… Nicola, dilla tutta: sia tu che io le abbiamo anche comprate, le borse in questione!

Rachele, ma come non sei riuscita a vedere lo stand Kublai!!!!

durante la Fiera ho intervistato un gruppo di ragazzi che con materiali di riciclo crea borse e altri accessori. Mi hanno spiegato diverse cose interessanti. A breve pubblico l’intervista sul blog di Kublai, non te la perdere.

Ciao Rachele. Ecco un parere volante:

1. il riciclaggio creativo è un gran bel tema; merita attenzione e sono sicuro che la riceverà.

2. i portali, invece, sono una forma in crisi da quando esiste Google. Nella “vecchia” internet (e io me la ricordo: ero su internet prima ancora che esistesse il World Wide Web) se cercavi qualcosa di argomento ecologico ti dirigevi su un portale, dove quelle informazioni (e solo quelle) erano organizzate e raccolte in forma di links. Cercavi per argomento (per esempio “inquinamento atmosferico”, “Raccolta differenziata” etc.), trovavi il link che ti interessava e o seguivi. Ma adesso c’è Google: fai una ricerca per “raccolta differenziata lavatrici Milano” e atterri direttamente sul sito che ti serve, senza passare per il portale. Semplicemente non serve più.

Tu però scrivi “portale-network”. Se a un sito tematico associ una comunità, allora le cose cambiano: la stessa Kublai lo dimostra. Però una comunità – a differenza dei portali – ha poi bisogno di animazione etc. etc.

Puoi spiegarci meglio come ti immagini questo sito?

Ciao a tutti,
scusate il ritardo nella risposta a la poca presenza ‘qui’ e grazie per i consigli/commenti.
Alla fiera sono venuta ed ho trovato con piacere molte idee carine e un certo sostegno emotivo per il progetto (ma non ho notato lo stand di Kublai, purtroppo devo esser stata distratta da altro, scusate): nella prossima settimana penso di inserire dettagli aggiuntivi. Il progetto comunque si basa sulla creazione di un network completamente dedicato (non ne ho trovati Angelita, per il momento ma se hai qualche riferimento preciso indirizzami: te ne sarei davvero grata!) e suddiviso per soggetti e regioni; il sostegno si avrebbe sia nella chiarezza maggiore di reperimento, che renderebbe possibile contattare i soggetti interessati alle attività in modo pratico (scuole, centri, istituti interessati a laboratori), sia soggetti (aziende) disposte a donare o mettere a disposizione il proprio materiale di scarto, difettato o di avanzo. Vorrei poi realizzare dei tutorial (per stimolare le persone comuni) recuperabili attraverso un ‘ricettario’ a seconda del materiale che si ha a disposizione ed eventaulmente un e-book e un evento/occasione collettivo, ma non un contest vero e proprio, magari incollaborazione con la web tv dedicata che sta per aprire.
Per il momento ‘solo’ questo: se poi ci saranno le basi per altre azioni di sostegno più cospique che non la pubblicazione e messa in rete ve le farò sapere e se avete suggerimenti BENVENGANO!
Per il momento questo è tutto, mi sto perdendo un pò nella ricerca di dati per capire se effettivamente l’idea può interessare, soprattutto alle aziende e quali.
Grazie dell’interessamento,
a presto

Ciao Rachele,
direttamente dalla Fiera “Fa la cosa giusta!”, dove si parla in particolare riciclaggio creativo e di sostenibilità. Stanno presentando nuovi prodotti e nuove proposte. Da qui, ti invio i miei saluti. Meravigliosa idea un portale-network per il sostegno e la diffusione delle attività legate al riciclaggio creativo. Esiste un mondo virtuale che si occupa dela promozione dei prodotti derivati dal riciclaggio creativo. Tu parli di sostegno, in che termini?
Un caro saluto a presto
Angelita

Molto interessante. Aspettiamo di sapere qualche dettaglio in più

Ciao Rachele! Con un progetto così – anche se ancora ne sappiamo davvero poco – magari vuoi partecipare alla fiera Fa’ la cosa giusta. Kublai ha uno stand, che ha messo a disposizione dei progetti kublaiani. Informazioni qui (leggi anche i commenti).