[Enrico AllettoMembro]

Problema (si fa per dire :-P)

I primi blogger hanno cominciato a scrivere su Reti Glocali:

http://retiglocali.it/destati
http://retiglocali.it/wikigasgenova
http://retiglocali.it/servercoop

E questo e’ bene

Il problema e’ che spesso i contenuti sono un copia/incolla da altri siti/articoli anche molto lunghi e difficili da leggere. Le persone che li scrivono hanno pero’ idee personali interessanti che mi dicono via mail o telefono, ma sui blog non le scrivono

La mia domanda e’: come incentivare l’inserimento di contenuti personali/originali sui blog di Reti Glocali?

Idea/proposta

Premesso che nei prossimi mesi nascera’ un giornalino scaricabile in formato .pdf che raccogliera’ notizie e contenuti di Reti Glocali si potrebbe stabilire che sono i contenuti personali/originali e non i copia/incolla da altri siti troveranno spazio e visibilita’ su questa iniziativa che fra l’altro dovrebbe essere “distribuita” anche sul territorio

Questa e’ la prima cosa che mi e’ venuta in mente… ci si puo’ pensare ancora su, ma soprattutto qualcuno ha da suggerirmi qualche altra idea percorribile per incentivare l’inserimento di contenuti “originali”?

[simoneMembro]

ciao, come sai BCC vuola aprire il blog su RG, aspettiamo istruzioni…. e comunque si potrebbe proporre una sorta di struttura di base, una specie di “modulo di presentazione”, da utilizzare come linea-guida per disporre i contenuti del blog… ma devo pensarci bene su

[Walter GiacovelliPartecipante]

Ciao Enrico, in effetti il social network è costituito da poco, poter contare già su alcuni blog che sicuramente saranno autorevoli ha già la soluzione al problema; perchè di solito i luoghi di aggregazione di blog funzionano ove ci siano alcuni blog autorevoli, i restanti vengono per emulazione.
L’idea di poter realizzare una redazione che realizzi una sorta di Digest dei vari blog è una buona idea, sia per incentivare a scrvere i blog, sia per avere uno strumento che periodicamente dia una voce all’ecosistema RetiGlocali in una veste più globale e non frammentata per post.

Altra possibilità potrebbe essere sincronizzare blog esterni su piattaforma wordpress con quelli di Buddypress, su questo potresti direttamente chiedere al prossimo WordCamp all’ideatorwe di Buddypress come si può fare .-)….in quel modo chi scrive sul suo blog (se associato a reti glocali) in maniera semplice potrebbe splittare anche su Reti Glocali lo stesso articolo; in alternativa ci sarebbe l’auto-copia incolla del contenuto dal proprio blog.

[Enrico AllettoMembro]

Grazie per i suggerimenti … mi sembrano percorribili tutti.

Andando per ordine si potrebbe partire pennsando a:

una sorta di struttura di base, una specie di “modulo di presentazione”, da utilizzare come linea-guida per disporre i contenuti del blog…

Buttero giu qualcosa e vi aggiorno … nel frattempo se avete anche idee su come “impostare” la cosa sono bene accette… su questo parto proprio da zero !!!

@ Simone
Per avere le info necessarie sulla creazione del Blog potete compilare il form:
http://retiglocali.it/?page_id=86
Appena ho le info attivo il blog e vi mando gli accessi

[AlbertoPartecipante]

Comunque, Enrico, prendila persa. Chi scrive post meditati e contenuti originali è comunque una frazione abbastanza piccola della blogosfera. Tumblr si può leggere proprio come un tentativo di separare alla base i contenuti originali dal reblogging. In questo senso anche RG probabilmente finirà per avere molti meno bloggers “veri” che rebloggers. Tieni presente che alcuni partono con il copia-e-incolla e poi si appassionano e cominciano ad articolare contenuti più originali.

[Enrico AllettoMembro]

Tieni presente che alcuni partono con il copia-e-incolla e poi si appassionano e cominciano ad articolare contenuti più originali.

Si, questo lo so Ecco perche’ mi piacerebbe pensare a soluzioni per incentivare la produzione di propri contenuti … che comunque esistono … lo so perche’ me li scrivono e me li dicono privatamente… ma sembra mancare il “passaggio” della pubblicazione sul blog… pero’ dietro le quinte le potenzialita’ le vedo … quello che mi dicono molte persone lo trovo interessante, ma poi pubblicano “sbrodolate” di roba senza decodifica che io per primo faccio fatica a seguire … forse per una forma “reverenziale” del tipo “e’ molto meglio fare copia/incolla di quello che scrive un esperto anziche’ rischiare di scrivere cavolate” … io “la leggo” anche cosi … forse a torto … non so’

E comunque, un tentativo d’incentivazione lo vorrei comunque fare anche se sono consapevole delle difficolta’ … almeno per poter dire: “ce l’ho messa tutta”

@ Simone
Ovviamente per aprire un blog occorre avere un account su Reti Glocali con cui gestirlo

[Enrico AllettoMembro]

Stavo rimugginando sul tuo post (Alberto)… io penso che spesso queste persone, attive sul territorio ed informate (quindi gia’ uno step sopra la media nazionale :-P) non abbiano bene chiaro quanto l’aggregazione, lo scambio di informazioni, commenti… insomma le “conversazioni” sul web potrebbero rivelarsi uno strumento potente …

Mentre scrivo penso a cio’ che David a detto alla conferenza a proposito della blogosfera italiana …

Ma se riuscissi a mettere in piedi un sistema che favorisce e trasmette questa consapevolezza… penso alle linee guida proposte da Simone, penso ad incontri in loco a piccoli gruppi su temi specifici… o altro … forse… e’ un motore a manovella che fatica ad avviarsi, ma quando e’ in moto… :-)))

[AlbertoPartecipante]

Enrico, ti regalo un’idea (da 2 cent). Perché non fai una scuola di blogging abbinata a RG? Lo puoi fare sul web.. o in SL, che ti piace tanto Secondo me un blogger serio che ti regala una lezione lo trovi.

Se vuoi usare il Porto, sei il benvenuto. Magari i tuoi tre-quattro blogger cominciano a prendere coraggio, magari se ne portano dietro altri…

[Enrico AllettoMembro]

Secondo me un blogger serio che ti regala una lezione lo trovi.

L’idea potrebbe valere anche più di 2 cent, ma:

1) E’ dura portare persone che masticano poco di rete su SL
2) Come potrebbe funzionare secondo te?
3) Il Porto dei Creativi potrebbe essere usato da RG a questo scopo?

[AlbertoPartecipante]

1) lo so, figurati
2) boh, che ne so? Prova a chiedere ai “tuoi” blogger e fai una cosa che a loro vada bene
3) sì, certo

[Enrico AllettoMembro]

Ci penso su e ne parlo …

p.s.: grazie per avermelo proposto

[Enrico AllettoMembro]

Inserisco di seguito una “bozza” di punti da inserire in una presentazione che vorrei intitolare Curare un blog su Reti Glocali – Linee guida

Filosofia del “blogging”
1) Differenza tra bloggin e re-blogging (riferimento a slide di David Osimo)
2) Link ad articoli tematici sono importanti, ma le reti sono “conversazioni”
3) In altri paesi la politica “ascolta” la rete, in Italia pochi “grandi” blogger annacquano le “conversazioni” dei “piccoli”

Impostazione del blog
1) Gruppi virtuali aperti (ove possibile), commenti non “filtrati”
2) Chi siamo, cosa facciamo, contatti
3) Divisione organica per categorie
4) Compilazione “significativa” del proprio profilo personale

Cosa ci si aspetterebbe dai blogger (facoltativo)
1) Non occorre pubblicare un post al giorno (- frequenza + cura)
2) Scrivere sul proprio blog, ma anche leggere e dialogare con altri
3) Condivisione di idee, informazioni, buone pratiche, ecc.
4) + contenuti “propri” – copia/incolla
5) Partecipazione alle iniziative del Network orientate ai blogger

Alcuni esempi
1) Associazioni potrebbero per esempio …
2) Gruppi di acquisto potrebbero per esempio …
3) Personali potrebbero per esempio …

Incentivazione ai contenuti “originali”
Al vaglio iniziative per incentivare e “premiare” i contenuti originali. Per esempio inserimento degli articoli in un giornalino .pdf gratuito e diffuso sul territorio

Obiettivi del Network
1) Le opinioni di chi scrive in rete sono le stesse di chi vive, lavora, prende decisioni sul territorio. (Diffusione di idee ed informazioni favoriscono l’estensione di una coscienza collettiva)
2) Fare “sistema” con gli aderenti al Network, incentivare “apertura” al nuovo
3) Favorire sul territorio l’adozione di buone pratiche “condivise”

Che ne pensate?

[FedericoPartecipante]

Ciao Enrico.

Innanzitutto potresti aprire un tumblr e integrarlo in buddy (anche semplicemente utilizzando un plugin reader RSS, oppure). Il tumblr può essere multiutente, in questo modo avresti un luogo in cui gli appartenenti alla community segnalano i contenuti interessanti ma non originali scovati in Rete; insomma creeresti una sorta di rassegna stampa edita dalla community.

Da qui gli utenti capiranno che nei blog occorre inserire contenuti originali.

tempo fa avevo scritto un micro-vademecum per blogger, te lo riporto ne l caso ti possa servire (puoi remixarlo quanto vuoi)

Avere un blog significa avere a disposizione un potente strumento per comunicare le
proprie idee, per promuovere e creare interesse intorno ad iniziative e progetti.

Quello che bisogna tenere a mente è che bisogna imparare le regole della
conversazione online ed utilizzare il linguaggio giusto, altrimenti l’operazione può rivelarsi controproducente.

Qualche indicazione sparsa:

. occorre produrre contenuti di buona qualità, con un linguaggio informale e sincero
. occorre pubblicare il numero giusto di post, né troppi ne troppo pochi (diciamo un post ogni
due o tre giorni potrebbe essere una buona indicazione)
. un post in generale non deve essere troppo lungo; è buona norma alternare post originali, post di commento a altri contenuti (sempre citare e linkare la fonte originale), post di segnalazioni. Eventuali post molto lunghi possono essere spezzati in due o più capitoli, da pubblicare a breve distanza
. utilizzare un servizio di bookmarking (tipo Delicious) per appuntarsi, etichettare (taggare)
e ritrovare link e contenuti da citare
. bisogna leggere, leggere ed ancora leggere altri blog, articoli online, articoli offline
che si occupano dell’argomento su cui è incentrato il blog
. bisogna intervenire, tramite commenti e trackback, nei blog altrui, in modo da attivare
uno scambio di idee (e di visite…)
. è interessante avere autori ospiti
. bisogna rispondere ai commenti che gli utenti lasciano nel nostro blog, dando il benvenuto ai nuovi lettori
. per quanto possibile, evitare censure, se non in casi estremi (personalmente
non mi è mai capitato di cancellare un commento)
. lasciare i commenti liberi, senza moderazione

Insomma, bisogna dedicare un certo tempo al proprio blog, tempo che, almeno
personalmente, non vedo come tempo sottratto a qualcosa ma come parte integrante del mio flusso quotidiano di attività.

Per incentivare la scrittura di contenuti originali si può creare un meccanismo che metta in evidenza i post più interessanti, tipo “il post del giorno” o cose simili. Inoltre si potrebbe utilizzare uno strumento di rating, a stellette, sia per i post, sia per i commenti. In WordPress ne esiste uno formidabile, GD Star Rating, ma occorrerebbe una versione per WordPress MU che facesse “la classifica” di tutti i post e commenti di tutti i blog.

[Enrico AllettoMembro]

@ Federico
@ Cristina

Mi sa che seguiro’ le dritte di tutti e due … elaborando la presentazione sulla base delle vostre indicazioni !!!

[anna venegoniMembro]

Ciao Enrico, oggi ho ripensato ai possibili modi per incentivare i contenuti creativi… mi sono convinta che il brainstorming, individuale o di gruppo, possa essere uno strumento interessante da inserire in RG, per sviluppare il pensiero laterale dei blogger e anche solo degli iscritti.
L’immagine allegata raffigura una mindmap, molto disegnata, che altro non sarebbe che il risultato, visibile e”taggabile”, dei diversi brainstorming.
Provo a raccontarti l’idea come mi è venuta in mente….se non si capisce mi metto a disegnarla
1. Si scelgono, a priori o derivandole dai blog e dagli articoli (tag cloud?) delle parole chiave o dei concetti (es: energia)
2. l’iscritto o il blogger, o anche un invitato via facebook, etc… viene invitato a scrivere una frase a proposito della parola chiave
3. la parola chiave può ora diventare il centro del brainstorming. Importante che le regole e le finalità di questa azione siano chiarite prima. (http://www.brainstorming.co.uk/)
4. quando il brainstorming si “esaurisce” (non si riescono più a collegare concetti e parole, oppure un quadro interessante si è già delineato) l’utente deve riformulare una frase a proposito della parola chiave.
5. nel giornalino .pdf potrebbe esserci una sezione dedicata al brainstorming, in cui vengono pubblicate, anonimamente o no, le mindmaps più interessanti. In questo modo, pilotando la scelta delle parole chiave, si può definire grossissimo modo uno scenario…

Quando poi la lista degli iscritti a RG e l’archivio di parole chiave e mindmaps inizia a farsi denso, si potrebbe aggiungere un nuovo gioco…sempre stimolatore di creatività ma più finalizzato ai progetti magari…
L’utente ha a disposizione gli attori iscritti a RG e dei jolly, le parole chiave analizzate e gli strumenti già utilizzati in altri progetti e non (piattaforme web, brochures, marketing virale, architettura, comunicato stampa…) e deve scegliere un numero sufficiente di elementi per formulare un’idea di progetto, che viene poi condivisa e magari va a finire proprio su Kublai!

Uff…non credo di essere stata proprio limpida, dimmi cosa ne pensi!

Un’ultimissima cosa: pensavo all’inserimento dei progetti in home page di RG e, anche ai fini di questi “giochini”, credo che potrebbe essere utile predisporre un form, magari delle slide “guidate”, per inserire i progetti e poi, eventualmente, rimandare alla pagina su Kublai o ad altri siti.

Potrebbe essere un po’ più difficile da gestire per i singoli utenti, ma credo che per l’archiviazione e la navigazione da parte di esterni possa essere comodo!

Da Las Pezias è tutto, vado a pensare al titolo del mio blog!

Buona serata e a presto!

[Enrico AllettoMembro]

Dopo un periodo di stop forzato ecco finalmente la bozza della mia presentazione su come curare un blog su Reti Glocali

Incentivare Inserimento Di Contenuti Originali

Che ne pensate? Correzioni/critiche/suggerimenti?

Ho usato alcune immagini dalla Slide di David Osimo ed anche le 10 indicazioni di Federico un pò rivisitate da me… nelle conclusioni ho inserito anche i link alle citazioni. Mi dite se vanno bene?

@ Alberto
Ho visto e commentato questo video e spero di riuscire a coinvolgere un pò di blogger nella “proposta” di usare il porto dei creativi

p.s.: con Anna ci siamo sentiti via skype e la collaborazione prosegue …

Per info sia lei che BBC hanno aperto un blog su Reti Glocali:
Balla coi Cinghiali – Savona
…e progettando innovar!

[vittorioMembro]

Interessante la tua spiegazione su Slideshare
Sul tema del “glocale” segnalo questo mio recente editoriale:
“Glocal, vivere la città nell’era digitale”

download

[Enrico AllettoMembro]

Interessante… anche gli esempi di città che si stanno muovendo in direzione Glocal … in Liguria c’è ancora molto lavoro da fare in questo senso

[Walter GiacovelliPartecipante]

Molto acute e sensate le riflessioni sul re-blogging e le indicazioni di Federico, il punto è che secondo me l’attitudine ad aprire un blog su una piattaforma che attragga è funzionale al vantaggio che mi da quella piattaforma stessa in termini (di vantaggio economico, visibilità, circolarità di contenuti, relazione, convergenza di obiettivi).
Fatta eccezione del vantaggio economico (non retribuite i post), gli altri 4 punti credo che in reti glocali siano in un periodo del medio termine (6-12 mesi) in cui la piattaforma andrà a regime garantiti.

Inoltre punterei a favorire la creazione di blogger tematici collettivi, gestiti da più entità differenti, come un Ente, ma anche collettivi, festival, ecc. cioè blog non gestiti da un singolo blogger/individuo, ma piuttosto da un’associazione, gruppi di acquisto solidali, o unioni di associazioni che per affinità geografiche o di obiettivi si ritrovino a condividere un percorso.
Il resto IMHO dipenderà da quanto buono sarà il progetto reti glocali, a mio avviso lo è quindi aggregherà necessariamente utenti, associazioni e contenuti originali.
Per fare un pò di dummie statistica, in genere ogni 20 iscritti ci dovrebbe essere un potenziale blogger-scrittore, per cui con i vostri 300 più iscritti se rispettate queste condizioni, vuol dire che Reti Glocali sta aggregando (non ci sono motivi per pensare il contrario) una community partecipativa.
Il punto è che non necessariamente potenziali scrittori di articoli coincidono con blogger, per cui da una parte individuerei coloro che curano un blog specifico (diciamo una sorta di admin) che possano lavorare da collettori di un bacino potenziale di scrittori di articoli (che però hanno un rapporto “rilassato” e quasi distaccato con il blog specifico), che possano fornire articoli al blogger admin, in maniere differenti (anche via email).

[FedericoPartecipante]

Mi sembra buono…tieni sotto amabile pressione i neofiti con commenti nei loro blog (ma immagino tu ci abbia già pensato )

[Enrico AllettoMembro]

tieni sotto amabile pressione i neofiti con commenti nei loro blog (ma immagino tu ci abbia già pensato )

Si, ho chiesto ad alcuni utenti più attivi di farlo loro stessi e per adesso mi stanno aiutando :-)))

[Enrico AllettoMembro]

Ok, ho “chiuso il giro” segnalando la presentazione ed invitando gli utenti a lasciare il proprio feedback

Campagna divulgativa per favorire l’inserimento di contenuti originali sui blog di Reti Glocali

Grazie a tutti per i preziosi suggerimenti

[Enrico AllettoMembro]

@ Waler

punterei a favorire la creazione di blogger tematici collettivi, gestiti da più entità differenti, come un Ente, ma anche collettivi, festival, ecc.

Per quanto riguarda i blog tematici collettivi… e’ un po’ complesso per ora. GAS ed associazioni ci sono gia’, ma scrive solo una persona. Sto tuttavia provando ad allacciare contatti piu’ stretti per suggerire questa opportunita’. Pensavo anche che potrei dedicare a questo argomento un approfondimento… ovviamente se quello appena fatto avra’ qualche effetto positivo

[FedericoPartecipante]

Piccola osservazione. Ho notato che non sempre dai blog dei membri di RG c’è un link evidente alla home di Reti Glocali. Sarebbe il caso che ogni blog fosse “marchiato” con il logo (con link alla home) di RG, per evidenziare il fatto che fa parte di un network. Se qualcuno arriva direttamente al blog senza passare per la home non ha modo di sapere che questo fa parte di reti glocali (a meno che non guardi l’URL).

Personalmente non avrei dato ai membri la possibilità di scegliere i temi per il blog, al massimo avrei scelto un tema con il logo RG riproposto in più colori o comunque con minime modifiche.

Per la nuova homepage: ok…

[Enrico AllettoMembro]

Il link è in basso … a piè di pagina, ma forse non basta… magari studio qualcosa di più “evidente”

Personalmente non avrei dato ai membri la possibilità di scegliere i temi per il blog, al massimo avrei scelto un tema con il logo RG riproposto in più colori o comunque con minime modifiche

Questo è un punto a cui non avevo mai pensato… ho solo messo dentro i temi. Come mai tu non l’avresti fatto?

[FedericoPartecipante]

Eh sì, non basta, ci vuole un logo in bella vista, per rafforzare “lo spirito di gruppo” (di rete…).

Appunto avrei limitato i temi disponibili, sempre per ricordare che si è all’interno di una confederazione di blog sotto l’egida di RG.

[Enrico AllettoMembro]

Appunto avrei limitato i temi disponibili, sempre per ricordare che si è all’interno di una confederazione di blog sotto l’egida di RG.

Ma quindi tu pensavi più ad una stretta cerchia di temi o ad un mono-tema uguale per tutti magari con la possibilità di far caricare il proprio logo?

[FedericoPartecipante]

Sì, una ristretta cerchia di temi (al minimo uno proposto in diversi colori), con già inserito il logo RG e la possibilità di inserire un altro logo. Lo so che così si limita la creatività dei membri ma si rende più forte l’identità di gruppo.

Allo stato attuale proverei a lasciare a disposizione dei membri un set definito di temi provvisti del logo RG.

[Enrico AllettoMembro]

Sono daccordo che il brand di RG deve essere piu’ presente… e’ in fase di studio un tema ufficiale che “copra” home page, profilo personale ed alcuni blog collaterali come quello di RGL (radio glocal liguria) che partira’ a breve o altri blog “istituzionali” …

Riguardo ai blog degli utenti, l’idea di una ricca scelta di temi non mi dispiace del tutto… in ogni caso per tornare indietro dovrei consultarmi con i diretti interessati … potrei per esempio fare cosi:

1) tema unico per home page, profilo personale ed altri blog “istituzionali”
2) temi vari con pie di pagina in cui mettere logo e colori di RG

Potrebbe essere un buon primo passo?

Comunque questo sara’ un’azione da rimandare a settembre. Ad agosto stacco per 3 settimane ed ho ancora in ballo:

1) incontro di RG al Porto dei Creativi
2) lancio di RGL
3) lancio di un nuovo blog sull’edilizia ecologica
4) comunicazione riepilogativa agli utenti attivi
5) iniziare (seriamente) a scrivere una bozza di progetto

Tutto questo … entro la prima settimana di agosto e poi a fine agosto appuntamento a Savona per BCC

[FedericoPartecipante]

Certo, ormai propenderei per inserire almeno il logo+link di RG (nell’header magari…)

Buon lavoro prima e soprattutto buone vacanze dopo!

[Enrico AllettoMembro]

Grazie

[FedericoPartecipante]

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