Porta Cumana Bozza di progetto n.3

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  • Porta Cumana Bozza di progetto n.3
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      Maria
      Keymaster

      Ciao Maria

      Ho aperto una nuova discussione qui così per andare ordinati nel postare i documenti: adesso ragioniamo sulla bozza n.3, che allego qui infondo alla mia risposta.

      Ho letto attentamente il documento e mi sembra che sia abbastanza completo dal punto di vista della descrizione degli obiettivi generali e della analisi del contesto in cui vogliamo inserire l’intervento, ma ecco siamo ancora troppo sul generale. Quel che voglio dire è che il documento ha ancora diversi punti da chiarire come ti sottolineava Criscia qui, ma potrebbe essere utile come introduzione ad una progettazione di dettaglio che devi affrontare in questa nuova fase,

      Dal mio punto di vista quindi, dovremmo fare uno sforzo in più per definire le attività che vorresti realizzare e definire i passi che ciascuna attività comporta, concretamente.

      Consiglio anche io di non darti limiti temporali ( forum delle culture oppure celebrazioni delle 4 giornate) così come ti suggerivano Criscia e Luca, le scadenze mettono un’ansia inutile quando i progetti sono complessi.

      Considerato che è un progetto complesso dovremmo cercare di capire quali attività vogliamo realizzare, come ti dicevo, semplificando e concretizzando in maniera spicciola cosa vogliamo fare.

      Nel documento, mi sembra che l’attibità preponderante che in qualche modo più riportare in auge tradizioni, storia ed attività economiche al tempo stesso è il Marchio d’Area.

      Realizzare un Marchio d’Area è una attività molto complessa che richiede l’impegno di associazioni/istituzioni promotrici che abbiano la capacità di portare avanti un intervento così strutturato. Ciò che è possibile fare subito è immaginare :

      1- quali e quante aree vogliamo individuare. Sebbene il tuo progetto interessa un’area che va dal centro storico all’area flegrea, ha senso individuare più marchi d’area o forse è più opportuno concentrarsi su un’unica caratteristica distintiva ? Immaginavi un unico marchio per il centro storico di napoli , per un percorso oppure più marchi?
      Si potrebbe pensare un unico marchio d’area con diversi percorsi.

      2- che tipologia di servizi e/o produzioni vogliamo inserire in questo marchio d’area. Sarebbe opportuno definire lo scopo del marchio d’area e la sua connotazione e di conseguenza definire servizi e produzioni da inserire da un lato e percorsi storico/turistici e tradizioni dall’altro

      3- stimare la numerosità di esercizi/produzioni che possano aderire al marchio d’area.

      Un’ultima osservazione, considerando che il marchio d’area implica per le aziende ed esercizi aderenti un impegno sostanziale in termini di standard di qualità e adempimenti di tipo normativo, probabilmente ha senso concentrarsi su un percorso storico/turistico di alta qualità lungo il quale individuare e stimare le aziende/servizi potenzialmente disponibili ad aderire ad un marchio, le aziende che investono in qualità in genere sono disposte anche a sostenere costi ed impegni per dimostrare questa qualità.

      Questa è una riflessione non facile da fare sicuramente ma la conoscenza della città e della sua storia possono aiutare.
      Che ne pensi Maria, proviamo a ragionare sui primi passi e definire le attività concrete da realizzare.

       

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      maria oreto
      Partecipante

      Grazie ancora per l’ interesse e mi scuso ancora se risulto inutilmente ripetitiva, specie riguardo la realizzazione in funzione delle Celebrazioni del 70°Anniversario delle “4 Giornate di Napoli” e in linea col “Forum Universale delle Culture 2013″, che condivide questa per me fondamentale Memoria del Futuro.

      Fondamentale perché a mio avviso può spronare la Comunità ad affiancare la P.A. nella presa in cura del Territorio ed in maniera sostenibile; in questo caso partendo con l’ autosostenere il vantaggio acquisito dal Centro Storico di Napoli in quanto Sito Unesco e coinvolgendo i Campi Flegrei, specie l’ Area-Parco ed altre “evidenze”, in primis quelle poste lungo il sistema viario che tuttora collega il Sito coi luoghi d’ origine.

      La Porta Cumana ed il soprastante Obelisco di S. Domenico non solo consentono di risalire in toto al percorso formativo della Città, ma ne testimoniano tappe storiche significative: la Porta era Presidio delle Mura sud-occidentali dell’Agorà quindi l’ unico accesso del relativo sistema viario flegreo, ponendosi a mò di pseudo-cordone ombelicare con Kyme, Città di Fondazione. Successivamente, spostato l’ accesso della Città a causa dei vari ampliamenti delle Mura, i resti  servirono da fondamenta per realizzare l’ Obelisco di S. Domenico, eretto nel 1657 quale ex-voto di ringraziamento per la fine della peste.                                                                                                                                                   Nel 1943 tramite il Soprintendente A. Maiuri fu iniziata la Valorizzazione di queste “Fondamenta” ma sospesa a causa della Guerra, poi ri-attesa dal Professor R. Pane nell’ ambito di vari interventi di Archeologia Preventiva; processo che gradualmente, anche grazie al Progetto Icomos, portò il Centro Storico di Napoli ad essere inserito nella Lista-Unesco    Pertanto al valore archeologico, religioso, architettonico ed artistico si aggiunge quello storico, valore immateriale che potrebbe spronare la Comunità a partecipare a questa messa a sistema, utile a trattenere e semmai capitalizzare, far emergere le tante potenzialità locali in maniera sostenibile; specie come hai notato Tu tramite un Marchio Tipico che si sostanzia di tante aree, e non solo a ridosso di questo tracciato viario di cui la Porta Cumana era unico accesso. 

      I presupposti per far partire questo circolo virtuoso quindi a mio avviso, non possono prescindere da questa Storia che deve riprendere da questa Valorizzazione sospesa per celebrare quel Periodo; ho visto tante Foto di Bambini Rubati al Gioco e alla Vita non riesco a non insistere, lo scopo del Progetto è ricordare a mò di Riconoscenza, la Comunità deve rispondere e secondo me lo farebbe volentieri.

      Questa “ripresa” inizialmente, per rientrare nei tempi, potrebbe anche solo essere annunciata, tra l’ altro come Vi accennai al Kublai-Camp motivando la mia mancata Presentazione, è in progetto il restauro della Statua di S.Domenico  posta sulla Guglia,per cui si possono far convergere i due Recuperi; alla base comunque credo ci sia il “Grande Progetto” previsto dalla P.A. per valorizzare il Centro Storico Unesco del quale però si sà e non si sà.                                           

      Aspettando con ansia un commento a quest’ altro scritto, Ti ringrazio per la pazienza ( se ancora c’è ) e per l’ impegno  per rendermi il lavoro più fruttuoso,                                                                                                                            con affetto Maria      

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      Maria
      Keymaster

      Ciao Maria

      non scusarti di nulla, l’analisi del contesto che proponi è un importante punto di partenza e sicuramente la direttrice storica che vuoi proporre, con tutti gli ambiti correlati di valorizzazione archeologica, religiosa, architettonica ed artistica, e si evince comunque dalla bozza di progetto. Senza mettere in discussione l’analisi del contesto, sarebbe importante poter cominciare a sondare la reazione della Comunità e della P.A. circa il tuo progetto provando a buttare giù in modo schematico, per punti, le singole micro-attività da realizzare o da promuovere strada facendo. 

      Ciao a presto!

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      maria oreto
      Partecipante

      Buongiorno Maria,
      ti allego un documento con altrettanti Allegati: il n° 1 riguarda un Progetto di Riqualificazione della Provincia che interessa lo stesso sistema viario oggetto della mia Valorizzazione, così come il n° 2 che tra gli spazi urbani da riqualificare ha inserito la parte del Decumano Inferiore prevista dal mio Progetto; ne troverai il richiamo nella bozza del documento di Progetto.

      Ti ringrazio ancora di cuore per il prezioso supporto,
      ciao e Buon Lavoro

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    • Avatar di Criscia
      Criscia
      Keymaster

      Ciao Maria! bel lavoro! io vedo tanti miglioramenti. ancora da lavorare, certo… ma mi fa molto piaere vedere che stai cominciando a focalizzare le attvità e necessità.

      Ora, prima che intervenga Maria, visto che il documento nuovo che hai postato va a sostituire i precedenti, ti chiederei di aprire una nuova discussione, in modo da continuare i lavori su questa tua ultima versione.
      Magari rinomina il file Doc_4 o Doc_progetto4 (mi pare sia una quarta versione, giusto?) e nomina il nuovo topic del forum “bozza di progetto numero 4″ e magari la data d’inserimento.

      Se non andiamo ordinati rischiamo di perderci anche noi dello staff.
      e se vuoi sostituire questa nuova versione, anche sotto la descrizione della tua pagina principale, tanto meglio :)
      Ogni volta che andiamo a migliorare, è importante per te e noi fare questi passaggi.

      Grazie, Maria! e grandissima :)

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