Ciao Criscia è sempre un immenso piacere sentirti, e vigorosa come sempre.
Vado a rilento sul progetto per vari motivi, e non nascondo che tra questi spesso si frappone anche un bel pò di scetticismo specie per il tempo che passa e passa…; ciò detto le indicazioni che mi proponi vengono come un’ ancora.
Grazie aspetto con ansia i tuoi suggerimenti,
ciao  e buon lavoro ( oltre che buonanotte )
Maria
  

Ciao Maria cara,
come sta procedendo? A cosa stai lavorando ora?Mi raccomando, se hai bisogno di confronti, come sempre siamo qui.Sei riuscita a provare a lavorare un pochino sulla miglioria delle slides e della comunicazione?Fammi sapere… in caso ti provo a indicare qualche altro sito utile che ti può aiutare a chiarirti ancora le idee.Un abbraccione!

Ciao Criscia, come già detto l’ help desk mi ha tranquillizzata abbastanza, siete belle persone questo mi conforta, in primis la competenza e come la “amministrate”.
Ci stò e come a far bene, peccato dover rincorrere col fiatone questo tempo che avanza, spero di raggiungerlo e al meglio.
In attesa delle note per il Documento 2 e dell’ amicizia di Marco, auguro buon lavoro a Tutti.
Con affetto Maria.
 
P.S.
Forse è più bello parlare.. 

Ciao Maria! grazie a te sono sicura ci sarà modo di approfondire ancora. Spero che sia stato utile per darti degli stimoli in più, per porti delle domande e provare ad approfondire ancora il tuo bel progetto. come sai, siamo qui quindi, buon lavoro!ah, ho notato che ancora non ti sei iscritta al gruppo di Marco! fallo sal più presto, sono sicura gli farà piacere – e poi anche lui ha appena aperto un post nel suo gruppo in cui parla di te e ti ricarica di energia. lo trovi qui.Un abbraccione!

Ringrazio ancora per ieri, è stato bello far parte dell’ incontro e specialmente sentirVi parlare.
Tramite la voce ho potuto “sentire” maggiormente anche l’ impegno di Marco al quale auguro di essere adeguatamente ripagato, e sicuramente sarà così perché oltre che della sua ragazza si è innamorato della Sicilia che in qualche maniera evidentemente già ricambia.
E’ bello stare qui perché spesso si è assaliti da ripensamenti e cose del genere, ma riscontrare in altri la voglia di fare e di sostenere, crea quella tranquillità che serve a riprendere forza;  sforzi da unire per tentare di risolvere, che ho avvertito in questo help desk al quale mi onoro di aver preso parte, con la speranza di mettere in pratica al meglio i Vostri suggerimenti.
Sembrate “Angeli per Viaggiatori”  accogliendo e tentando di mettere a proprio agio: chi vuole avventurarsi può stare tranquillo perchè si condivide la stessa voglia.
In attesa di inviare il Documento 2 ci terrei a condividere la bella voglia di un Viaggiatore Speciale nel tentativo di prolungare al massimo il cammino, come descrive un’ amica, fatto di ricerca sulla memoria memoria                          In%20memoria%20di%20Andrea%20Di%20Marco%20%20%20Artribune.htm
A presto Maria 

Ciao Alfredo,
sottopongo alla tua cortese attenzione questa sequenza:
- tutta l’ Area Flegrea;
- il progetto “Starter 2013″ intende attuare, come da Direttive Comunitarie      per la coesione socio-economica, un Programma di Sviluppo Autosostenibile   utile a trattenere nel tempo il vantaggio acquisito dal Centro Storico di Napoli in quanto Sito Unesco, anche tramite la messa a sistema delle tante iniziative di Cittadinanza Partecipata, traino per la presa in cura del Territorio oltre che supporto della P.A.; 
- per potenziare il richiesto senso di appartenenza, la maggiore opportunità   viene dal prossimo Forum Universale delle Culture 2013 che non solo condivide tale “memoria del futuro”, ma può iniziare le Celebrazioni per i 70 Anni dalle Quattro Giornate di Napoli, evento di Storia-Patria, tramite la valorizzazione della Porta Cumana sospesa proprio nel 1943, di qui l’ alto significato simbolico di rinascita.                                                                                      Questo Progetto-Pilota servirà a rilanciare anche gli attuali collegamenti col territorio d’ origine, sostitutivi dell’ antico sistema viario, consentendo di fatto una maggiore accessibilità manutentiva del Territorio e quindi una sua più adeguata fruibilità, come citato invece spesso penalizzata;
- Istituzioni e Stakeholders locali;
- per riprendere la valorizzazione sospesa serviranno principalmente interscambi di risorse umane e servizi messi a disposizione dai suddetti Stakeholders locali, il cui utile oltre che di natura etica per quest’ impegno di giusta causa, consisterà specie per gli attori privati in un ritorno in termini di immagine e pubblicità.  Es.: l’attività di scavo seguita dalla Soprintendenza e realizzata dal Comune e la Teca conservativa fornita dalla Regione, oppure dalla CCIIA o dall’ Unione Industriali o da Fondazioni di Istituti di Credito, ecc.. all’ insegna di una “rete di solidarietà”,  così per i successivi interventi specie quelli atti a rilanciare le suddette Infrastrutture d’ accesso.   Inoltre, creare un fondo-cassa partendo da una trattenuta simbolica sulle vendite dei “gadgets a tema” per il Forum in questione, contribuirebbe a sensibilizzare anche gli Outsiders non solo la Comunità locale.                     Per i restanti interventi di sviluppo autosostenibile servirà principalmente coordinare le risorse territoriali, specie in termini di vocazioni e capacità, creando come suddetto un Marchio d’ Area nell’ ottica di un circolo virtuoso;
- riguardo il Progetto-Pilota si prevede una realizzazione a b/T  trattandosi inizialmente di riprendere attività di scavo e conservative già impostate, tempi brevi da sfruttare anche in vista delle prossime festività natalizie specie per l’ artigianato di tradizione di S. Gregorio Armeno, con la realizzazione di soggetti presepiali in tema, anticipatori dei suddetti gadgets del Forum 2013. 
Come al solito ti ringrazio per la cortese disponibilità nel seguirmi, e in attesa di note ti saluto cordialmente,
Maria.                                                          
   

Ciao Maria,
puoi provare a rivedere il documento iniziale con questa impostazione:
- il Contesto di riferimento
- l’Idea progetto
- le attività previste
- i soggetti da coinvolgere
- le risorse finanziarie necessarie
- i tempi di realizzazione
Non è necessario scrivere molto, ma con questa struttura siamo in grado di organizzare al meglio il progetto anche in funzione delle attività di coinvolgimento e partecipazione.
Se hai bisogno di una mano siamo qua
a presto
alfredo

Ciao Alfredo,
riprendo per rispondere alle domande della volta scorsa:

L’ elemento caratterizzante sta nel puntare sul potenziamento del senso di appartenenza della Comunità per avviare un Programma di coesione socio-economica, come da Direttive Comunitarie, di supporto alla P.A. e in grado di autosostenere il vantaggio acquisito dal Cento Storico di Napoli in quanto Sito Unesco;
rigenerare anche i Campi Flegrei territorio d’ origine, come già   segnalato spesso poco “accessibili”, tramite questa serie d’ interventi in termini di sviluppo socio-culturale, turistico, imprenditoriale;  
il Progetto va realizzato avvalendosi specialmente delle tante iniziative  di Cittadinanza Partecipata esistenti, considerandole di traino nel         ” condividere ” la gestione degli aspetti positivi del territorio;
al riguardo torna utile attivare un Marchio d’ Area per capitalizzare capacità e competenze nonché intervenire sulle infrastrutture, come suddetto spesso vincolanti la fruizione di territorio e beni;
rispetto ad altre azioni di recupero questo Progetto-Pilota, rilanciando gli attuali collegamenti con il territorio d’ origine, sostitutivi dell’ antico sistema viario, consente tra l’ altro una proficua messa a sistema delle “vocazioni” locali tale da integrare le relative evidenze, e specie nel caso di beni culturali ed ambientali, renderli amministrazione          di ” routine ” e quindi meno passibili del c.d. Morbo dei Costi e non ultimo evitare processi di valorizzazione scollegati dal contesto.          

   In merito alla destinazione obiettiva ho serie difficoltà ad individuare un target, mentre il riferimento ai Fondi Comunitari era per impostare il Progetto nell’ ottica di questa politica di coesione socio-economica.                               In realtà intravedo la possibilità di creare una sorta di rete di solidarietà, intesa come creazione di interscambi volti a minimizzare gli interventi finanziari, e quindi strutturarsi principalmente mediante risorse umane e tecnologiche.
 Ti ringrazio per la consueta disponibilità e in attesa di note ti saluto cordialmente
Maria.

Ciao Alfredo,
sto cercando di inquadrare meglio seguendo i tuoi suggerimenti, nel frattempo ti segnalo l’ ennesima notizia sulle serie problematiche inerenti “l’ accessibilità” dei Campi Flegrei.      Freebacoli%20%20Cumana%20al%20Capolinea%2C%20Chiudono%20Tutte%20le%20Stazioni%20%20%20I%20Treni%20Non%20Sono%20Sicuri%20.htm
E’ proprio questa una delle criticità che il mio progetto vuole fronteggiare, come ribadisco un programma di coesione socio-economica che puntando all’ autosostenibilità del vantaggio acquisito dal Centro Storico in quanto sito unesco, sia di supporto anche per la gestione dell territorio d’ origine, il tutto “passando” dalla Porta Cumana, testimonial più in linea con questa politica di sviluppo urbano autosostenibile fondato in larga parte sulle iniziative di cittadinanza partecipata.
Il prefissato potenziamento da parte della Comunità locale del senso di appartenenza, è in stretto rapporto con la memoria del futuro sulla quale sarà incentrato il prossimo Forum Universale delle Culture 2013, e che sarebbe utile per avviare le Celebrazioni dei 70 anni dalla Liberazione dal dominio nazista, da parte della Cittadinanza, tramite le “4 Giornate di Napoli”.
La valorizzazione di questo bene sarà per renderlo attrattore culturale in grado di rigenerare anche il territorio d’ origine e quindi i Campi Flegrei, specie tramite la messa a sistema dei suoi aspetti positivi al momento soffocati da questa “accessibilità” impedita. 
Ringraziandoti sempre per la disponibilità in attesa di tue nuove,
ti saluto cordialmente Maria.