Elimina commento Ciao Giada,
complimenti per il tuo progetto. Mi piace l’idea e la passionalità e la gioia che traspare dai vostri visi e dalle vostre parole. Napoli e la Campania merita un progetto come il vostro, ma sopratutto merita il vostro entusiasmo e la vostra voglia di fare.
Il punto di partenza obbligato per garantire un buon livello di interesse, di adesione, di rappresentatività e di efficacia di ogni percorso partecipato è lo svolgimento di un’accurata analisi del contesto e dei portatori d’interesse locali. Quella che può essere definita come una Stakeholders Analysis, finalizzata ad ottenere il coinvolgimento degli attori stessi, ed in particolare dei destinatari “specifici” più sensibili o “critici” rispetto al tema oggetto del processo partecipativo in fase di avvio, nonché la loro corresponsabilizzazione rispetto al processo proposto. Ti consiglio di consultare il sito http://www.ocp.piemonte.it definito l’osservatorio culturale del Piemonte. Credo possiate trarre spunti interessanti.
A presto
Angelita

In realtà abbiamo mappato anche buona parte delle feste popolari della Campania, grazie all’aiuto del gruppo CamCampania che si è occupato di questo tipo di eventi.
Gli strumenti che abbiamo utilizzato sono: il profilo su fb: qui abbiamo richiesto l’amicizia soprattutto ad Associazioni e Pro Loco che organizzano eventi culturali (di ogni tipo; è compresa anche l’enogastronomia), il gruppo su fb “feste popolari” e in particolare il wiki: qui abbiamo mappato le feste e tutti possono aggiungere contenuti, ecco il link:
http://festepopolariincampania.wikispaces.com/

Visitateci e diteci cosa ne pensate

Grazie Giordano, sempre presente!
Avendo mappato già buona parte di associazioni ed eventi ci siamo resi conto di quanto la situazione sia dinamica e instabile.
Terremo sicuramente in considerazione le tue proposte, grazie.

Vogliamo, quindi, realizzare una sorta di blog 2.0 come TagBoLab, ma come pure http://www.italianiaberlino.it , qualcosa comunque di più veloce, intuitivo e dinamico del sito http://www.incampania.com
L’idea è notevolmente interessante, ma, occhio, necessita di un grande impiego di risorse umane e di energie, anche perché il mondo degli eventi culturali, delle associazioni on-lus, APS, culturali e per il Terzo Settore, delle fondazioni e delle iniziative socio-culturali è estremamente fluido: l’anno prossimo metà delle associazioni e degli eventi potrebbe non esserci più, mentre potrebbero sorgerne svariate nuove realtà. Potrebbe (e forse dovrebbe) trasformarsi questo in un vero lavoro a tempo pieno che potrebbe fare un ulteriore balzo in avanti di qualità con tre nuove funzionalità:

- un servizio chat, stile “892424″ (eheh), attivo dalle 8 del mattino fino alle 24 (con, di volta in volta, degli operatori differenti a darsi il cambio);

- una pagina con un video realizzato dagli operatori che spiega ai visitatori spaesati e agli utenti registrati da poco, magari poco abituati alle piattaforme 2.0, le funzioni, gli spazi e le opportunità promozionali del sito;

- questa piattaforma potrebbe trasformarsi in uno spazio dove sarebbero gli stessi operatori, responsabili e organizzatori dei vari eventi e delle varie associazioni a segnalare direttamente le loro attività e iniziative registrandosi al sito, proprio come si fa sulla stessa piattaforma di Kublai e poi sponsorizzare la piattaforma attraverso il sistema dei badge e dei banner.

in effetti l’idea di partenza è proprio quella di creare uno spazio in continua evoluzione.. insomma, qualcosa che non sia una vetrina chiusa. ormai oggi sono tanti gli spazi così, è già nella prassi di molti consultarli e visitarli periodicamente..dobbiamo solo inculcare questo concetto nella testa di chi non sa quanto sia variegato, e spesso molto più attivo di quel che si immagini, il pubblico del web.

Ciao Antonio,
grazie mille per l’entusiasmo!
Sembra che il territorio risponda (con le dovute eccezioni, ovviamente) e pure bene.
Abbiamo avviato il progetto-pilota su Napoli e provincia (ma stiamo già lavorando anche a tutta la Campania) e finora il riscontro è molto positivo.
In realtà per realizzare quello che abbiamo in mente non ci servirà solo l’aiuto delle organizzazioni ma soprattutto delle PERSONE.
Vogliamo creare un “luogo” che non si limiti a dare informazioni ma fornisca stimoli e spinga alla condivisione.

Ciao ragazzi,
il nostro territorio ha un bisogno urgente di idee in grado di valorizzarlo! Le vostre conoscenze e profili hanno un potenziale formidabile per la realizzazione del progetto.
Come sta procedendo la mappatura? Ci sono stati riscontri dei soggetti interessati?
La vera domanda è: il nostro territorio risponde??
A presto

Grazie Alberto! Lo cerchiamo subito

Avete pensato di coinvolgere Michele D’Alena? Non ha un profilo su Kublai, ma uno come lui ci mette un minuto a farlo! Lo trovate facilmente su Facebook o sul suo blog.