Rimanendo nell’intorno di Kublai, ci sarebbe Radio Imago, vera web radio che ha una web tv e un’isola su second life, e un pool distribuito di redattori, speaker che sono blogger abbastanza affermati.
Di questi sicuramente mi vengono in mente, Antonio Pavolini, Alessio Jacona, che conoscono sia Radio Imago che Kublai; il loro è un taglio comunque legato all’hi tech, ma sempre e comunque con grande attenzione alle relazioni umane.
Poi ci sarebbe secondo me una grande risorsa data da Angeli x Viaggiatori, col quale secondo me potreste realizzare una rubrica sui viaggiatori e/o sugli angeli che si siano incontrati nei dintorni di Napoli e Scampia.

Ad ogni modo ti consiglio di contattare e visionare i progetti napoletani e campani che sono geolocalizzati su mappa, in modo da poter individuare eventuali collaborazioni.

Poi dipende dalle vostre linee redazionali, altra possibile idee potrebbe essere individuare altre radio di periferie italiane con cui realizzare eventuali sinergie, seguire storie, vicende e altro..

Cara Laura,
sono anch’io molto contento che riusciate a partire anche se non vi è servito Kublai per farlo. La vostra iniziativa mi affascina.
Forse potremmo cercare in Kublai qualcuno che vi possa dare una mano per gli editoriali-notiziari adatti a Scampia. proviamo a dirlo ai giornalisti che abbiamo nella nostra community. Walter, alberto, nicola, chi vi viene in mente? A me la prima che viene in mente è Diomira. Poi forse posso dire a marco Magrassi che ha amicizie forti (e napoletane) a radio3. Intanto foerse potresti spiegarci in qualche riga in più cosa ti aspetti da questi editoriali.

Laura, quindi state partendo. Che bella notizia, complimenti! Ti andrebbe di raccontarci l’esperienza? Sono sicuro che molti, qui potremmo imparare dai vostri primi passi.

Ciao Tito, grazie per il commento, anche se non siamo riuscite a partecipare al progetto Kublai penso che questa piattaforma sia ricca di opportunità, specialmente per chi si appresta a iniziare una attività come la mia…
RadioSca ha la sua sede a Scampia, e per quanto sia una attività for MUCH profit, ha in seno anche propositi “umanitari” – mi spiego meglio – realizzeremo alcuni dei nostri programmi in collaborazione con le realtà no-profit del territorio, così da riuscire a riempire il palinsesto senza dover sostenere troppi costi e allo stesso tempo favorendo la promozione di tante attività che spesso i cittadini ignorano.
Per quanto riguarda l’economia locale, ci proponiamo di offrire alle pmi dell’area nord di Napoli una vasta gamma di servizi pubblicitari a prezzi veramente bassi. es. uno spot audio di 20″ 6 volte in diretta + 6 in replica al giorno € 100
in pratica con questi soldi un imprenditore non ci stampa nemmeno i volantini
Ho trovato grande riscontro per questa mia idea nel progetto Casa della Socialità, attuato a Scampia per promuovere la nascita di un’imprenditoria femminile e la Comunità Europea ha sostenuto tutti i costi d’avviamento per RadioSca compresa la costituzione d’azienda, infatti, la sede si trova all’interno di un incubatore d’impresa.
Penso che partiremo nel giro di un mese, ma c’è un’attività per la quale ho bisogno della collaborazione di professionisti: parlo di un editoriale certo per Scampia, ma che abbia un linguaggio facile e piacevole sopratutto per i ragazzi e per chi non è molto vicino al mondo dei notiziari
Per adesso mi abbonerò a qualke agenzia giornalistica ma spero che il progetto radioscampia, il titolo dell’editoriale più prima che poi inizi a tutto campo
grazie ancora x il post
a presto
Laura

Care Laura e Marilena,
l’idea progetto per me è molto forte e vi premetto che essendo esattamente il tipo di iniziativa che Kublai nasce per sostenere, mi piacerebbe moltissimo vederla tradotta in un documentino di progetto efficace.
Per quello che si riesce a capire finora da quello che scrivete, per me i puinti forti della vostra idea consistono nel proporre una produzione culturale anche dal punto di vista sociale un po’ più avanzata e desiderabile di quella proposta dalle locali emittenti radiofoniche e televisive. Allo stesso tempo, però, proporsi come una piccola impresa culturale for profit, e non come un inziativa assistita ed umanitaria. Ritengo anche che siate molto credibili come persone promotrici di quest’iniziativa per le competenze e l’esperienza che avete.

Mi rimangono i seguenti dubbi, che forse dovreste chiarire. Dove sarebbe fisicamente localizzata la vostra emittente? Se la risposta fosse proprio a Scampia o dintorni, in quale altro senso questo beneficierebbe l’economia locale? Occuperebbe qualcuno del luogo ad esempio? Riqualificherebbe qualche immobile? (solo per avanzare qualche ipotesi)
A seconda del tipo di sostenitori che cercate – qualche socio di capitale, un prestito bancario, qualche piccolo finanziamento pubblico a fondo perduto – dovete enfatizzare gli effetti attesi, sulle vostre entrate nel primo caso, sui benefici prodotti nell’area, nell’ultimo.
Infine, in un documentino di progetto che vi invito a cercare di scrivere magari anche con l’aiuto magari della nostra piccola guida, provate a fare una prima stima dei costi che comporterebbe avviare quest’attività

Bella l’idea … in bocca al lupo !!!

L’idea nasce con l’intento di sopperire alla carenza di informazione e di luoghi di aggregazione e socializzazione fisici o simbolici per contrastare le diffuse condizioni di disagio esistenziale vissute dai giovani dell’area nord di Napoli. Inoltre alla base di tale iniziativa vi è la forte esperienza maturata nei soci nello specifico settore. Di fatti: Laura Russo è una cantante di piano bar, ha prestato le sue collaborazioni per alcune agenzie di spettacolo con le seguenti mansioni: rapporti con la clientela, coordinamento degli artisti e partecipazione ai comitati tecnici di direzione artistica; ha collaborato alla produzione di programmi radiofonici contribuendo come addetta al call center.
Marilena Zoppo ha esperienze nel settore della promozione commerciale: è consulente commerciale per servizi pubblicitari; è addetta alla gestione amministrativa di cooperative sociali; Svolge mansioni di segreteria organizzativa in cooperative sociali; inoltre è tecnico del suono per apparecchiature audiologiche.
Pertanto l’obiettivo è di mettere in opera le nostre professionalità al fine di costruire un sistema di comunicazione commerciale e sociale nella nostra comunità, realizzando dei programmi in collaborazione con le associazioni e gli altri enti no profit e rivendere sul mercato di sbocco gli spazi pubblicitari.

L’ attività che ci proponiamo di svolgere è quella di una web radio che offre servizi di promozione commerciale abbinati a servizi di informazione e intrattenimento rivolgendoci ad un target di riferimento compreso tra i giovani nell’area Nord di Napoli.
Si tratta della realizzazione di programmi radiofonici, eventi, spettacoli, concerti,mostre, manifestazioni, da vendere direttamente sul mercato.
L’attività svolta infatti accoglie la domanda del mercato curando in maniera soggettiva i clienti offrendo servizi di pubblicità studiati per soddisfare le nuove esigenze informatico – pubblicitario con un rapporto qualità prezzo notevolmente contenuto per le piccole aziende.
Inoltre la radio si propone di organizzare fiere e mostre,ed eventi direttamente presso le sedi delle attività alle quali appunto verrà venduto il nostro prodotto.
In particolare quando parliamo di programmi radiofonici intendiamo:

Notiziari-meteo-oroscopo-viabilità
Programmi musicali a tema
Cabaret
Programmi di dedica a richiesta

I Nostri prodotti di promozione commerciale verranno proposti ad una clientela composta prevalentemente da attività economiche del settore della ristorazione e dell’intrattenimento concentrate nell’area Nord di Napoli; inoltre offriremo tale servizio anche a società di servizi quali: Palestre, Centri estetici, Scuole di danza etc., in più ci proponiamo di realizzare alcuni programmi in collaborazione con Cooperative sociali e Associazioni dell’area Nord di Napoli rendendo loro una promozione adeguata sul territorio.
Attraverso una ricerca di mercato abbiamo riscontrato una carenza di tali servizi, offerti solo da radio prettamente neomelodiche oppure da grandi emittenti radiofoniche che propongono costi molto alti da sostenere per piccole attività.