@alfredofortunato carissimo Alfredo buongiorno,
l’idea è d’intercettare turisti non importa di quale  nazionalità là in Marocco, Provo a fare un esempio.
Giusto,Il mercato è molto frammentato,  immagina di essere un turista e di poter portare con te come souvenir un olio d’argan, volendolo acquistare in Marocco lo troverai
- a un prezzo molto basso ma anche molto caro
- vestito di una grafica scadente e vestito di accessori artigianali molto preziosi
- equo-solidale a sostegno di cooperative femminili
- biologico certificato
-(e qui arriva la mia  idea) solidale a un progetto che ne so di restauro di un hammam storico 
come ti comporti? cosa ne pensi?

Capisco che la mia idea non ti convince e che cerchi di aprirmi a nuovi scenari e per questo ti ringrazio.
 Ho letto l’articolo che mi hai linkato ma ubito che possa essere una strada per me.
I mie prodotti sono arabi marocchini,  l’arabo dell’arabia saudita compra dal fratello arabo, non passa da me. E neppure i mie prodotti possono rivolgersi agli stranieri presenti in Italia per una ragione di prezzo, finito il circuito dell’importazione, della messa a norma e del confezionamento assumoni per loro un prezzo proibitivo. Un mercato di questi prodotti rivolto agli arabi si può trovare on line, prezzi bassissimi, qualità scadente e non certo registrati al ministero della salute europeo. 
grazie ancora e buona giornata
patrizia