[MarcoMembro]

Raccogliamo qui le domande di coloro che stanno partecipando al take-up della versione beta (per i bug c’è un sistema di segnalazione dedicato)

[Nicola SalviMembro]

ciao Marco

inizio con il riportarti alcune considerazioni della presa visione prima di entrare nel testing dei vari applicativi.

Location: mi pare di capire che siamo dentro una interfaccia geografica molto precisa, la cui indicazione non trova spazio da nessun parte.

Rischi: perché le categorie sono così poche? mi pare che la categoria “rischi” fosse il cuore del progetto, invece vedo che è poco sviluppata ma soprattutto che le altre categorie sono molto più sviluppate.

Ho provato ad inserire una scheda nella categoria Scuole. tutto funzionante.
Mi perplime un po’ il campo denominazione lasciato libero. Come fai a gestire i duplicati?
Forse la maschera di inserimento andrebbe fatta al contrario. Prima la tipologia, poi l’indirizzo, poi infine, attraverso un sistema di corrispondenza e ricerca nel DB, mettere la denominazione (che dovrebbe comparire in automatico per singola voce o per elenco di voci disponibili)

La scelta di inserire tante categorie da mappare, ha un intento positivo e condivisibile. Credo che in prima istanza sia meglio concentrare gli sforzi solo su alcuni temi per poi implementare gli altri.

ok, mi fermo qui per il momento e vado avanti con il test
ciao

[MarcoMembro]

Allora Nicola…intanto grazie!
Le tue considerazioni mi fanno capire già molte cose.

La prima. Devo dare più evidenza alla GUIDA che ho messo in linea, ma tra i link del footer.
Credo che la guida risponda già ad alcune delle tue domande (almeno location e problema dei duplicati).
Metterò oggi stesso la guida come ultimo gruppo del menu principale.

Ora provo a rispondere alle tue domande, che entrano di diritto tra le FAQ che pubblicherò sul portale.

Location.
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Sei stato bravissimo. Hai georeferenziato correttamente la scuola.
Per vederla dovresti navigare la mappa che puoi visualizzare cliccando sul mappamondo in alto a destra nella pagina.
Tutto questo è spiegato nella GUIDA sotto la voce “Visualizza Mappa”.
Ho scelto intenzionalmente di non dare troppa evidenza al GIS, perchè nel 10 anni in cui me ne sono occupato, mi sono reso conto che va sempre bene, ma, nella maggior parte dei casi, in un ruolo di supporto e non centrale. Tuttavia nella todo list ho in primo piano l’inserimento in ogni scheda di un bottone che consenta di zoommare l’elemento inserito sulla mappa.

Duplicati
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La gestione dei duplicati è fatta così:
1) scegli cosa vuoi inserire (es. una scuola)
2) fai una ricerca per vedere se c’è già;
3) se c’è già apri la scheda in modifica
4) se non c’è inserisci una nuova scheda.

Tutto questo è spiegato nella GUIDA sotto le voci “Inserisci Scheda” e “Modifica Scheda”.

Il fatto di dare un suggest sulla denominazione, purtroppo non risolve il problema dei duplicati, anzi agevola l’inserimento di nuove schede relative allo stesso elemento.
Pertanto l’eliminazione dei duplicati è lasciata in parte al meccanismo di crowdsourcing, in parte al personale dell’Ente X che sosterrà il sistema e che dovrà curare l’eliminazione esclusivamente dei duplicati relativi al suo comune, in parte agli amministratori di sistema (noi) che lanceranno sul DB routine dedicate alla ricerca dei duplicati (ce ne sono molte in giro) con frequenza costante (es. mensile).

Rischi
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Sono daccordo con te … questa categoria deve essere ampliata.
Tuttavia tieni conto di una cosa. Ad esempio, il rischio sismico non può essere mappato dall’utente.
Questo lavoro lo fa già la legge che ha individuato le zone a rischio sismico ed ha associato loro un grado.
Comunque, certamente quello della mappatura dei rischi è un categoria su cui noi di PC possiamo e dobbiamo lavorare.
Ad esempio una misura del rischio incendio è data, su base comunale, dal numero di incendi verificatisi in un certo comune in passato.
Questi dati sono assolutamente noti al Corpo Forestale dello Stato che li censisce ogni anno.
Quello dei rischi è un discorso molto complesso, che in parte ho avuto modo di studiare da vicino con riferimento alla Provincia di Brindisi e che su PC pensiamo di approcciare per gradi. Per questo siamo in linea con te quando suggerisci di concentrarci su alcuni temi per poi implementare gli altri.

Inseriremo a breve sul portale la todo list con le implementazioni che pensiamo di fare in futuro, anche se non necessiaramente prima di andare online. Tra queste, ad esempio, c’è sicuramente lo schedario degli eventi in cui gli utenti potranno segnalare un alluvione in corso, di aver avvertito una piccola scossa sismica, ecc… .

Ti ringrazio ancora molto per le utilissime riflessioni.

[Walter GiacovelliPartecipante]

Marco, permettimi di girare in pubblico i feedback che ti ho già fatto a livello personale per email:

Usabilità
Ho dato uno sguardo alle funzioni di immissione dati del CRM, l’ho trovato molto agevole e semplice, se solo penso a tutti i dati che ho immesso in Linx fatto in Perl, molto più “rigido” del sistema che hai usato….

Procivibus è e può diventare un sistema molto complesso, per questo è giustissimo partire da interazioni molto molto semplici, senza cercare sin da subito di racchiudere tutta la casistica possibile, di features e possibili enhancement a cui certamente starai pensando.

- Sicuramente il primo tassello è l’usabilità, ed il sistema sembra molto semplice da utilizzare ed usabile.
- Invece un attrattore di interesse per ProCivibus, potrebbe essere una sezione di contenuti geolocalizzati, provenienti sia da fonti accreditate (capitaneria di porto, avvisatori marittimi, guide, protezione civile, anas, ecc.) sia da blogger, giornalisti, freelance impegnati con attività territoriali di vario genere, sia da uno flusso di informazioni in tempo reale che possano provenire ad esempio da twitter geolocalizzati.

Per cui ad esempio in questa ipotetica sezione generale delle news e degli stream io avessi dei Tag, di varia natura (Vicenza, alluvione, calabria, vibovalentia, domusgladiatori, ecc…) selezionando Vicenza potrei visualizzare:

Contenuti e massa critica
- News ufficiali provenienti dalle fonti accreditate di quell’area geografica (Vicenza)

- News di blogger, freelance, affini di area; in questo senso potrebbe essere molto utile la directory (Blogitalia) di Tony Siino che ha un database di diverse decine di migliaia di blog geolocalizzati, sicuramente può essere un ottimo bacino di utenza e fornitura di informazioni di questo tipo. Blogitalia Ad esempio nella ricerca locale su Vicenza avviene questo i blog sicuramente sono di vario ambito, ma come vedi i flussi twitter su vicenza, riguardano varie indicazioni sul mal tempo e su dati utili al territorio, per fronteggare l’emergenza.

- Twitter geolocalizzati, raffinando in pratica quanto visto sopra, selezionando in precedenza gli account twitter più affidabili per area, lo stream wall può essere filtrato o da particolari tag di ricerca, opppure con una convenzione per cui si utilizza l’htag #procivibus ad esempio. Naturalmente entrambe le possibilità sono perseguibili, la seconda necessita di una certa massa critica.

Questi due aspetti sono vitali per il servizio, usabilità nell’immissione dei dati e flusso stream di news e info geolocalizzate;

Interazioni più complesse si creeranno certamente in step successivi.

Ho segnalato giorni fa la possibilità di effettuare un beta test, a Gino di Ecosistema2.0, che è in questi giorni a Vicenza in piena emergenza alluvione ed esondazione, per cui è ben motivato e lieto di poter testare il servizio, tra l’altro il suo stream wall di facebook sta fungendo proprio da informativa in tempo reale di quelle che sono le novità, le azioni da poter compiere come supporto.
Su Kublai lo trovi come gino tocchetti (non so se avete già l’amicizia), contattalo pure, si occupa di innovazione di sistemi territoriali, in forme partecipate….ergo sfondi una porta aperta.
Tra l’altro considero Gino un pò come il mio maestro nella mia professione…pensa che nel 2003 dovevo registrare un dominio per un servizio di Knowledge Management che coinvolgeva più realtà, consulenziali che potevano interagire tra di loro modulando i requirements…e il dominio che avevo scelto era knowlab.com, bene era già stato preso da Gino Tocchetti (non lo conoscevo all’epoca!).
E’ stato bello rincontrarlo dopo alcuni anni, iniziai ovviamente a seguire un pò il suo blog e i suoi progetti ed ora ci siamo ritrovati in Kublai, Serendipidità!

Strategia di diffusione
Infine, in merito all’osservazione sul caricamento massivo su Oblok e su Procivibus, non saprei bene, Oblok in effetti è stato strutturato in 1500 categorie ontologiche (troppe decisamente, si possono ridurre a una dozzina e il resto trasformale in tag) la presenza massiva nel db nelle varie categorie e sottocategorie di aziende, ha portato comunque a rendere il servizio sempre visibile nei motori di rircerca, e questo è un beneficio che stiamo ereditando ora a distanza di 4 anni, senza aver fatto mai pubblicità, comunicati stampa…il servizio va da solo…il problema è che allo stato attuale è un non servizio.

Per procivibus magari non partirei in maniera così massiva, diciamo che individuerei alcune aree da testare (li dove ci sono Enti sensibili a testare, blogger, freelance, più motivati).
Oblok non era territoriale ma settoriale per cui abbiamo cercato di coprire i vari ambiti merceologici, mentre Procivibus fa della territorialità la sua forza.

Per cui si potrebbe ipotizzare di concentrarsi in alcune aree tester, fare un caricamento massimo in quelle aree, individuare dei potenziali collaboratori (un pò come fa Angeli per Viaggiatori, che ha delle aree attivate e altre composte da angeli in attesa di attivare il servizio nella zona), ed affinare il servizio in base ai feedback e all’esperienza fatta sul campo.
Per poi gradualmente estenderlo ovunque.

[Nicola SalviMembro]

Marco

a mio avviso la guida non può che essere instant-on su ogni elemento. Il sistema si presta ad essere troppo complesso per un semplice utente e la guida destinata a diventare un tomo.

La mia questione sulla location faceva riferimento al fatto di avere davanti la lista dei siti in provincie diverse, anche. Nel senso che, per facilitare la lettura, credo sarebbe meglio selezionare prima un territorio e poi vedere i dati di quello li e basta. Il territorio può essere impostato in relazione all’utente che così non dovrebbe selezionarlo ogni volta.

Il problema dei duplicati non si pone solo a livello di denominazione, ma soprattutto a livello di contenuti. Quindi cancellare un record non sarebbe auspicabile, quanto invece lo sarebbe fondere schede diverse per ottenere il massimo delle informazioni.

ho notato che nelle schede “scuola” ci sono diversi campi. Ho notato anche che le schede inserite riportavano le informazioni nel campo libero “note”.
Questo è un rischio concreto, il rischio di vedere informazioni preziose fuori campo.
Le schede che hai impostato mi sembrano molto schematizzate e ne capisco il senso, ma se penso alle più diffuse applicazioni crowd, mi viene in mente il sistema del Wiki, decisamente più leggero ma sicuramente più utilizzato.
In altre parole, non vorrei che schemi così articolati diventassero un limite all’usabilità del sistema.
E quindi provo ad immaginare una soluzione che coniughi semplicità con funzionalità.

Ma probabilmente hai già fatto questi ragionamenti

[MarcoMembro]

Ciao Walter e grazie per tutte le tue considerazioni e per i tuoi suggerimenti.
Qui sotto i miei commenti per argomento.

Sistema di segnalazione BUG
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Effettivamente, avrei potuto usare un sistema dedicato alla gestione dei BUG, ma ho scelto di usare una funzione di segnalazione semlice integrata in un noto CRM OPEN. Effettivamente questa scelta, per ora mi ha soddisfatto e risponde alle mie necessità.

News e info geolocalizzate
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Qui poni un tema importantissimo: la disponibilità di contenuti sul sistema.
E’ fuor di dubbio che, prima di ogni cosa, sono i contenuti ad attrarre gli utenti sul sistema. I tuoi suggerimenti sono veramente preziosi. Sto già analizzando tutti i link che mi hai inviato. Al momento, ho pianificato di arricchire di contenuti il sistema dopo averlo messo online a disposizione di tutti.

Ecosistema 2.0
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Seguo Gino attraverso te già dal Venezia Camp. Lui è già membro di ProCivibus su Kublai, ma gli ho appena chiesto l’amicizia. Mi auguro si possano trovare punti di contatto.

Primo popolamento del sistema
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Sono daccordo con te. La cosa migliore è fare un popolamento massivo per una area specifica.
Un salutone, marco

[MarcoMembro]

Ottime osservazioni le tue.
Di seguito commento sui diversi punti

GUIDA
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Il rischio che la guida diventi un tomo non esiste.
La guida sarà costituita al massimo da 8 pagine tutte aventi un brevissimo testo ed una immagine esplicativa (mi sono ispirato alla guida di flickr che mi piace molto).

SUPPORTO ISTANT-ON
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Su ogni singolo campo, come avrai notato, è previsto un tooltip che ne spiega il significato (basta posizionare il mouse sulla piccola icona riportante una i).

LOCALIZZAZIONE
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Già adesso su ogni schedario è possibile applicare un filtro per provincia o comune.

DUPLICATI
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Certamente quando parliamo di eliminare i duplicati, pensiamo al fatto di indiduarli e fonderli.

POSIZIONAMENTO DEI CAMPI
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Nella todo list è già previsto il riposizionamento dei campi più importanti nel primo tab di ogni scheda e la segnalazione del campo obbligatorio (che è uno solo) con un asterisco.

LIKE WIKI?
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Non si può pensare al wiki come termine di paragone.
PC ha un obiettivo complesso e composto di due parti:
- essere un sistema di crowd sufficientemente semplice per i cittadini
- essere un gestionale sufficiente strutturato e sufficientemente completo per gli enti.

Certo non sarà facile trovare il punto di equilibrio

[Nicola SalviMembro]

Direi che il PUNTO DI EQUILIBRIO è l’elemento che determina la vittoria o la sconfitta di PC

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