Definizione degli obiettivi del progetto

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  • Definizione degli obiettivi del progetto
  • Iniziato da Matteo Trivelli Avatar di Matteo

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    • Allora, l’idea originaria partiva, e parte da:

      -creazione di un sito web con target “viaggiatori” e operatori professionali del settore viaggi.

      -creazione di una community di viaggiatori.

      -definizione e descrizione della “qualità” dei partecipanti alla community in base a meccanismi tipo il “vouching” in couschsurfing http://www.couchsurfing.org

      -Possibilità di interazione tra gli utenti ad esempio: possibilità di creare degli itinerari inediti insieme, possibilità di conoscersi e trovare compagni di viaggio, possibilità di trovare ospitalità in case private, possibilità di discutere di temi comuni, possibilità di raccontare i propri viaggi, possibilità di segnalare viaggi e eventi, possibilità di dare un voto e commentare viaggi e eventi (ma perché nessun tour operator tradizionale lascia pubblicare i commenti delle schede valutative di fine viaggio direttamente online?)

      -Organizzazione di eventi per la community e partecipazione a eventi simili.

      Lo scopo è creare un circolo virtuoso in cui le attività della community (già esistente, volendo, anche se piccolina) e sito web, i viaggi, e gli eventi si retroalimentino reciprocamente, per esempio: gli eventi promuovono la partecipazione alla community, la community genera viaggi e itinerari, i viaggi promuovono la partecipazione ad eventi, e così via in modo da coinvolgere sempre più participanti e far crescere le attività.

      Oggigiorno un progetto del genere non credo possa fare a meno di centrare molta della sua innovatività su attività e servizi per terminali mobili (cellulari smartphone).

      Ogni commento o critica è benvenuto.

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    • Avatar di Nicola
      Nicola Salvi
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      Ciao Matteo

      hai riportato qui argomenti interessanti, ma non trovo obiettivi….

      un obiettivo è un punto di arrivo che ti aiuta a definire il percorso che devi fare (inclusi gli eventuali servizi da offrire). Un obiettivo non è una cosa da fare, ma è lo scopo che definisce quello che devi fare.

      L’obiettivo di una community è in genere quello di soddisfare una certa esigenza comune ad un gruppo di persone.
      Ad es quelli che vanno in vespa hanno una community che ha l’obiettivo di scambiarsi informazioni su come migliorare le prestazioni, organizzare gite insieme, fare gruppi di acquisto sui pezzi di ricambio, ecc…
      Il fatto di sintetizzare degli interessi presuppone la sostenibilità di una community (anche se non la garantisce)

      Anche quando dici che lo scopo è il circolo virtuoso che si autoalimenta, non lo ritengo utile per il progetto.

      A mio modesto parere, occorre trovare una esigenza degli appassionati di viaggio che non è colmata , anche per trovare persone che si appassionino a questo progetto

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    • Eh eh… lo sapevo io che ci doveva essere qualcosa che non andava se poi il progetto non ha preso la piega giusta…. :-)

      Grazie Walter per le osservazioni e i suggerimenti.
      Hai ragione, infatti anche io penso che la definizione chiara e condivisa degli obiettivi sia una delle cose che andava fatta meglio.

      Guarda, per essere più precisi riporto ciò che nel progetto iniziale mi sembra che si riferisca agli obiettivi, seguendo la tua definizione:
      “un obiettivo è un punto di arrivo che ti aiuta a definire il percorso che devi fare (inclusi gli eventuali servizi da offrire). Un obiettivo non è una cosa da fare, ma è lo scopo che definisce quello che devi fare.”
      Allora:

      -mettere in comunicazione una rete di viaggiatori indipendenti

      -Promuovere un diverso modo di viaggiare, di accogliere i viaggiatori e di incontrarsi tra viaggiatori, per costruire la possibilità di uscire dai circuiti commerciali dell’offerta dell’industria turistica e del divertimento.

      -Entrare in contatto con il territorio e la popolazione del paese in cui sta viaggiando, vivendo in modo più coinvolgente e profondo il “viaggio”, come percorso personale e collettivo di rispetto e consapevolezza.

      -Diffusione di una cultura di pace e di rispetto della vita. Promozione della tutela e rispetto
      della natura e dell’uomo.

      -realizzare è una rete di scambio di informazioni e ospitalità.

      -Creare una tribù (comunità-associazione) che metta in comunicazione i propri membri, attraverso la
      creazione di una rete internazionale di soggetti interessati ai viaggi (viaggiatori) e agli eventi,

      Mi autocritico: forse un po’ troppi e un po’ troppo generici?

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    • Avatar di Nicola
      Nicola Salvi
      Membro

      Ciao Matteo
      ho un po’ paura ad andare avanti con questa discussione perché rischiamo di trasformare una passione in una questione tecnica.

      però ci provo lo stesso: diffondere una cultura di pace, ad esempio, è sicuramente un obiettivo ma grandissimo! Allora ti chiedo: è una priorità secondo te?
      Perché a me sembra piuttosto un “valore” attorno al quale si ritrovano persone che condividono il piacere del viaggio/avventura.

      I punti 1, 5 e 6, poi, dicono quasi la stessa cosa…

      allora il tutto potrebbe essere sintetizzato (piu o meno) con:

      Una rete di viaggiatori che si scambiano ospitalità e consigli per viaggi nel rispetto di questi valori:
      pace, rispetto dell’ambiente, ecc…

      questo però è il mio modo di sintetizzare una esperienza non mia… lo puoi fare solo tu il passo giusto :)

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    • Grazie Nicola per l’aiuto.
      Allora tagliamo la testa al toro, direi che per ora come definizione dell’obiettivio del progetto possa funzionare:

      Creazione di una rete di viaggiatori e persone interessate ai viaggi alternativi e indipendenti basati sul rispetto di valori come la tutela e il rispetto della natura e dell’uomo. Una rete che promuove un modo di viaggiare, di accogliere i viaggiatori e di incontrarsi tra viaggiatori, che offra la possibilità di uscire dai circuiti commerciali dell’offerta dell’industria turistica e del divertimento, facilitando il contatto con il territorio e la popolazione del paese in cui viaggia per vivere un’esperienza di viaggio coinvolgente e profonda come percorso personale e collettivo di rispetto, consapevolezza e conoscenza.

      Poi magari in fase di ulteriore sviluppo si può definire anche più dettagliatamente.

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    • Avatar di Nicola
      Nicola Salvi
      Membro

      già lo trovo molto più ordinato e comprensibile, ottimo lavoro!

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