Descrizione
Il gioco di ruolo (Role playing) come intervento educativo: creatività ed
integrazione nei centri di accoglienza per minori.
Il progetto prevede l’ideazione di una piattaforma divisa in due fasi: dal vivo e online.
Ulteriori Informazioni
BREVE INTRODUZIONELe Case-famiglia sono comunità residenziali di tipo familiare. Molte case-famiglia, si occupano dell'accoglienza di minori “per interventi socio-assistenziali ed educativi integrativi o sostitutivi della famiglia”.
Bruscamente inseriti in un contesto che non gli appartiene, con tanti estranei attorno che gli dicono cosa devono e non devono fare si trovano “costretti” a dividere spazi, e condividere il quotidiano con una “grande famiglia” che non è la loro.
Molto spesso si insinua, in tali soggetti, un forte senso di colpa, come se
fossero loro la causa dell'avvenuto allontanamento dalla propria famiglia. L'inserimento e l'accettazione non è mai facile. Stesso discorso per un giovane con disabilità motoria, sia dalla nascita che in seguito a trauma,che vive in una condizione di continua accettazione del disagio, sia per colpa delle barriere
architettoniche che ne limitano l'autonomia, sia per l'inevitabile confronto con i propri coetanei.
Nel gioco di ruolo (GdR), al contrario non esistono barriere architettoniche, non esistono disparità fisiche.
Cardine dal gioco di ruolo è la creatività, la fantasia e l'immaginazione, elementi fondamentali nello sviluppodelle abilità cognitive e affettivo-relazionali. Il GDR dà la possibilità di creare, da subito, interazioni tra i membri del gruppo, fornendo loro l'opportunità di conoscersi giocando. Non è una conoscenza forzata, ma
spontanea. Il ragazzo può giocare e affrontare le avventure sperimentando, seppur simulate, situazioni ed esperienze vivendo ed esprimendo emozioni realistiche.
L'importanza di questa tecnica educativa, così poco sfruttata è da ricercarsi nello svolgimento stesso del role plaiyng dove il ruolo del master (narratore) è fondamentale per suscitare emozioni e stimolare l'immaginazione dei partecipanti e trasmettere un messaggio ancor più importante che è quello della
collaborazione e della sintonia collettiva. (Problem solving collettivo)
Il gioco di finzione diventa quindi esperienza culturale e di crescita autentica.
INQUADRAMENTO PERSONALE e SVOLGIMENTO ATTIVITA'
La mia attività professionale all'interno del progetto sarà quella di condurre, coordinare e scegliere le attività del laboratorio creativo con l'aiuto degli educatori e professionisti presenti nella struttura.
Questa prima fase, fondamentale, è anche uno dei punti di forza della piattaforma che si configura come un modello dinamico ed adattabile alle esigenze del target scelto.
I ragazzi infatti verranno divisi in gruppi per età e soprattutto sulla base di ciò che si vuol far emergere attraverso il gioco: capacità logiche, creative, immaginative e cognitive, così che ogni soggetto maturi consapevolezza dei propri mezzi creativi ed esprima la propria personalità, relazionandosi con gli altri membri del gruppo-gioco.
OBIETTIVI
Stimolare la creatività.
Educare ai principi di condivisione e collaborazione.
Aumentare l'integrazione, la crescita personale e l'inserimento nel tessuto sociale.
Sviluppare nuove competenze artistiche e informatiche utili nel mondo del lavoro.
Primo aggiornamento importante:
Ogni storia sarà narrata sulla base di una leggenda o storia locale di un luogo significativo, come un sito archeologico. Questo farà si che i ragazzi vivranno e giocheranno quella leggenda del luogo e alla fine del percorso laboratoriale, andranno a visitarlo veramente.
Questo è importante perchè l'obiettivo principale è l'integrazione di questi ragazzi nel tessuto sociale e senza conoscere luoghi e storia locale questo non è così facile.
Inoltre saranno pubblicate le avventure che giocheranno, in forma di piccolo libro che sarà esposto nel luogo scelto per l'ambientazione ( sito o zona archeologica della leggenda).
In questo caso quindi si andrà a valorizzare il territorio, la storia locale e i siti museali archeologici, instaurando un legame tra territorio e minori a rischio, che ne aumenterà l'integrazione nel tessuto sociale locale.
Nome dell'iniziativa sarà "Giovani leggende 2.0" o "Giovani leggendari 2.0".. ora vediamo.
Secondo aggiornamento importante
Il 7 Giugno ci sarà a Biella la premiazione per i 3 migliori progetti del corso e la consegna degli attestati.
Sono orgoglioso di annunciarvi che il mio progetto: "Giovani leggende 2.0" è stato scelto tra i 3 migliori!!
Inutile dire quanto sia grande la mia soddisfazione personale :)
Presto avrete un bel documento di progetto pronto da leggere :)
Grazie a tutti!!
Categoria principale
Localizzazione del progetto
Sassari e il mondo.
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Domenico ha pubblicato un commento nel gruppo Role playing&media education il 2/3/2010
Ciao Giacomo, grazie per lo spunto, vado a vederlo subito!
Mi sono iscritto a Kublai grazie a Alberto Cottica che ha sostenuto una lezione oggi durante il corso ” La sQuola” che sto seguendo a Biella sulla creatività e le industrie culturali.
Sto iniziando a stilare il progetto che è stato selezionato insieme ad altri 30 in tutta Italia, per questo corso appunto.
Cercherò di aggiornare più possibile questo spazio e ti farò sapere i risvolti! -
giacomo ha pubblicato un commento nel gruppo Role playing&media education il 2/3/2010
ciao Domenico,
mi viene in mente un workshop che ho fatto alllo IUAV (facoltà di architettura di venezia) qualche anno fa.A guidare la settimana di lavoro era Paola Rizzi, il tema era molto diverso (impatto ambientale dei turisti a venezia) ma il metodo era quello della gioco simulazione urbana (urban gaming and simulation, c’è un’associazione con base in olanda molto attiva: International Simulation & Gaming Association)
Te lo scrivo perchè forse puoi trovare spunti, modelli o occasioni di confronto su questi network per migliorare il tuo progetto.
Sono curioso di sapere in che stato è il progetto (e anche perchè l’hai messo su kublai!?)
Tienici aggiornato!
ciao
Giacomo -
Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Role playing&media education il 2/3/2010
Ciao Domenico,
complimenti per l’iniziativa. Quoto Jacopo.
Attendo di vedere i prossimi aggiornamenti
per capire meglio di cosa si tratta. -
Jacopo ha pubblicato un commento nel gruppo Role playing&media education il 2/3/2010
W la Sardegna!!!!
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Nicola ha pubblicato un commento nel gruppo Role playing&media education il 2/3/2010
Ciao Domenico
mi chiamo Nicola e faccio parte dello staff di Kublai.
benvenuto su Kublai e grazie per aver caricato il tuo progetto.
Qualche indicazione prima di entrare nel merito dell’argomento: cerca una immagine che funzioni da logo del progetto per eliminare le ombre rosse e appena puoi usa la casella di testo sotto l’immagine per inserire una descrizione più ampia di quello che vuoi fare.