza creative commons 2.5 in modo tale che tu possa utilizzarlo.
Citare la fonte è un modo di sostenere Kublai affinché possa andare avanti con la sua missione.

buon lavoro

@roberto: credo tu abbia centrato il problema di fondo di questo progetto. Qui altro che permessi… credo che, data la visibilità che potrebbe avere l’intervento, è in dubbio anche la sua fattibilità…

@tito: hai compreso perfettamente il progetto che ho in mente: non solo qualcosa di bello da vedere, ma qualcosa di vivo e di aggregante.
Ora però tu mi proponi di farlo fare a CriticalCity…
Ma veramente l’idea era di essere io a mettere in piedi qualcosa di simile qui a roma!
Forse devo capire meglio cosa fanno CriticalCity e forse tu mi puoi aiutare a capire in che senso loro potrebbero creare la loro missione romana su questo progetto che ovviamente ha infiniti contenuti.
Diciamo che a me interesserebbe lavorare sul contenitore, altri potrebbero integrare contenuti esportabili da altre esperienze urbane? Devo comprendere meglio.

@federicobo: effettivamente iil nome è tutto da definire!! la vedo dura anzi durissima con l’amministrazione capitolina, ma ci sono anche fondazioni ed istituzioni che gravitano intorno alla zona e magari si può raccogliere il loro appoggio e coinvolgimento, no? Grazie davvero per il contributo che mi hai dato, quel documento sulle città creative è sicuramente affine al mio progetto, grazie!

@alessandro: devo scrivere qualcosa! ora ci provo…

@kublai: ma alla fine di tutto il percorso per redigere il progetto, con il contributo di tutti, di chi sarà la paternità del progetto? ho letto da qualche parte su kublai che i materiali prodotti sono di proprietà di… non mi ricordo cosa. Allora pongo ufficialmente la domanda: la proprietà degli elaborati di chi è?

Ti lascio un link che potrebbe interessarti:
Transforming Public Spaces – some ideas from the UK (pdf).
E’ un allegato a un report curato dal British Council e dedicato alle “citta creative”

ciao a tutti, che bello trovare i vostri commenti!
vorrei rispondere ad ognuno in modo specifico, ritorno a fine mattinata…
stay tuned
ciao lavinia