Grazie Nicola e complimenti per il vostro lavoro, ho già fatto un bel passo avanti.
Le altre community a cui ho aderito (e sono molto conosciute) non hanno assolutamente l’interazione e la coesione (e la passione) come ha kublai. Sono molto contento di avervi conosciuti grazie ad Anna V. Oggi inserisco il badge su socialidarity e sul mio sito.

Esatto, se hai intenzione di sviluppare nuovi servizi, nuove parti del sito o altro, allora Kublai può essere il posto giusto in cui discuterne.
Quando vuoi ne iniziamo a parlare, solo che lo spunto iniziale puoi darlo solo tu

Sono nuovo, mi ci vuole un pò di tempo per entrare nel dettaglio delle regole di Kublai. Mi sembra di avere capito che tu dici che socialidarity ha già oltrepassato la fase progettuale e perciò non risulta più nel paradigma degli obiettivi di Kublai. In parte è giusto ma io dico che ho reso operativa solo la parte embrionale del progetto. Tutto il resto ancora non è neanche progetto, sono solo idee. Se io sostituissi quello che ho inserito ora con la seconda fase del progetto che potrebbe chiamarsi provvisoriamente “socialidarity coaching and training” ( ancora da scrivere) sarebbe più congruo?
Ti ringrazio comunque dell’aiuto sono straconvinto che la community può essere fondamentale

Quello che stiamo facendo qui è già discuterne. Se vuoi, per aiutare la discussione, potresti pubblicare una presentazione o un documento in cui spieghi il progetto.
Una descrizione organica agevola il feedback.

Puoi anche cercare gli altri progetti sociali su Kublai e contattare i relativi progettisti per invitarli a iscriversi a questa pagina.

Puoi invitare tutte le persone che gravitano intorno a te a fare lo stesso.

Una community di interessi intorno al progetto potrà solo aiutarti a fare meglio

Nicola, il progetto socialidarity.it ha 5 mesi e sono convinto che la giusta definizione sia proprio progetto, perchè siamo ancora nella fase iniziale, per il momento limitata al web, Mi aspetto di vederlo crescere ed evolvere verso una fase più completa con un servizio di orientamento e coaching ben strutturato, con iniziative di formazione periodiche e con quant’altro poi venga successivamente, Dimmi comunque come fare per parlarne assieme

Pierluigi, Kublai è un ambiente di progettazione prima di tutto, quindi forse non rispecchia appieno quelli che sono gli obiettivi che hai elencato.

Se però vuoi utilizzare Kublai come strumento per discutere le possibili evoluzioni del tuo progetto, potresti fare come ho fatto io in ListaEtica, cioè invitare le persone che visitano socialidarity a venire qui per darti un contributo

Nicola, gli obiettivi sono quelli dichiarati nel cosa mi aspetto da Kublai: vorrei aprire al massimo il ventaglio delle prospettive per chi ha la volontà e il desiderio di fare di un lavoro etico il proprio cardine di vita. Mi aspetto che un numero sempre maggiore di persone si affacci a nostro progetto per chiedere informazioni, orientamento, formazione… Allo stesso modo mi aspetto che le persone mettano apertamente in circolo le loro esperienze e il loro lavoro, a vantaggio di altri che hanno gli stessi obiettivi. Il lavoro comune è un fondamento del progetto socialidarity come puoi vedere dalle pagine web ed in particolare dalla lettera aperta di amicizia e buone ferie che ho messo online oggi, diretta a chi ha messo un pezzetto di se stesso piccolo o grande che sia in socialidarity.

Grazie della nuova categoria, ho gia aderito al gruppo dei progettisti, devo ora capire come funziona e come contribuire
A presto, Kublai mi sembra molto bello e interessante, più di altri progetti simili di cui faccio parte

Ciao Pierluigi
grazie per aver caricato il tuo progetto a cui mi sento molto vicino. Tra le altre cose sono il fondatore di ListaEtica, la prima community on line del non profit in Italia, attiva dal 2000.

Normalmente su Kublai vengono pubblicati progetti che intendono essere sviluppati e che cercano nel sostegno della community e dello staff un modo per crescere.

Che obiettivo ha la presenza del tuo progetto su Kublai?